Let's go underwater (Blake Gray)

Cinque

"Hey Kathryn..." non mi degna neanche di uno sguardo mentre è seduta sulla sedia del tavolino del bar, aspettando l'arrivo di Shawn.

"Posso sedermi qui?" sembro una deficente che parla da sola. Continua a non rivolgermi neanche una parola.

"Grazie" e faccio per sedermi. Mi guarda per qualche istante poi riabbassa lo sguardo sul telefono.

"Come va?" ma perché continuo a fare domande? Tanto non mi risponde lo stesso.
"Come vuoi che vada?"

Finalmente ha parlato, anche se non era proprio il tipo di risposta che avrei voluto sentire.
Abbasso lo sguardo.

Finalmente arriva Shawn, che spezza l'atmosfera che c'è tra me e Kate. "Hey ragazze" e si avvicina a me per darmi un bacio sulla guancia. Lo guardo allibita. Tutto il discorso di ieri?

Kate ci guarda male, ma appena Shawn si avvicina anche a lei per dargli un bacio sulla fronte, tutto cambia. Sussurra un "buongiorno Kathryn"e in un attimo è tutta rossa.

Ok ok ok. Perché l'ha baciata? Ora mi sente. La deve trattare come l'ha sempre trattata, siamo solo noi che dobbiamo cercare di non sembrare fidanzati. Non che lo siamo certo...

Aspettiamo entrambe che Shawn apra il bar. Io arrabbiata, lei felice. E ci credo.

Entriamo e ognuno va nella propria direzione. Seguo Shawn e una volta raggiunto, gli picchietto la spalla, cercando di attirare la sua attenzione.

"Si Ally?" fa pure finta di niente.
"Quel bacio scusa?"
"Era per salutarla"
"A si? E prima di ieri la salutavi in quel modo? La devi trattare come l'hai sempre trattata. Capito?"

Mi guarda con la bocca aperta. "Non ci credo. Sei gelosa?"
Incrocio le braccia "non è vero, ti sbagli enormemente. Solo che non capisco perché non segui il piano che ci eravamo proposti di seguire. Stai scombinando tutto"

"Io continuo a pensare che tu sia gelosa" "Pensa quello che vuoi" esclamo e mi allontano. Mi viene il nervoso a parlare con lui. Letteralmente. Mentre tu gli parli lui cerca significati nascosti. Errati, oltretutto.

Dopo aver finito di pulire un tavolo, torno da Shawn. Gli passo accanto come se niente fosse. Mi afferra per il polso e mi gira verso di lui "Si può sapere cosa ti prende?".

Guardo per un attimo la presa che sta stringendo in questo momento, e subito dopo me ne libero con un po' di difficoltà.

"Lasciami stare..." e me ne torno a lavare tavoli e a prendere ordinazioni.

Entra nel bar un ragazzo davvero carino che subito mi mette gli occhi addosso. Mi osserva per un attimo e poi si mette seduto ad un tavolo. Lo squadro per bene.

Occhi verdi, capelli ricci castani ed un viso davvero adorabile. Vado a prendere le ordinazioni da lui e così iniziamo a parlare: "Come ti chiami?" mi chiede con un sorriso stampato in volto.

Tutto sotto gli occhi di Shawn e quindi decido di stare al gioco. "Allyson, tu?" chiedo sorridendo a mia volta.

"Hunter... Hunter Rowland" "Piacere!" "Piacere mio!". Così gli ripeto la domanda iniziale.

"Quindi? Cosa prendi?" e si risveglia magicamente dai suoi pensieri.

"Un caffè macchiato e un cornetto alla marmellata, grazie" ed eseguo gli ordini, portandogli un piccolo vassoglio con dentro il tutto.

"Grazie" e detto ciò mi fa l'occhiolino. Sorrido e mi giro per tornare a lavorare. Mi volto dopo qualche minuto ma quel ragazzo è praticamente sparito nel nulla.

Tolgo tutto dal tavolo e mentre lo pulisco noto un bigliettino con su scritto un numero e il suo nome:
Hunter.

Sorrido e giro il biglietto: Per Allyson.

Lo fisso ancora per un po' e dopodiché lo infilo nella tasca della parannanza. Dopo un po' mi si avvicina Shawn "Tutto ok?"

"Si... Va tutto a meraviglia" "Chi era quello?" "Un tizio di nome Hunter".

Sento il suo sguardo bruciare, perché so che mi sta guardando, ma faccio finta di niente. D'altronde anche lui mi sembra un po' geloso, o sbaglio?

Finito il lavoro mi dirigo a casa e mi faccio una doccia calda e subito dopo mi preparo per uscire. Ma prima chiamo Hunter. Voglio solo conoscerlo.

Digito il numero e in un attimo il telefono squilla. Dopo 3 squilli consecutivi, risponde una voce che presumo sia quella di Hunter.

"Hey ciao. Sono Allyson, la ragazza del bar" "Hey ciao" risponde lui. Rimaniamo per un attimo in silenzio, non sapendo cosa dire.

Dopodiché inizio a parlare "ti andrebbe di incontrarci al bar dove lavoro? Ci prendiamo qualcosa e ci conosciamo un po'". Dopo aver accettato chiudo la telefonata.

Mi guardo allo specchio. Porto un maglioncino verde militare e dei pantaloni neri a vita alta. Il mio viso è un po' pallido, ricoperto leggermente dai miei capelli sciolti.

Porto un giacchettino di pelle e degli stivaletti neri. Come trucco, invece, ho un filo di eyeliner e un po' di mascara. Niente di che, ma rimane sempre il mio make up preferito.

Esco di casa e mi dirigo al bar dove mi sono data appuntamento con Hunter.

Entro e lo trovo già seduto ad un tavolo che guarda il cellulare. Mi siedo di fronte a lui ed inizio a parlare.

"Ciao... Come stai?" sussulta leggermente, non avendomi notata prima.

"Ally... Bene e tu?".
Shawn, che fino a poco prima non ci aveva notati, ora ci guarda un po' incavolato, ma non me ne preoccupo. Alza gli occhi al cielo e continua a lavorare.

"Cosa prendi tu?" mi chiede Hunter. "Un succo di frutta, grazie" e si alza per andarlo ad ordinare al bancone.

"Ciao" dice a Shawn con un sorriso. "Prendo un succo al... Come lo vuoi il succo?" mi chiede a distanza.

"Non ce ne è bisogno... Alla fragola" risponde Shawn al posto mio, prendendo un bicchiere e versandoci dentro la sostanza e mentre Hunter lo guarda sbalordito. Eh già... Conosce bene i miei gusti!

Dopo circa un'ora, Hunter va via ed io resto ancora un po' seduta al tavolo, giusto per vedere gli ultimi messaggi sul telefono.

Fuori è buio, ma non tanto. Afferro la borsa ed esco dal locale. Ma all'improvviso sento qualcuno che mi prende il polso e mi gira. Shawn.

"Cosa vuoi?" chiedo non curante del filino di gelosia che gli annebbia gli occhi.

"Da quando fai il doppio gioco?"
"Non sto facendo il doppio gioco..." "Ah no?"mi chiede guardandomi dritto negli occhi.

Okay... Forse si, ma non ha importanza. Lui non ha fatto lo stesso con me?

Indietreggio, fino a toccare il muro. "Non do spiegazioni a nessuno. Soprattutto a te" gli sputo in faccia.

Così, si fionda sulle mie labbra, lasciandomi un bacio lento, ma quello che desideravo dal primo giorno che l'ho visto. Le farfalle mi svolazzano nello stomaco, facendomi sentire bene.

Continuiamo a baciarci, ma appena si stacca, sento subito la sua mancanza.

"E ora? Me le darai delle spiegazioni, soprattutto dal momento che sto per diventare il tuo ragazzo?" chiede sorridendo.

Sorrido a mia volta e rimaniamo così, a fissarci per altri svariati minuti...

(Spazio autrice)
E voilá (o come si scrive), per voi un altro capitolo. Cosa ne pensate?? Shawn... Allyson... Stanno bene insieme? Fatemi sapere nei commenti. Vi voglio tanto bene e grazie delle stelline e dei commenti che mi lasciate ogni volta... Ci vediamo con il prossimo aggiornamento. Sciaoo🌸
Noemi❤