10.

71 25 14
                                    

Ed ecco a voi un altro personaggio, la nostra bellissima Zoe!

«E adesso cosa facciamo?» «Aspettiamo»«Aspettiamo cosa? Che si svegli e dia di matto? »«Quello che sta andando di matto, qua, sei tu»«Ah-ah molto divertente, davvero»«Lo so»«La piantate voi due, razza di pere ammaccate?»Sento tante voci, maschili,...

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

«E adesso cosa facciamo?»
«Aspettiamo»
«Aspettiamo cosa? Che si svegli e dia di matto? »
«Quello che sta andando di matto, qua, sei tu»
«Ah-ah molto divertente, davvero»
«Lo so»
«La piantate voi due, razza di pere ammaccate?»
Sento tante voci, maschili, femminili, limpide, cupe.

Tante voci che, da ovattate, si fanno sempre più nitide e piano apro gli occhi. Subito un fascio di luce mi acceca e d'istinto cerco di alzare una mano sugli occhi, arricciando il naso e corrugando la fronte.

«silenzio adesso! Si è svegliata» una voce femminile mi arriva limpida all'udito, sento un mano candida sul mio braccio e capisco che è la stessa mano della ragazza che ha appena parlato.
«Hei, come ti senti?»
«mmmmh» è tutto quello che riesco a dire.
«Fantastico! Non sa nemmeno parlare!» una voce maschile mi arriva in modo chiaro e altrettanto chiaramente capisco che è irritazione quella che provo.
«Certo che so parlare idiota! Sai, non so te, ma non mi capita tutti i giorni di venire morsa da un serpente» dico a voce abbastanza alta da farmi sentire mentre mi metto a sedere, prendendomi la testa con una mano, perché sento come un forte martellare alle pareti del mio cranio, come se il mio cervello stesse bussando per uscire.
«ahahahah ti ha spento bello»
«sisi, sta zitto» risponde questo, offeso e irritato.

«come ti senti?» mi chiede con dolcezza la voce femminile.
«come se una mandria di bufali mi fosse corsa addosso sfracellandomi la testa» dico, tutto d'un fiato.

Da dietro il divano sento una risata, una risata calda e bellissima.

Mi giro, sentendo un dolore allucinante dietro la testa e li vedo: quegli occhi neri, neri come l'ombra.
Resto a guardarli ancora qualche secondo, finché il dolore al collo non mi fa tornare alla posizione di prima, decisamente molto più comoda.

«hai ragione, non succede molto spesso che qualcuno venga morso da un serpente...anzi, mai» risponde la ragazza al mio fianco.
«molto confortante»
E una risata unanime si leva dalla ragazza e dal ragazzo accanto a me.
Questo non fa altro che aumentare il mio mal di testa, come se potesse nutrirsi di tutto quel rumore.

Velocemente, forse anche troppo velocemente, mi alzo dal divano barcollando un attimo, tanto che per poco non rischio di cadere, ma fortunatamente mi appoggio ad un tavolino posto a fianco del divano.
Apro gli occhi e davanti a me vedo 4 figure: tre maschi e una femmina.

Più lontani dal divano, e quindi da me, ci sono altri ragazzi, uno abbastanza alto.
'per te sono tutti alti, dato che sei bassa pff'
'Sisi grazie altra me'
la cosa strana in lui è che ha i capelli azzurri, corti ai lati, con un ciuffo abbastanza folto sopra alla fronte, ma dove sono finita?
Per il resto è normale, occhi marrone chiaro e pelle rosea.

L'altro, invece, MIRACOLO: è più o meno alto come me...incredibile. I miei occhi però si fermano sui suoi occhi, grigio chiaro, stupendi, messi in risalto dai capelli corti, castano chiaro.

Oltre la NebbiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora