Sono trascorsi 25 giorni stanotte ritorno in Italia,mi sembra ieri che sono arrivata,che bei giorni ho trascorso
qui,quante persone nuove ho conosciuto, che bellissima esperienza al villaggio.
Indimenticabili i sorrisi dei bambini,come si sono ricordati di me,poi l'arrivo di Alessandra, Chiara ,Nicolò,Antonio.Fare amicizia con Risiki che mi è stata sempre vicino nei primi giorni,per il mio compleanno,
suo fratello Hamissi colpito dal mio modo di cucinare, sempre a chiedere cosa preparavo,poi il cambiamento di papà Steven nei miei confronti,non più ostile ma grato di ciò che facevo,scioccata dalle lacrime della donna kenyota che ai primi giorni mi aveva strattonata dicendo che dovevo dare soldi no mangiare sorrisi e baci,il suo saluto nel dirmi grazie,si 25 giorni pieni di puro amore per i bambini,ma giorni di novità di questo popolo pieno
di contraddizioni. Ecco sono al villaggio per salutare i bambini ,le maestre ,famiglia Steven,non riesco ad essere
forte ,le mie lacrime scendono da sole,singhiozzo tanto,allora mamma Steven mi fa sedere e prega per me,mi raccomanda a Dio per la mia salute,prega che io smetta di soffrire,che abbia la forza di andare via tranquilla,ma ciò che mi stupisce è Manu tutto il tempo della preghiera rimane in braccio da me e stringe il mio crocifisso che porto sempre al collo,mi da tanti baci,poi mamma Steven mi mette le mani in testa e mi dice....... Pasqua basta lacrime già hai avuto due problemi in testa non belli,io la guardo e mi domanda ma lei come fa a sapere delle mie due eschemie,poi le sue carezze e preghiere mi fanno calmare,mi abbraccia e mi augura un ritorno a casa pieno
di tranquillità e buona permanenza,perché loro aspettano che io ritorni da loro.Mi alzo abbraccio tutti,le mie lacrime scendono senza singhiozzare ,Manu mi dà tanti baci,vado mi giro perche sento il mio nome è il piccolo Manu che mi chiama ,Allis ed Elina corrono per riabbracciarmi,con calma li bacio e dico ci vediamo presto .
A mezzanotte e mezza arriva Bob ed Alì mi accompagnano all'aeroporto ,dopo circa due ore arriviamo, li saluto e vado per il controllo,la poliziotta che sta controllando le valigie sul monitor mi chiede perche sono stata un mese in
Kenya,rispondo per volontariato ,si alza dalla sedia mi abbraccia e mi bacia le mani dicendo grazie mama,io
mi commuovo mi giro e vedo che Bob e Alì sorridono ,lì saluto e vado verso il gate ,adesso parto per l'Italia, rientro
dalla mia famiglia mi manca tanto mio figlio Pietro.L'aereo prende il volo e io guardo giù saluto la mia nuova patria l'Africa ,lascio qui il mio cuore al villaggio di Timboni.
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LA MIA AFRICA ....WATAMU.
Non-FictionRealizzazione di un mio sogno.Andare in Africa precisamente in Kenya a Watumi.Una cittadina piccola che mi ha dato tanto....bambini gioiosi che mi hanno dato tanto amore puro.