Wallflower // Shawn Mendes

Chapter 11

Martedì 13 settembre.

Sono le otto. Aprono le vendite del suo tour mondiale e io cerco di prendere i primi biglietti disponibili per la tappa di milano, la più vicina.

Disponibili. Metto nel carrello. Uno. Anello A. Procedi al pagamento. Acquistato.

Sensazioni del momento? La prima cosa che ho pensato è stata quella di aver fatto una cagata madornale, la seconda ero felice. L'avrei rivisto anche se da lontano. Lui non avrebbe mai saputo che ci sarei andata. Sei maggio aspetto solo te.

Entro a scuola alle nove per sta storia dei biglietti di Shawn. Tutti gli occhi puntati addosso nei corridoi.

Una ragazza mi ferma e mi chiede se li ho comprati, io rispondo di no ed è inutile che me lo richiedano altre venti persone perchè tanto non sarebbero stati affari del giornalino della scuola. Nessuno sa cosa sia successo effettivamente tra me e lui se non i diretti interessati e la mia nuova migliore amica Alessia.

Approposito di lei, mi sta venendo incontro tutta felice ma allo stesso preoccupata alla vista della mia faccia.

<<cosa ti è successo tesoro?>> mi chiede

<<li ho presi per milano, una sola tappa ma penso mi basti. non so neanche se ho fatto la cosa giusta>> rispondo

<<hai fatto benissimo, è un tuo bisogno essenziale ormai. Da quando ti conosco non smetti di parlarmene, questo è giusto per te, lui è una tua dipendenza>> mi dice. Ha ragione.

Se non fosse per lei probabilmente non li avrei mai comprati. L'ho conosciuta appena "rotto" con la mia persona. e potete immaginare solo chi sia.

Era una sera di giugno ed ero andata a bere in un bar con mio fratello quando me la presentò come la sua ragazza. Poi tra loro non andò nel migliore dei modi ma io comunque rimasi in contatto con lei perchè avevamo legato tantissimo e siamo diventate migliori amiche.

Dopo sei ore di lezione mi dirigo verso casa e appena apro la porta vedo mio fratello piangere sul divano. Gli chiedo cosa lo preoccupa ma mi confessa che c'entra nostra madre ma non mi dice il perchè.

Mio fratello è veramente fantastico, si occupa di me da quando nostro parte è volato a toronto per una vita migliore sena mia madre, fregandosene altamente che in italia lasciava due figli. Ormai sta per diplomarsi e sente sulle spalle la figura di padre per me, figlio per mamma e bravo studente per i professori. A volta mi fa quasi tenerezza nell'amore che mette in ogni cosa che fa. Gli voglio un bene dell'anima e non so come farei senza di lui.

Un po' come Shawn.