"Può ripetermi il suo nome per favore?"mi chiede la signorina dietro al bancone.
"Summer Jones"
"Ok...l'ho iscritta, può venire qui quando vuole, ha in totale 20 ingressi al mese e può disdire in qualsiasi momento"
"Va bene, grazie"dico prendendo la ricevuta e uscendo dalla palestra."Summy ti devo parlare!"urla mia sorella.
"Cretina"sbuffo"che vuoi?"
"Io e Paul stiamo insieme! Me l'ha chiesto lui ieri sera quando siamo rimasti da soli"dice con gli occhi che le brillano.
"Sono contenta per te"resto impassibile.
"Ma che hai?!"continua lei.
Non rispondo. In realtà non so nemmeno io cosa ho. Fatto sta che mi sento vuota. Come se fossi sola nonostante sia circondata di persone che mi vogliono bene.
"Bah...sei incomprensibile! Comunque Paul ha organizzato una cena al Janette stasera e ha invitato tutti i suoi amici...c'è anche la compagnia del tuo amico lì...com'è che si chiama? Ethan?"
Capisco al volo che tra i suoi amici ci sono pure io.
"Non ci voglio venire"mi stendo sul letto.
"Scherzi?! Tu ci vieni invece"insiste.
"Perché dovrei? C'è pure quel coglione di Ethan"le parole mi escono senza che io riesca a fermarle.
"Non eravate amici?"
"Non lo siamo mai stati"rispondo secca.
"Vabbè...non importa. Tu stasera sei al Janette, lo dico io alla mamma"
Sbuffo e metto la testa sotto al cuscino.Alla fine mi ha chiamato America convincendomi ad andare alla cena poiché ci sarà pure lei così scelgo un outfit a caso e lo metto.
Indosso una gonna bianca attillata con un top scollato nero e le ballerine nere.
"Bello quel vestito"dico a Sid notando che indossa uno dei miei vestiti.
Lei fa un ghigno e si infila i tacchi.
Sidney prende la sua macchina e andiamo al Janette. Quando vedo l'ingresso di quel ristorante mi ricordo la sera della festa di Hilary.
Quando entriamo il tavolo è già pieno di gente e mi metto a cercare tra i posti liberi il mio nome.
Ovviamente il mio nome dove è? Davanti a quello di Ethan Carter! GIUSTO COSÌ!
Come è che si dice? Parei del diavolo e spuntano le corna? Ecco. Dopo circa 2,4 secondi arriva e si siede davanti a me.
"Ragazzina! Che onore"
Lo guardo negli occhi e gli faccio un sorrisetto forzato.
Più guardo la sua faccia più mi viene da prenderlo a schiaffi.
Proprio alla sua destra si siede una ragazza bionda altissima che appena lo guarda gli fa un sorriso.
Lui inizia a flirtare con lei la cosa mi dà abbastanza fastidio, non perché stia parlando con lei bensì perché non stia calcolando di striscio me.
Pure io sono stata stronza però a non degnarlo nemmeno di un saluto.
Ethan non mi calcola per tutta la serata e non so se la cosa mi dispiaccia o meno.
Mi alzo per fare il brindisi vicino a mia sorella e quando ritorno al mio posto sento la biondona ridacchiare e Ethan fissarmi.
"Che vuoi?"
"No niente, stavo raccomandando a Tamara di non diventare cicciottella proprio come te"dice indicando la bionda.
Preferivo quando non mi calcolava.
"Si...proprio così"annuisce ridendo Tamara.
Le mancano solo gli occhi a cuoricino.
Faccio un espressione disgustata ma non ho parole.
"Il tuo culo è una favola a differenza di quello di Summer"le dice sorridendo.
Tamara ridacchia divertita.
Secondo me si sono messi d'accordo.
"E guarda quelle mani!"continua Ethan"ma mettitelo uno smalto"
Sto in silenzio, è l'unica cosa che riesco a fare.
La bionda sussurra qualcosa all'orecchio di lui e mi guarda maliziosa.
Mi alzo e vado in bagno. Non posso sopportarli un minuto di più.
Mi giro di scatto quando qualcuno mi prende per il polso.
"ETHAN! LASCIAMI!!"urlo.
Lui mi tappa la bocca con l'altra mano.
Cerco di allontanarmi ma la sua presa è troppo forte.
"Mi vuoi spiegare che ti è preso!?"urla togliendomi la mano dalla bocca ma continuando a tenermi per i polsi.
"VAI A CONSOLARE BARBIE CHE SICURAMENTE TI VUOLE PIÙ DI ME"grido nervosa.
"Shhht! Barbie si chiama Tamara, e si, mi vuole più di te"dice avvicinandomi a lui con forza e baciandomi.
Mi stacco e gli do un schiaffo.
Lui mi lascia e corro al tavolo dove stanno servendo il dolce.
Tamara mi guarda con un sorrisetto malizioso.
"Tranquilla, il tuo Ethan sta arrivando"le dico.
Proprio in quel momento lui si siede e le sorride:"ti sono mancato?"
Barbie annuisce e si baciano proprio davanti a me.
Da non credere.
Mi ripeto di non farci caso e cerco di ignorarli.
La cena finisce in fretta e dopo aver rifiutato la richiesta di America di andare a ballare vado a casa con mia mamma.
Corro in camera con Zoe in braccio e mentre la accarezzo penso a Ethan.
È un ragazzo così strano e sballato che proprio mi rifiuto di comprendere i suoi comportamenti.
La prima volta che l'ho visto mi sono fatta un idea completamente diversa.
Ho subito pensato:"mmh bello e pure gentile"invece si è dimostrato il classico stronzo che credevo esistesse solo nelle fan fiction.
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Summer
RomanceSummer Jones, conosciuta dagli amici come Sun, ha sedici anni e vive in Florida. Ama la sua gemella Sidney, i suoi amici, le feste e l'estate. Mai nome migliore poteva essere azzeccato da sua mamma che ha dovuto crescere due figlie da sola dopo la s...