Kidnapping ~ Sterek

capitolo 14

Ancora una volta fu Derek il primo a rompere il bacio, nonostante il suo lupo pretendesse le labbra dell'altro per...beh, più o meno l'eternità. Stiles lo guardò per un attimo confuso, poi un miscuglio di emozioni si susseguirono sul suo viso: stupore, gioia, preoccupazione. Più Derek lo guardava in silenzio, cercando di leggergli dentro se si pentisse di ciò che avevano appena fatto, più la preoccupazione di Stiles aumentava, raggiungendo picchi incredibili.
Derek aggrottò le sopracciglia.-Qualcosa non va?-chiese. Stiles scrollò le spalle, separandosi con molta cautela dal lupo e guardandosi le scarpe prima di rispondere.-Ho sbagliato qualcosa?-chiese, e la sua voce tradiva una certa ansia.
-Cosa?! No! No, Stiles, non hai sbagliato niente-
Stiles tornò a guardarlo, boccheggiando leggermente.-Guarda che sei tu che mi guardi con quelle sopracciglia giudicanti.-replicò, ammiccando alle sue sopracciglia, che in effetti erano aggrottate per la concentrazione che aveva impiegato a decifrare lo stato d'animo del ragazzino. Derek si distese in un sorriso appena accennato.-Non sono  giudicanti.-ribattè.
Stiles inarcò un sopracciglio in una pessima imitazione del lupo.-Lo sono, te lo assicuro.-
Derek sbuffò, prendendo la mano del ragazzino e compiacendosi dell'aumento improvviso dei suoi battiti.
-Andiamo a dormire.-disse.
-Insieme?-chiese incerto Stiles, guardandolo con una tacita supplica negli occhi.
-Insieme.-

Derek si diresse di sopra, seguito da uno Stiles piuttosto su di giri.
-Non hai bisogno di essere così agitato. Era solo un bacio.-lo rassicurò l'alpha. O almeno a lui sembrò una rassicurazione, perchè vide chiaramente Stiles gelare sul posto e il suo corpo irrigidirsi completamente. In meno di un secondo stava emanando tristezza, delusione e quella che sembrava rabbia e il licantropo non capiva perchè. Si fermò a fissare il più piccolo, che stringeva i pugni con forza e teneva lo sguardo ostinatamente basso.
-Tutto bene?-chiese incerto Derek, aggrottando ancora la fronte, confuso da quel repentino cambiamento.
-Certo.-abbozzò un sorriso Stiles, guardandolo negli occhi come per confermare le sue parole, nonostante fosse abbastanza ovvio che stesse mentendo sfacciatamente, poteri da licantropo o meno.

Derek annuì lentamente, ancora confuso, poi si trascinò dietro il più piccolo ed entrò nella stanza di quest'ultimo.
-Stiles, va tutto bene?-chiese ancora, quando il più piccolo tentennò prima di infilarsi sotto le coperte.
-Sì.-rispose ancora una volta quello.-Solo...nulla, scusami.-scosse la testa.
-Stiles.-ringhiò Derek, attirandolo a sè e afferrandogli il mento per far sì che lo guardasse negli occhi.-Cosa c'è che non va?-scandì bene.
-Era il mio primo bacio.-sputò fuori a fatica il ragazzino. Derek inclinò la testa, non capendo dove fosse il problema.-Lo avevo immaginato. Qual è il problema?-
Stiles increspò le labbra.-So che magari per te non è una cosa così importante, ma io...io non posso fare a meno di essere agitato perchè è tutto così strano e nuovo e forse pensi che voglia solo...pensi che magari voglia provare qualcosa di nuovo perchè ehi forse tra una settimana morir...-fece per dire, ma Derek gli tappò la bocca con la propria. Il bacio fu più lento, uno sfiorarsi di labbra che provocò l'accelerare furioso del cuore di Stiles.

-È importante.-sussurrò Derek sulle sue labbra, staccandosi appena per ammirare i suoi occhi lucidi e lo sguardo perso.-Quando ho detto che era "solo" un bacio volevo rassicurarti.-
-Beh non è rassicurante come frase. Suona male. Suona tipo...-fece per dire, ma venne interrotto ancora dalle labbra di Derek sulle sue e tacque. Lasciò che il licantropo lo facesse distendere sul letto e si beò del calore delle sue braccia che lo avvolsero.
-Ora dormi.-sussurrò Derek al suo orecchio.
-Domani sarai qui?-chiese Stiles, anche se ciò che voleva sapere davvero era se il giorno successivo Derek si sarebbe pentito di tutto ciò. Il licantropo capì subito il vero significato di quella domanda e annuì contro il collo dell'umano.-Sarò qui.-disse.
Stiles sorrise, poi ridacchiò, contorcendosi nella stretta del più grande.-Mi stai annusando di nuovo?-
Derek scrollò le spalle.-Penso dovrai abituarti.-
Nessuno dei due sottolineò il fatto che avevano solo una settimana per abituarsi a tutto quello. E magari anche per comprenderlo appieno.

E una settimana non bastava. Non bastava per nulla.

Allora, prima di uccidermi per questo capitolo cortissimo sappiate che il prossimo è già quasi pronto e non ho voluto unirli e fare un unico grande capitolo perchè mi serviva uno stacco tra i due. Non manca moltissimo alla fine e ringrazio davvero tutti quelli che leggono e lasciano commenti adorabili e anche quelli che ora probabilmente mi staranno insultando (perchè sono una brutta persona, lo so u.u)