Chapter 13

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È l'ennesima mattina di scuola e come sempre la mia voglia di andarci è pari a zero proprio.

Oggi Alessia mi dà un passaggio così possiamo fare colazione al bar e mi ha detto che mi vuole presentare un ragazzo perché sostiene che 'devo cambiare aria'.

Arriviamo al bar e un tipo alto come shawn (sempre) mi si avvicina

<<piacere sono lorenzo>> mi dice

<<piacere mio sono charlotte>> rispondo

<<bene ragazzi vado al bancone a prendere tre caffè e tre brioche?>> chiede Alessia

<<per me va benissimo>> risponde Lorenzo

<<uguale a lui>> ribatto.

Ci sediamo e parliamo del più e del meno finché non ci ricordiamo che dobbiamo andare a scuola. La prima ora vola in fretta e così tutto il resto della giornata, così deciso di passare al mc prima di calare a casa. prendo il pranzo per me e mio fratello Davide e mentre esco incontro una delle persone più importanti della mia vecchia vita.

Enrico.

<<eeeei ciao quanto tempo charlotte?>> mi dice

<<ei già, come va?>> chiedo

<<me la cavo tu? Tutto risolto con shawn>>

Le parole che non volevo sentire.

<< no, non abbiamo chiarito nulla e va bene così comunque sto bene...>> cerco di finire la frase quando riceve una chiamata.

<<uh parli del diavolo e spuntano le corna ahahh è lui, devo rispondere>> dice

<<ok>> ribatto tristemente

<<ei frate come stai?>> Shawn dice. La sua voce. Quanto mi era cambiata solo Dio lo sa, risentirla è qualcosa di strano, le farfalle nello stomaco non sono nulla

<<ei bro tutto bene tu? Sempre in giro per il mondo?>> risponde felicemente Enrico

<<sisi sto bene, me la cavo insomma. E si, sono in giro, ieri sono andati in vendita i biglietti del tour e la tappa italiana era già esaurita. Chissà se charlotte verrà...>> dice pensoso.

Sento di essere stata presa in causa e istintivamente tossisco ma purtroppo lui mi sente e chiede subito ad Enrico se ero io. Riconosce pure la mia tosse. Mi manca.

<<sisi è lei, l'ho appena incontrata>> risponde il mio vecchio amico al mio grande vecchio amore

<<ciao lottie>> dice tristemente Shawn

<<ciao>> dico

<<mi manchi>> mi dice

<<devo andare, ciao a entrambi>> me la sgambo in fretta per il troppo imbarazzo e cammino il più in fretta possibile per sfuggire a questa situazione.

Wallflower // Shawn MendesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora