Oltre la Nebbia

14.

Heiii gente, questo tipetto qua sopra è Rowan...speriamo vi piaccia

«bene ragazzi, avete sentito Clark» si rivolge a noi Dave, facendoci segno di proseguire verso l'uscita.

«certo che l'abbiamo sentito, non siamo mica sordi» sbuffa scontroso Rowan «ma con lei cosa dovremmo fare?» chiede indicando me «portarcela dietro come un cane?» finisce incrociando le braccia.
«no, signor Rowan. Dovreste farle conoscere la città e i suoi componenti. Già che ci siete, potete informarla sulla storia della nascita delle Sette...che ne dite?» senza lasciare la possibilità ai ragazzi di dare una risposta, Dave, continua a parlare «potrete, inoltre, farle vedere e conoscere i vostri vari Doni e, magari, cercare di capire di che Setta possa possa far parte lei» conclude, spingendoci fuori dalla stanza e chiudendoci la porta alle spalle.

«gentile come un professore quando interroga» dice Rex.
Mi viene da ridere, ma mi trattengo, anche perché, se aprissi bocca, finirei in un mare lacrime.

Ritornati a casa di Zoe, ci sdraiamo tutti sul divano, tranne Rowan, che si posiziona sulla poltrona di fianco.
«cosa facciamo, quindi?» sbotta Rowan
«avete sentito Clark...dobbiamo prenderci cura di Skyler e mostrarle il nostro mondo» risponde calmo Davis.
«ma lei non è una di noi!» Esclama Rowan, come se io non fossi li, assieme a loro.
«beh, se è per questo, non è nemmeno umana» ribatte Davis, evidentemente irritato.

Dopo un attimo di pausa chiedo sottovoce a Zoe se posso andare in camera sua, e lei acconsente.
«io vado in...in camera» dico, a bassa voce, alzandomi dal divano.
Chiusa la porta alle mie spalle, mi tuffo sul letto, affondando la faccia nel cuscino, per soffocare i singhiozzi che sarebbero arrivati a breve.

Okay Skayler, non devi farti prendere dal panico. Andrà tutto bene. Sarà questione di una settimana, poi ritornerai alla tua solita e normale vita, assime a tuo padre. Okay, non pensare a papà, ti fa sentire solo peggio. Calmati, andrà tutto bene. Tutto bene. Tutto bene.

Finita questa 'conversazione' interiore, espiro tutto il fiato contenuto nei miei polmoni, accorgendomi, solo ora, di aver trattenuto il fiato.
Dopo neanche cinque minuti, sento la porta della camera aprirsi e, pensando siano Zoe o Davis, mi stupisco quando sento la sua voce.
«cos'è, fai la finta depressa? Non ti sei ancora tagliata le vene per ragioni futili?»
«non è il momento Rowan» dico, mettendomi a sedere «cosa vuoi? Sei venuto qua per infierire?» gli chiedo diretta.
«no, sfortunatamente» dice, sedendosi vicino a me.
«ascolta, noi non abbiamo iniziato nel migliore dei modi ma...»
«tu dici?» lo interrompo,  alzando un sopracciglio.
«non rendere le cose ancora più difficili e, adesso, ascoltami. Allora, mi dispiace molto per il mio comportamento da stronzo, ma, da quando ti abbiamo trovata, priva di sensi, vicino al lago delle luci, abbiamo iniziato a pensare solo e unicamente a te. Siamo andati incontro a parecchi rischi, dal momento che tu potevi essere un'infiltrata e...a me piace molto avere l'attenzione tutta per me. Sono un po' come un atomo, io sono il nucleo e gli elettroni sono tutti gli altri, i miei ammiratori. Quindi, se tu hai studiato un minimo di chimica, sai che, se dai agli altri qualcosa su cui concentrare le loro attenzioni, loro si allontaneranno da me; come quando cedi agli elettroni energia, loro si allontaneranno dal nucleo, andando in livelli sempre più distanti. Comunque, tralasciando la chimica...sono solo un po' geloso, ma ho capito che, per te, non dev'essere facile tutta questa situazione e voglio sistemare le cose tra noi. Pace?» chiede alla fine della lezione di chimica, mostrando il mignolo.

«pace» rispondo, stringendogli il mignolo.
«guarda che, se non rispetti la pace, te lo taglio questo dito» dice, mostrando un sorriso omicida.
«si, sospettavo che avresti detto una cosa del genere » rispondo ridendo.
Detto questo, Rowan si alza dal letto e si avvia verso la porta.

«ah, per la cronaca...io non volevo nemmeno venirti a parlare, ma mi hanno costretto» .
Simpatico .
«non rovinare il momento » rispondo soltanto.
Prima che potesse chiudere la porta lo sento dire «come nome, Skyler, non è niente male» ed esce dalla stanza.
Quel ragazzo e troppo bipolare.

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Hoooooola bella gente!
Come potete vedere ecco un altro capitolo, cortino e di passaggio, ma un capitolo!
Come vi sembra? Qualche chimico nei lettori? E Rowan? Alla fine non è poi così antipatico......o forse si? 🤔
Per scoprirlo andate avanti con la lettura del libro!🌚
Come al solito lasciate qualche stellina e fateci sapere cosa ne pensate nei commenti!
Buona mattinata a tutti😏