Capitolo quarantacinque: Incidente

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Annie
I genitori di Armin hanno avuto un incidente e questa volta Laura non c'entra.
Lei in quel momento era lì a ballare con il fidanzato quindi non è stata lei.
Siamo in ospedale
Tutti noi sono qui per lui
Oggi per Armin doveva essere un giorno felice e invece no è stato tutto il contrario.
Gli prendo la mano e cerco di tranquillizzarlo.
"Armin stai tranquillo" Gli dico
Lui mi abbraccia
"Stringiti a me ho bisogno di tanto affetto adesso" Mi disse
"Si"
Ad un certo punto l'infermiera arrivò
"Mi dispiace Armin tuo padre è morto non posso fare nulla" Gli rivela
Lui inizia a pingere
"E sua madre?" Le chiede Mikasa
"È in buone condizioni adesso è sveglia" Risponde
"Armin entriamo dai almeno possiamo vederla" Gli dico e lui annuisce
Entriamo nella stanza e subito Armin l'abbraccia.
"Piccolo mio ho avuto tanta paura" Gli disse la madre
"Mamma, papà è......è....."
Si mette a pingere
Io gli vado in contro e gli prendo la mano invece lui mi abbraccia più forte di prima.
"Annie prenditi cura di Armin" Mi disse sua madre
"Si signora" Le rispondo
"Mamma almeno non ti ho perso" Gli disse Armin
"Amore io non vivrò a lungo te lo ricordi è per colpa della mia malattia tra un giorno all'altro salterò e...."
Tutto trema
"No mamma!" Urla Armin
"Annie.." Mi chiama la madre di Armin
"Si" Le rispondo
"Quando avrete un figlio raccontategli di noi, del nostro sacrificio e anche tuoi genitori che lottavano per ottenere il bene, ricordatelo io sono sicura che tua madre ci avrebbe adorati" Mi disse
"Perché?" Le chiedo
"Perché io conoscevo tua madre, tu le assomigli tantissimo....." Mi risponde
Non ci credo la madre di Armin conosceva mia mamma
"Aspettate raccontatemi ancora di mia mamma ve ne prego"
Lei mi sorride
"Tua madre era una giovane ragazza dai capelli biondi che adorava aiutare le persone, quegli occhi che tu porti sono il suo marchio. Mi ricordo ancora che lei adorava molto dipingere e mi regalava sempre una sua creazione al giorno. Lei mi diceva sempre: pensa alla persona che per te conta molto, lei si trovò un uomo cioè tuo padre e dal loro amore sei nata tu mia piccola Annie Leonhart" Mi rivela la donna
Voglio piangere dopo questo discorso
"Ecco tieni è l'ultimo ricordo che ho di tua madre e io voglio donartelo, pensa alla persona che per te è importante ricordatelo"
Dopodiché si addormenta.
Armin pianse e pianse io non posso aver perso un'altra mamma.......

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