«Sky, tesoro, potresti venire?» mi chiama papà dal salotto.
Lancio un ultimo sguardo al panorama fuori dalla finestra e mi dirigo verso mio padre.
«ti serve qualcosa papi?»
«si, mi potresti portare un bicchiere d'acqua per favore?»
« si, torno subito ». Mentre cammino verso la cucina penso a quanto tempo dovrà continuare questa situazione.
Torno in sala con il bicchiere d'acqua che aveva chiesto mio padre e glielo porgo.Lui ne beve un sorso e poi si mette seduto, con il cuscino contro la schiena, tossendo un po'.
«sky, piccola, ormai è da tanto che tua mamma è andata a cercare la pianta curativa...forse è il momento di pensare o almeno preparasi mentalmente che lei....lei...» prende un lungo respiro e, prima che possa aprire bocca, io gli afferro il braccio.
«so quello che intendi, ma io non smetterò mai di sperare, in fondo la speranza è l'unica che ci fa andare avanti. E poi...la mamma è forte, so che ci riuscirà ». Sfodero uno dei sorrisi più comprensivi del mio repertorio e poi lo abbraccio, cercando di reprime le lacrime che cercano di uscire.
«si, hai ragione...e tu hai preso da lei, a quanto pare» dice, stringendomi più forte, come se potessi sfuggire da quell'abbraccio.Dopo aver riportato il bicchiere in cucina mi siedo su una sedia e inizio a pensare, pensare a come tutto ha avuto inizio.
Mio padre adesso è affetto da quella strana malattia che ha iniziato a propagarsi proprio quattro anni fa, per questo ci siamo trasferiti.
Questa strana malattia, che se la prendi inizi a stare male per qualche settimana e poi inizi a cambiare, iniziano a crescerti dei peli dalla vita in giù, ma non peli normali, più lunghi e più folti...in enorme quantità, e al posto delle unghie si fanno spazio degli artigli molto affilati e pericolosi.Nella parte superiore iniziano a crescerti in modo smisurato i canini....come un..un..vampiro(?).
Non so, i dentisti dicono che il microbo di questa strana malattia attacca la saliva e quindi anche le gengive, che fanno crescere alcuni denti in modo accelerato e...avanzato.
I medici, per la parte inferiore, dicono che il morbo attacca appunto queste cellule che ti accelerano la crescita di determinati fattori, e in questo caso, dato che noi discendiamo dalle scimmie, il fattore che accelera la sua crescita è la peluria.La cosa strana di questa malattia è che....le persone dopo un po' iniziano, come dire...a impazzire e, dopo poco, muoiono. Gli scienziati non hanno saputo dare ancora un tempo preciso a quanto passi prima che tu impazzisca...a quanto pare dipende da persona a persona. La cosa ambigua, inoltre, è che alcune persone riescono a sopravvivere, non si sa come, ma sopravvivono...forse perché sono più forti(?).
Non lo so e, sinceramente, non voglio saperlo...voglio solo che mia madre torni con quella cavolo di pianta curativa e che tutto torni come prima...o almeno com'è da quando ci siamo trasferiti in questo posto. Mi sdraio sulla poltrona nel salotto e mi metto a guardare un po' la televisione. Quegli stupidi programmi per passare un po' il tempo, finché non si fa buio e non vado a letto.
Entro nella camera dei miei genitori e auguro la buonanotte a mio padre, che ricambia.
Mi è sempre piaciuta di più la notte che il giorno...forse perché la sera, il momento prima che tu ti addormenti...i tuoi pensieri nascosti riaffiorano, e inizi a farti di quei problemi che la geometria può solo accompagnare. Ma, se ci penso bene, questi problemi mi aiutano anche a dormire, pensando che domani è un altro giorno, un giorno in più per sperare, un giorno in più per apprendere la realtà.××××××××××××××××××××××××××××××××
Hoooola gente.
Grazie per i commenti...siamo stra happy e ve ne siamo davvero grate.
Continuate a commentare e a seguire la storia.
Grazie ancora e al prossimo capitolo.🌟
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Oltre la Nebbia
ParanormalNebbia...é la nebbia che separa la realtà crudele da una fantasia nascosta, da un mondo diverso...é la nebbia, che ha cambiato ogni cosa. Potrebbe sembrare strano o banale, ma la nebbia é l'unica cosa che in quel posto, agli occhi di tutti, sembra c...