Oltre la Nebbia

19.

Ormai è da mezz'ora che stiamo camminando senza una meta precisa o, almeno, io non ho idea di dove stiamo andando, ma a quanto pare nemmeno Zoe vuole dirmi dove siamo diretti.
Dopo ancora cinque minuti arriviamo presso un edificio enorme di colore nero e, sinceramente, mi incute un po' di timore.

'Cos'è, ci hanno portato in una specie di manicomio?'
'Non essere cosi tragica'
'Ma dico, hai visto la cosa enorme davanti a te? Potrebbero metterti in gattabuia e io non voglio passare la mia vita in un buco nero'
'Lo sai vero che stai parlando della MIA vita e non della tua?'
'La NOSTRA...ora cammina che ti stanno guardando male'

«ehiii...terra chiama cielo» dice Rex, agitando una mano davanti alla mia faccia
«quanto sono simpatico » dice ridendo.

«direi quanto un ago in un occhio» sbuffa Rowan.

«scusatemi, stavo solo riflettendo tra me e me» mi affretto a dire raggiungendo gli altri, mentre Rex mi segue lanciando occhiatacce a Rowan.

Appena entriamo un uomo in tuta ci guarda corrugando la fronte
«ciao ragazzi, cosa ci fate qui?»

«ciao Kavin, siamo venuti qui per...ehm, allenare la nostra amica, sai, è nuova» risponde Davis.

«ah, capisco...quindi di che piano dovete usufruire?» chiede, girandosi per aprire uno sportello colmo di chiavi appese al muro e contrassegnate con dei numeri.

«beh...a dire il vero tutti» conclude Davis, grattandosi la testa quasi a disagio.

«come 'TUTTI'?» Kevin si gira di colpo, incredulo riguardo a quello che ha appena sentito.

«beh, vedi...lei non sa ancora quale sia il suo Dono e vogliamo scoprirlo, quindi abbiamo bisogno di tutti i piani» dice, sfoderando un sorriso di scuse.

«uhmmm...capisco, va bene dai, solo perché siete voi vi farò utilizzare tutti i piani, basta che indossiate questo braccialetto che ve ne darà l'accesso» ci spiega, aprendo un cassetto e tirando fuori cinque braccialetti con un quadrante sopra.
«okay, quello che dovete fare è mostrare il quadrante allo sportellino che vedrete di fianco ad ogni porta di ogni piano» ci spiega Kevin con calma.

«va bene, grazie Kevin» lo ringraziamo mentre ci avviamo verso l'ascensore.

«quindi, fatemi capire...io dovrei trovare il mio "Dono" qui dentro?» chiedo.

«esattamente» conferma Zoe.

«e perché dovrei scoprire il mio "Dono"?» non mi abituerò mai a ste frasi ambigue.

«bhe, dato che vogliamo aiutarti a rivedere tuo padre dobbiamo, prima di tutto, sapere che Dono hai e poi aiutarti a controllare l'aurea quando sarai fuori dalla difesa della nebbia...è stata un'idea di Davis in effetti» spiega con un sorriso.

«oh» questo è tutto quello che riesco a dire.

'Cosa stai facendo testa di merluzzo? ringrazialo!'

L'ascensore si ferma al primo piano e ci avviamo verso la grande porta in acciaio davanti a noi.

«e quindi cosa dovrei fare di preciso?» chiedo curiosa, mentre Rex mette il braccialetto davanti allo sportellino vicino alla porta.
Quando quest'ultima si apre rimango senza fiato.

«che domande...devi fare palestra» dice, con un ghigno malefico, Rowan.

«cooooosa?! Io? Palestra? Bella questa » dico, restando ferma.

«dai Sky, ti divertirai» mi incita Zoe.

«potrei dire di tutto della palestra, ma non che sia divertente»