9.

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È ormai da 30 minuti che mi sono allontanata da Nico e le gambe mi fanno male, anche perché si sta facendo tardi.

Continuo a guardare la neve che si modella sotto il mio peso e nel mentre penso, penso a mia madre, alla sua morte, a voler trovare la persona che ha compiuto quel gesto, penso a una vita senza lei, come potrei essere libera senza lei?
Quando alzo lo sguardo vedo bianco. BIANCO.
Solo e infinitamente bianco, mi giro ed è bianco.

Mi faccio prendere dal panico perché non riesco a sfuggire da questo bianco opprimente.
Non sapendo cosa fare inizio a correre, come non ho fatto mai.
Metto le mani davanti alla faccia per proteggermi da alberi che potrebbero spuntare da un momento all'altro.
Corro finché non sento le gambe pesanti, corro finché il mio fiato si fa affanato.
Corro finché non trovo una luce e, finalmente, vedo.
Vedo un raggio di luce, l'erba verde come smeraldo e appena mi volto la vedo.
Nebbia.
Che stupida, come ho fatto a non pensarci?

Quando il mio sguardo si sposta da quella paurosa massa bianca la mia mente esamina il luogo circostante.
Alberi colmi di foglie di ogni colore possibile, erba alta, fiori meravigliosi, insetti di ogni genere e il sole, caldo come non è mai stato.
Ma...come?
Non eravamo mica a Dicembre?
Cos'è sta cosa?
Sono per caso morta?

Cammino, avanzando in quel posto meraviglioso.
Mi tolgo la sciarpa e la lascio cadere per terra, faccio la stessa cosa con la giacca e il maglione... Fa troppo caldo per tutti questi vestiti.

Cammino a lungo, fino a quando in cielo c'è solo la luna, cullata dalle sue stelle.
Arrivo nei pressi di un lago abbastanza grande, dall'acqua limpida, dove la luna si specchia e le stelle si perdono in esso.

Sfinita per la lunga camminata mi siedo sull'erba e fisso il lago.
Ad un certo punto le stelle si abbassano, tanto che me le trovo tutte intorno.
Però non sono stelle, sono lucciole.
Tante, piccole, bellissime lucciole, che mi girano attorno.
Non ne avevo mai viste dal vivo, solo nei film sdolcinati in televisione...adesso mancherebbe solo il ragazzo...

Mi allungo verso la sponda del lago per toccare una lucciola quando un serpente, con un balzo, esce dall'acqua e mi morsica il dito che avevo allungato verso il lago.
D'un tratto le lucciole spariscono e il serpente è ancora attaccato al mio dito.

Sento il veleno fluire nelle mie vene e, non sapendo cosa fare, agisco d'istinto.
Con forza prendo la coda del serpente e la stringo forte; il serpente, infastidito, si gira per mordermi la mano, ma io la ritraggo, così lui si morde la sua stessa coda, cadendo tra la terra e l'acqua.

Lui resta immobile e io con lui.
Rimango lì, a guardare i due punti sul mio dito e, dopo qualche secondo, faccio come ho sempre visto fare nei film: succhio il veleno e lo sputo di lato.
Continuo così fino a quando la vista mi si appanna e le forze vengono meno, finché non cado di lato, vicino al serpente apparentemente ucciso dal suo stesso veleno.
Strano, no?
Ho ucciso un serpente usando semplicemente la sua stessa arma.
Ahahah foooooorte.
Sto delirando? Può darsi.
Sarà il veleno? Può darsi.

D'un tratto, in lontananza, sento delle voci ovattate.
Quelle strane voci, di varie persone, mi arrivano sempre più nitide all'udito.
«forza! Venite» grida una voce maschile.
«ma se corro sudo, e se sudo divento appiccicoso, e se divento appiccicoso puzzo, e se puzzo rovino i vestiti!» urla un altro
«se non stai zitto te li rovino io i vestiti » replica l'altro.
«chiudete il becco voi due» replica una voce femminile e tutti si zittiscono.

Improvvisamente sento una mano sotto il collo e apro gli occhi, che riescono a mettere a fuoco solo degli occhi neri, neri come l'ombra e poi percepisco flebilmente una frase
«tranquilla, ci siamo qua noi, non ti preoccupare»
mi sento sollevare da diverse mani e nella mia mente ci sono solo tre parole, prima di cadere nell'oblio di quel dannato veleno.
«non ti preoccupare»
«non ti preoccupare»
«non ti preoccupare»
«non.ti.preoccupare»

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Hoooola lettori.
Questo è il capitolo da dove inizia la vera storia ihihihihi.
Speriamo vi piaccia...continuate a leggerla e a commentarla, anche dandoci dei consigli su come migliorare la storia, ve ne siamo grate.
Grazie tante per le visualizzazione e ci vediamo al prossimo capitolo con dei nuovi personaggi🙈🌚🌝

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