«COSA?!» urlo, al quanto stordita dall'ultima frase detta dall'uomo più vecchio del gruppo.
«non è possibile. Io_sono_ umana» dico un po' più forte del necessario, spalancando gli occhi.«signorina, si calmi» si rivolge a me il signore dagli eleganti abiti.
«non avanziamo verso conclusioni affrettate, Clark» dice tranquillo, rivolgendosi al vecchio.
«Dave, non c'è niente di affrettato» si gira verso l'uomo elegante e continua a parlare, gesticolando «la Nebbia esiste da millenni e, nel corso degli ultimi secoli, abbiamo sempre contribuito a rafforzarla, per renderla sempre più sicura, con l'avanzare dell'evoluzione umana».
«io comprendo tutto ciò, ma non mi capacito di come, questa ragazza, sia potuta anche solo addentrarsi nella Nebbia».«Dave, la Nebbia è stata creata per allontanare e, se necessario, uccidere gli umani che vogliono avventurarsi nei nostri magnifici luoghi. Solo le sette possono attraversare la Nebbia. Se una semplice, innocua e ingenua ragazzina, dotata di nessuna arma, può oltrepassarla, vuol dire solo una cosa: lei _non_ è umana» scandisce le ultime parole, per far capire a tutti noi il concetto.
«ma è impossibile. Io vengo da un'umile famiglia, e non sono nemmeno nata nel villaggio oltre la Nebbia in cui, ora, abito» dico, gesticolando freneticamente.
«ragazza mia, lo so che sei sconvolta...ma ti chiedo di restare qui, fino a che non avremmo capito come hai fatto ad oltrepassare la Nebbia...» dice a bassa voce.
C'è, non ho capito...lui mi sta dicendo che sa che io sono sconvolta? E io, ovviamente, dovrei rispondegli una cosa del tipo:
Ma va, tranquillo...tanto non è poi così traumatico essere morsa da un serpente, svegliarsi in una casa non tua, affiancata da strani individui umani che ti dicono di non essere del tutto umani e ti portano in una torre (che, tra l'altro, non è una torre) dove un vecchio signore, che manco fosse mio nonno, mi dice che io _non_ sono umana. Ma si, cosa vuoi che sia...roba da tutti i giorni....
...
...MA VOI, SIETE PARENTI DI MEREDITH WALKER, QUELLA IN TEEN WOLF, O COSA? c'è, parliamone.
Dopo essermi ripresa rispondo a Clark.
«mi scusi, ma a casa mi starà aspettando mio padre, e sarà anche molto in pensiero, dato che, questa notte, non sono tornata a casa» dico, il più gentilmente possibile.«lo so cara, ma non possiamo lasciarti andare, se qualcuno fosse fuori dalla Nabbia e ti vedrebbe, non oso immaginare cosa potrebbe succedere.
Manderemo qualcuno dei nostri a sistemare la questione, ma, per ora, tu resti qui» dice, con tono superiore.
«immagino di non avere molta scelta» sbuffo frustrata.
«no, non l'hai» replica Clark, girandosi ed uscendo dalla stanza, senza neppure salutarci.××××××××××××××××××××××××××××××××
Hooooola gente!
Questo è un capitolo di passaggio, un po' monotono......ma meglio di niente! Con l'inizio della scuola abbiamo dovuto abituarci ai nuovi orari quiiiiiiiindi volevamo informarvi che probabilmente faremo dei capitoli più corti, in modo da riuscire ad aggiornare più frequentemente.....speriamo siate d'accordo!
COOOOOMUNQUE che ne pensate del capitolo? Vi era mancata Skyler, la _non_ umana?
Come al solito se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina d magari qualche commento!
Speriamo che il rientro a scuola non sia stato troppo traumatico...eeeee ci vediamo, speriamo presto, al prossimo capitolo!🌚👀
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Oltre la Nebbia
ParanormalNebbia...é la nebbia che separa la realtà crudele da una fantasia nascosta, da un mondo diverso...é la nebbia, che ha cambiato ogni cosa. Potrebbe sembrare strano o banale, ma la nebbia é l'unica cosa che in quel posto, agli occhi di tutti, sembra c...