LA MIA AFRICA ....WATAMU.

ZIMBA

Stranamente mi sveglio tardi ,sono le ore 9,non ho sentito i canti della moschea ho dormito pesantemente,qui
non metto mai la sveglia ho deciso che non voglio lo stress dell'orario, già in Italia mi basta .Preparo il caffè ,
il latte ,i biscotti e metto tutto in un piatto,faccio colazione fuori nel giardino ,tra la natura ,ci sono tanti alberi
di cocco ,biscus, bocounville, gigli, rampicanti che fanno dei fiori piccoli e profumati,il frangipane....
Ci sono due gatti che miagolano ,gli do il latte con i biscotti, devo comprare i croccantini per loro.Vado in casa,squilla il telefono è Maria,che bello poter parlare con lei,le racconto della mia colazione in mezzo al verde,
ancora un mese e lei sarà qui.Faccio la doccia e telefono a Salim,niente non mi risponde,intanto mi bussa Zimba,
il fratello del proprietario della casa che fa il custode in queste case vacanza,dette Chase the sun  di fronte alla moschea di Jacaranda road,mi fa capire che deve pulire casa, io non capisco perche lo faccia ,ero rimasta che non volevo,avrei fatto da sola per non dare altro denaro,faccio un messaggio a Elisa,è lei che ha i contatti in Svizzera con il proprietario, spiego che Zimba  ha pulito casa,ha cambiato le lenzuola e il telo in bagno,e io avevo specificato che avrei fatto da sola ,le dico di farmi un messaggio in inglese per dire a Zimba che non deve pulire, cosi io glielo faccio leggere.Ritelefono a Salim non risponde ,mi
avvio a piedi verso il villaggio,non si sa che lo incontri strada facendo,dopo mezz'ora sono sudata,stanca mi fermo
a comprare l'acqua,fermo un moto detto bacjacj,spiego all'autista dove devo andare e un villaggio dopo Timboni,arrivo al villaggio,pensavano che non andavo ormai è mezzogiorno, c'è la pausa pranzo,e i bambini vanno a casa a mangiare,solo in pochi rimangono,quelli che hanno la casa lontano.Vedo una ragazzina che mi guarda,la conosco si chiama Haiscia ,lei è musulmana tiene coperta la testa,io a giugno le ho fatto capire che a me non interessa la diversità di religione,che le voglio bene come agli altri bambini,ora mi saluta e mi abbraccia,mi avvicino a lei ,mi bacia e mi chiede se possiamo fare una foto insieme,io do il cellulare a Steve e lui ci fa la foto, la vediamo e lei è contenta ,le prometto che quando ritorno in Italia la faccio sviluppare e gliela regalo,immediatamente mi stringe forte e mi bacia dicendo grazie mama Pasqua.Ecco arrivare Manu, corre dicendo mama mama Pasquina ,io rido perché lo vedo tutto rosso e preoccupato,sicuramente pensava che non venivo,lo prendo in braccio indossa un completo tigrato,è bellissimo, mi bacia in tutto il collo e il viso,andiamo dalla madre ,sta facendo il bagno a Roberto, do le banane a mamma Steven,lei le dà ai bambini ,io ne prendo due e le porto in una capanna li dietro,c'è una famiglia molto povera,le do una a Sciaron e una al fratellino che si chiama Manu,detto il piccolo,la madre mi ringrazia con un abbraccio,questa è la donna che mi trattò male a giugno,mi strattonata e mi chiedeva soldi, poi conoscendomi è cambiata nei miei confronti ora mi rispetta.
Ritorno dalla famiglia Steven stanno mangiando,loro sanno che io non posso mangiare le loro cose allora mi danno un mango,mi siedo sulla panca e Manu si mette seduta ai miei piedi a mangiare la polenta con la ciccia,
sarebbe della verdura tipo spinaci.Dopo il pranzo vado a scuola un bambino mi chiede di cucire la tasca della sua
camicia,io prendo la scatola con l'occorrente per cucire,intanto arriva Manu e si mette seduto vicino a me nel banco.Cucio la tasca,poi un bottone a una bambina nella sua camicia,arriva la maestra Winnie mi fa capire se
il giorno dopo voglio seguire le lezioni nella sua classe per imparare l'inglese, accetto e rimaniamo che da domani seguirò le lezioni con lei.Arrivano i bambini,il maestro suona la campanella e tutti vanno in classe,io vado dalla direttrice Evelin,con il traduttore del cellulare le dico che dobbiamo pagare le tasse della scuola,ma...non mi capisce,lo dirò ad Alessandra,ci penserà lei a dirlo .Arriva Salim e io gli dico perche non mi ha risposto al telefono
ha il coraggio di dire che io non ho telefonato ,allora prendo il telefono e davanti a papà Steven faccio vedere le
chiamare e l'orario,papà Steven guarda Salim e dice in italiano..... Pasqualina ti ha telefonato tu l'hai fatto apposta a non rispondere. Lui rimane zitto,non dice niente e va via,nemmeno saluta suo figlio ,il piccolo Roberto,che vergogna, papà Steven si scusa per lui e mi prega di non farci caso,che non sono tutti stronzi come lui.
Vado a piedi fino alla strada principale ,qui ci sono le moto ,chiedo a un ragazzo di portarmi a Watamu ,durante la strada gli spiego dove si trova il mio alloggio, arrivo a casa val in bagno e dopo vado a comprare la frutta e i pomodori,vado dal somalo ,è una piccola bottega compro la farina per dolci e quella per fare la pizza e il pane.
Rientro in casa ,subito riscaldo l'acqua per impastare la pizza,intanto che lievita ,preparo una torta all'arancia,
quando è pronta ,porto una porzione al mio vicino di casa,Igor,è un russo che in questi giorni mi ha aiutata per parlare con il custode,appena la vede mi ringrazia.Dopo faccio le pizze,stasera viene a cena HAMISSI E RISIKI,
fratello e sorella quando vedono le pizze sono felici ,mangiamo pure la torta ,vanno via tardi, io faccio la doccia
e vado subito a letto sono KO,intanto squilla il telefono è Pietro e Giusi,mi vedono stanca ,parliamo un po,dopo rispondo a tutti i messaggi, spengo  la luce,ringrazio Dio e cerco di dormire.💖