Come ogni inutile giorno, oggi devo andare a lavorare. Così mi alzo dal letto senza troppe cerimonie e apro i cassetti dei miei vestiti sperando di trovare qualcosa di super comodo.
Afferro un pantalone da ginnastica e una maglietta bianca larga. Dopodiché mi dirigo in bagno e dopo essermi preparata, vado a fare colazione.
Prima di uscire, mi dorigo in camera di mia madre (che è già sveglia) per lasciarle un tenero bacio sulla guancia. "Ciao mamma, io vado a lavorare! Ci vediamo dopo!"
Lei annuisce. "Ok tesoro. A dopo".
Esco di casa non dimenticandomi di prendere le chiavi della macchina. Prima di salire, scorgo nella cassetta postale, una busta bianca.Mi avvicino e la apro, prima di afferrarla e, mentre la porto in macchina, la osservo attentamente.
Sul fronte principale c'è scritto "da Los Angeles; Cameron". Contenta, la porto in macchina ma non la apro, perché penso già che sia o per Becky o per Lydia che momentaneamente si è accasata nella stanza degli ospiti.
Accendo il motore e me ne vado, continuando a tirare ogni tanto qualche sguardo alla busta bianca che si trova vicino a me.
Mi irrigidisco al sol pensiero che sono già passati due mesi dalla mia partenza da Los Angeles. Continuo a guidare cercando di concentrarmi solo sulla strada. Così per un po' lascio stare gli sguardi rivolti alla lettera.
Una volta parcheggiata, però, non aspetto altro che aprirla per rivelarne il suo interno. La curiosità mi sta mangiando viva e non penso di riuscire a sopportarlo. Così strappo la carta bianca con poca delicatezza, e capovolgo la busta, sperando che ne esca qualcosa.
Un foglio ripiegato su se stesso, fa capolino dalla busta. Lo apro e inizio a leggere.
Cara Lydia,
Sono felice di essere riuscito finalmente a spedirti una lettera. Adoro le cose all'antica e ho sempre sognato di scriverne una. Qui stiamo tutti bene, chi più chi meno, ma si va avanti. Mancate a tutti. Vi rivogliono qui. Comunque, che ne dici se vengo a stare da voi per un po'? Mi manchi tanto e muoio dalla voglia di rivedere Becky. Ovviamente voglio anche rivedere Ally e Grace, per questo stavo pensando di venire a trovarvi. Sempre se per tutte voi non è un problema...Sorrido speranzosa che quel giorno arrivi il prima possibile. Voglio rivedere il mio migliore amico e muoio dalla voglia di sapere come stanno tutti gli altri.
Tanto vuoi solo sapere come sta una persona in particolare...
Sttt! Possibile che non si possa mai fare un pensiero collettivo? Stupida coscienza!
Torno a scorrere il dito su quel pezzo di carta, senza prestare attenzione al fatto che sono in ritardo di dieci minuti."... Come sta Ally? Dopo quel giorno all'aeroporto non l'ho più sentita, se non tramite messaggi. Siamo rimasti tutti sconvolti quel giorno, soprattutto Blake, e... Dio, voglio assolutamente rivedere tutte voi! Quindi ti chiedo di farmi sapere il prima possibile il giorno che potrò venire. Ci sarà anche una sorpresa, ma... Non ditelo ad Ally, anche se, curiosa com'è, probabilmente starà già leggendo questa lettera prima che lo facciate voi!"
Sorrido ed alzo gli occhi al cielo, immaginando la faccia di Cam mentre lo scrive. Dopodiché la lettera finisce con un "fatevi sentire, Cam".
Prendo un respiro profondo ed esco dalla macchina mettendo la lettera in borsa con un sorriso stampato in faccia...
~°~°~°~°~°~°~°~
Incoraggio le tre ragazze davanti a me a spiegarmi il perché di quel loro piccolo sorriso sulle labbra che mi infastidisce abbastanza.
"Cosa c'è?" ripeto per la migliardesima volta.
Oh, ma dai che lo sai!
Forse, ma non voglio illudermi troppo. Mi farebbe male scoprire poi che non è quello che penso...
"Come fai a non capire? Come sei ottusa tesoro..." se ne esce Lydia da un momento all'altro. Alzo gli occhi al cielo ancora una volta. "Basta, mi sono stancata di ascoltare tutte voi". Grace e Becky mi guardano interrogative, mentre io mi dirigo in camera mia, prima di chiudere la porta della stanza dietro di me, irritata dalle loro stupide speranze.
Non verrà mai!
Non verrà mai!
Non verrà mai!
Non verrà mai!
Non verrà mai!
Non verrà mai!Mi lancio sul letto e afferro il telefono. Avvio la mia playlist preferita e dopo poco mi addormento tra le braccia di Morfeo...
(Spazio autrice)
Heylaaa guyss!
Vi sono mancata? (No!)
Cooomunque... Ecco a voi un nuovo capitolo dopo anni! Mi dispiace molto di non essere riuscita a continuare quest'estate, ma non avevo né ispirazione né voglia e per questo vi chiedo scusa...
Anche se il capitolo non è proprio il massimo, vi chiedo di sostenermi con taaante stelline! Inoltre volevo avvisarvi che mancano solamente tre capitoli.
Anyway... Vi saluto, un bacio
Noemi❤
STAI LEGGENDO
Let's go underwater (Blake Gray)
Fanfic"Vieni a farti un tuffo con me?" mi chiede. "No grazie. Non ho voglia di bagnarmi" "Su dai. Ci facciamo una nuotata!" "E cosa ne penserebbe la tua fidanzata?" gli faccio la linguaccia seguita da una risata. "Non farmi il quarto grado, su... Vieni!"...