I hate you, i love you

Capitolo 16

Nhoa.

Non riesco a spiegarmelo.
Non riesco a dire esplicitamente cosa provo quando la bacio, la guardo oppure quando siamo solo vicini ma, qualcosa la provo.

Ho passato il mio weekend con lei, sono andato a casa sua di notte ma non sono rimasto per molto tempo o almeno, lei non ha voluto che rimanessi.

Una cosa è certa, siamo incoerenti.

Due che si odiano non si baciano, no?

Anche se in realtà non la odio, semplicemente mi diverto.
Perché adoro l'espressione incazzata che fa, soprattutto quando gli ricordo della sua statura.
È bella.
Sia lei che il suono della sua risata quando ride con le amiche a scuola.

Lo spirito natalizio si fa sentire, c'è più freddo e qualche negozio con alberi di Natale e addobbi.
Non siamo ancora a Natale ma tra un mese e quindici giorni lo sarà.

Noia.

Noia perché starò in famiglia, più che altro la noia me la fa venire mio padre.
Rovina sempre tutto, con i suoi discorsi stupidi e ogni sua accusa per qualcosa che non faccio.

Menomale che a capodanno sarò con i miei amici e almeno passerò una notte interessante.
Ma adesso perso al presente.

E ancora non riesco a realizzare quel:

"Fallo!".

Mi ha sorpreso ma, non esitai e la baciai.
Un bacio su quelle labbra rosee e carnose non si poteva rifiutare.
E credo che lo rifarei un milione di volte, non so perché ma, sì, lo farei.

Penso più a lei che a tutte le ragazze che mi sono portato a letto.

Dal primo superiore è sempre stato il mio pensiero al mattino con l'intento di farla arrabbiare e, l'ultimo la notte ricordando la sua faccia oppure quando alle volte ho esagerato e l'ho fatta piangere.

Oggi esco un po' con il mio migliore amico, in questi giorni l'ho un po' trascurato.
Agli allenamenti va bene, ci parliamo, ci organizziamo per i passaggi da fare in campo.
A scuola durante le ore non sono stato molto presente ma, capirà.

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Fa un po' schifo come capitolo ma, non ho avuto tempo per fare di meglio.
Sorry.
~S