Mi sveglio all'alba, sento piovere ,mi alzo,uno spettacolo della natura bellissimo,il cielo è blu striato di giallo e rosso,la pioggia prima di cadere a terra con il riflesso delle piante verdi assume un colore strano ,poi sento un canto ,arriva dalla Moschea sono i musulmani che pregano, tutto è surreale,mi è difficile descrivere tutto ciò che provo,una grande tranquillità ,un amore infinito per questa terra,che ogni giorno mi dà serenità.
Non vado più a letto preparo il caffè ,faccio la doccia e dopo colazione telefono al tuc tuc per andare al villaggio,
è la prima volta che vado cosi presto, per le strade incontro bambini ,mamme,tutti che camminano veloci.Arrivo
a scuola,i bambini escono dalle aule correndo mi abbracciano e io dico loro pole ,pole rischio di cadere a terra per come mi spingono per avere un bacio un abbraccio,intanto Allis vede i tatuaggi al henne ,che ho sulla mano e piede sinistro,inizia a toccarmi e a dire mama africana,poi tutti gli altri a ridere e a toccare tatuaggi e capelli che oggi li porto sciolti,sono colpiti dal mio biondo e una bimba mi viene in braccio e mi da tanti baci,non c'è Manu la sorella mi dice che con la madre è andato da parenti.
In classe i più piccoli stanno imparando parole in inglese, io ascolto cosi pure io imparo e la maestra ride perche anch'io scrivo su un quaderno.Dopo un ora sentiamo un bimbo che urla mama ,Pasqua,m'ama,Pasqua,ESCO fuori dalla classe e vedo Manu che corre verso le mie braccia,il mio tesoro è tutto sudato,stanco per la corsa che aveva fatto,mi dà tanti baci carezze e quando vede il tatuaggio mi sorride inclina la testa e mi fa Pasqua sei africana,io rido tanto e rispondo si sono una donna bionda bianca ma di adozione africana.Alle ore 12.00 è pausa pranzo vado con Manu Allis ed Elina nella a capanna per il pranzo ,metto a terra Manu e lui inizia a lamentarsi non vuole andare da mamma Anna,allora mi siedo a terra con loro,Manu si mette seduto sulla mie gambe e iniziano a mangiare,si avvicina papà Staven e mi dice che da quando sono arrivata al villaggio Manu è felice e mangia senza fare problemi,perché da tempo faceva i capricci per mangiare ,mi ringrazia che suo nipote finalmente si sta riprendendo, intanto finiscono di mangiare e i bimbi si lavano le mani e vanno a giocare con gli altri bambini,
dico ad Anna di distrarre Manu cosi vado via che arrivati il tuc tuc.Quando arrivo all'alloggio e Risiki mi chiede perche sono triste,rispondo che ormai il pomeriggio vado via dal villaggio senza farmi vedere da Manu perche lui
piange ,si dispera vuole che rimanga con lui.Risiki per farmi distrarre mi dice Pasqua fai una torta per la cena,io
inizio a preparare il dolce poi faccio i calamari al forno,melanzane con pastella,un altro giorno è finito,sempre grata a Maria che mi ha fatto conoscere questa meravigliosa terra.
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LA MIA AFRICA ....WATAMU.
Non-FictionRealizzazione di un mio sogno.Andare in Africa precisamente in Kenya a Watumi.Una cittadina piccola che mi ha dato tanto....bambini gioiosi che mi hanno dato tanto amore puro.