Aruani la storia dell'amore impossibile!

Capitolo ventisei: Familiari

Armin
Ok stai tranquillo Armin oggi Annie conoscerà la mia famiglia e non sono tanto teso perché so già che loro l'accetteranno ne sono sicuro.
"Allora Armin quando arriverà la tua ragazza?" Mi chiede mia madre
"Presto" Le rispondo
Io campanello suonò
È lei!
Apro la porta e la vedo con un bellissimo vestito, un bianco tenue con dei fiorellini rossi poi dei tacchi e per finire un nastro nei capelli.
È la fine del mondo
"Mi stai fissando troppo mio principe" Mi riporta nella realtà cavolo però
Le prendo la mano e la porto nel salotto, ho paura e molta che cosa potrebbe succedere adesso!!!!
"Mamma, papà lei è Annie Leonhart la mia ragazza"
Waoo l'ho detto veramente non ci credo, ok ok ho sognato questo momento un sacco di volte ma non l'ho mai fatto.
"Salve signori" Risponde Annie con il sorriso
Sono imbarazzato
I miei le sorridono
"Ciao Annie io sono la madre di Armin, è vero che lui è molto timido e quasi sempre di fa male ma ha un cuore d'oro" Le disse mia madre
Annie le stringe la mano
"Benvenuta Annie io sono il padre di Armin, lui ci ha raccontato che sei orfana stai tranquilla ti faremo sentire come se fosse qui la tua casa" Le disse mio padre
"Grazie per la vostra gentilezza" Le disse Annie con il sorriso
"Allora Annie spediti pure fai come se fosse casa tua" Le disse mia madre
Annie fa il giro della casa ed è rimasta un po' scioccata per alcune cose, beh è normale quando siete in 3 a casa.
"Annie vieni siediti, ma madre vuole mostrarti l'album di famiglia" Le dico
La faccio sedere sul nostro divano mentre mia madre le fa vedere delle mie foto imbarazzanti, uffa mamma!!
Comunque lei se la ride ed è felice
A pranzo come al solito quando ci sono ospiti mia madre deve fare sempre un banchetto!!
Ma perché?
Per fare bella figura ovviamente
Va beh comunque dopo il pranzo riaccompagno Annie a casa
Waoo pensavo che fosse stato una giornata no invece è stato bellissimo.
"Grazie per tutto Armin sei l'uomo della mia vita" Mi disse dandomi un bacio sulla guancia
Dopodiché apre la porta ed entra
Sono contento per lei è normale si sente sola ed ha bisogno di conforto e tanta pazienza
Durante il tragitto penso è tanto finché non incontro Laura che mi viene addosso e poi mi bacia.
Mi stacco subito
"Ma sei impazzita!" Le dico urlando
"Ma Armin tu sei mio" Mi disse
"No io sono di Annie e tu fattene una ragione non voglio stare con te!"
Dopo quelle parole la lascio lì e me ne vado e non mi pento per quello che ho fatto.