capitolo 18

127 36 0
                                    

Greta.

Avevo organizzato una serata tutta mia, Film e popcorn ma, ovviamente, qualcuno viene a rovinarmi la serata.
Adesso mi ritrovo davanti l'armadio con Julia, Erika e Monica per scegliere uno stupido vestito per una stupida festa.

Con espressione afflitta presi il vestitino che comprai durante l'estate.
Anche il mio unico vestito decente.
È un vestito tutto nero con scollatura a cuore, stretto in vita e gonna morbida e abbastanza ampia ma, secondo me, troppo corta.
Cercai di tirare giù il più possibile quel dannato vestito perché nonostante avessi un bel fisico odiavo avere le gambe scoperte non mi faceva sentire a mio agio e quel vestito scopriva troppo.
Mi guardai un paio di volte allo specchio, il mio sguardo dal vestito passa ai miei capelli.

Il pomeriggio, non avendo avuto nulla da fare, mi feci due trecce e quindi decisi di scioglierle per avere una acconciatura decente.
Sono leggermente mossi e devo dire che non sono per niente male.

Riguardo al trucco non feci molto e quindi misi solo un po' di matita e mascara e un po' di rossetto bordeaux.
Mi lamentai e chiesi se era necessario che io venissi per l'ennesima volta e la loro risposta fu 'o vieni con noi con le buone o con le cattive'.
Dopo tremila sbuffi e dopo esserci dette quanto eravamo belle salimmo in macchina di Monica pronte per quella serata.

Cazzo!

Sono passati venti minuti e già volevo suicidarmi.
Erika si è messa a cantare a squarciagola la canzone 'there's nothing holding me back' di Shawn Mendes, seguita da Monica e Julia.
Io, che adoro immensamente Shawn presi la decisione che forse quella canzone non l'avrei mai più ascoltata.
Quanto erano stonate.

"Oh, I've been shaking
I love it when you go crazy
You take all my inhibitions
Baby, there's nothing holding me back
You take me places that tear up my reputation
Manipulate my decisions
Baby, there's nothing holding me back
There's nothing holding me back
I feel so free when you're with me, baby
Baby, there's nothing holding me back" cercai di tapparmi le orecchie ma niente da fare, le loro voci mi fecero passare addirittura la voglia dell'inglese.
Imprecai molto durante la canzone ma quando finì feci un sospiro di sollievo.

Non per il mio Shawn ma per quelle psicopatiche e stonate delle mie amiche.

La mia amica parcheggia l'auto e capisco che siamo arrivate a destinazione, anche perché ci sono molte macchine e si sente la musica.

Non vado matta per le feste ma, adoro ballare e divertirmi.

Scendemmo dalla macchina e nel parcheggio notai Justin, lo salutai con la mano e mi rivolse un sorriso che ricambiai.
Era da settimane che non lo vedevo.

Julia mi prese dal braccio e mi trascinò dentro la festa.

Il caos.

Musica alta ma decente, puzza di alcol e anche di fumo.

Salutammo un po' di gente della nostra scuola e notai qualche giocatore di football.

Ci sarà anche Nhoa?
E dov'è?

Continuo a ballare con la mia migliore amica ma con lo sguardo cerco di trovare il mio punto interrogativo.
Anche se non dovrei fidarmi mi piace la sua presenza, non fa lo stronzo come i due anni precedenti.

Non riesco a trovarlo.
Troppe persone.
Troppa confusione.

Mi arresi e continuai a ballare.

Dopo qualche minuto lascio la mia amica in compagnia di un ragazzo che  conosceva e mi feci spazio tra le persone che emanavano già un cattivo odore andando al bancone dove servivano da bere.

Ordinai qualcosa di forte.
Bevvi quel liquido trasparente e mi brucio la gola, feci una faccia del tipo "chiamate i pompieri".

Cercai di nuovo Nhoa con lo sguardo sperando di avere successo e quando lo trovai mi si strinse il cuore.

E una sorta di delusione mi invase il corpo.

Era seduto su una poltrona che divorava la bocca di una cagna in calore.
Ma se nemmeno la conosci.
Da come è vestita e come bacia Nhoa lo è.

Mi sentii una stupida.
Feci una risata amara perché dovevo aspettarmelo.
Lui è Nhoa il fottuto bastardo che gioca con i sentimenti delle ragazze.
Un puttaniere che si accontenta con così poco.

Ritornai con i piedi per terra guardai ancora una volta Nhoa e quando vidi che mi stava guardando feci in modo che capisse che ero disgustata dalla scena appena vista.

Ed io che pensai che potesse interessargli una come me.

Stupida, stupida Greta.

----------
Grazie per i 1,14K visualizzazioni!
Sono ancora un po' distratto e in ansia perché tra qualche giorno mi inizia la scuola.
Scusate gli errori e per non avere tante belle idee.
Vi voglio bene!
Π•Π
~S

I hate you, i love youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora