Summer

30

Travis pov's.
Socchiudo la porta dietro di me. Vedo Tamara appiccicata ad un ragazzo e le cammino incontro.
Lei non si accorge della mia presenza così la strattono staccandola dal tipo che mi guarda malissimo.
"Ehi Trav! Come è stato?"dice con quel sorrisetto malizioso.
"Fantastico"
In realtà no. Sì, oggettivamente è stato bellissimo. Lei è bellissima e non mi sentivo per niente in colpa di stare scopando la ragazza del mio migliore amico ma...
Non era in lei. Non era cosciente.
In quel momento erano i 6 cocktail alcolici che le ho fatto bere a farla muovere. Non la sua testa.
Mi sento in colpa per questo.
Se lei fosse stata cosciente quasi sicuramente non mi avrebbe permesso di fare ciò che ho fatto, di toccarla in quel modo. L'ho totalmente spogliata e mentre lo facevo mi sentivo una merda. Non perché la stessi spogliando.
Ma perché lei rideva.
Rideva.
Ma era l'alcol a ridere per lei.
Ed è stato l'alcol a farla ansimare in quel modo. A farle urlare il nome di Ethan.
Ecco, il senso di colpa mi è venuto soprattutto in quel momento. Quando ha urlato il nome del mio migliore amico, o meglio, del mio ex migliore amico.
Quando scoprirà questa cosa probabilmente mi ammazzerà di botte e Summer mi disprezzerà ma DOVEVO FARLO.
ERA UN PATTO.
Tamara vuole Ethan, io voglio Summer. O per lo meno non voglio vederla insieme a Ethan.
E in questo modo avremo ciò che vorremo. Entrambi.
Tamara mi guarda. Ha gli occhi lucidi, avrà bevuto pure lei.
"Si? Non pensavo fosse così brava"
"Arriviamo al dunque. Hai fatto la foto?"chiedo più serio che mai.
Ci sediamo su un divanetto.
Mi porge il suo telefono.
La foto è chiara: io e Summer nudi uno sopra l'altra sopra un tavolo. Ethan non potrà permettersi di fraintendere.
Osservando la foto ricordo le emozioni che ho provato in quell'esatto momento e un brivido mi percorre tutta la schiena.
Non avrei dovuto farlo.
Me ne rendo conto solo ora.
Ma oramai è troppo tardi.
"Non mi fai i complimenti? Per fare questa foto ho rischiato di farmi beccare da quell'ochetta di sua sorella"
"Sidney ti ha vista?! Stai scherzando spero"
"No, Trav, calmati, mi ha solo tenuta d'occhio per un po' ma quando sono scappata in bagno con un ragazzo ha smesso di guardarmi, ne sono certa"
Le credo.
"Vado a portare Summer a casa"
"L'hai rivestita?"
"Totalmente. C'è voluto un po' considerando che continuava a dirmi di scoparla di nuovo e a svestirsi"
"E allora come fai a sapere che non si è spogliata di nuovo. Uscirà da quella stanza prima o poi"
"Non lo farà. Ha perso i sensi"
"Travis! Cosa cazzo le hai dato da bere?! Cinque bottiglie di vodka liscia?!"mi da una pacca sulla spalla.
"Quasi"ridacchi0.
Mi alzo per andare a prendere Summer ma Tamara mi segue.
Apro la porta e la vedo accasciata nello stesso punto dove l'avevo lasciata.
"Non vorrai portarla a casa in questo stato"
"Cosa dovrei fare?! DIMMELO CAZZO"
Inizio a sudare freddo.
Questo cazzo di patto. Tutta colpa sua.
Non posso andarmene lasciandola priva di sensi su un pavimento. Non posso.
"Tu va'. Ci penserò io a lei"
"Scordatelo"
"Bene, Travis! Cosa vorresti fare? Uscire da un laboratorio di scienze con in braccio una ragazza priva di sensi alle 11:30?! Con tutte le persone che la conoscono nei paraggi?! O andare a casa e lasciare che ci pensi io?! Farò in modo che sua sorella e il suo fidanzatino ci arrivino e la portino a casa."
"Hai ragione"
Non è vero. Tamara mi ha già fatto fare lo sbaglio più grande della mia vita e sto per compiere il secondo a causa sua.
Ma devo ammettere che tutto ciò che ha detto è vero. Fottutamente vero.
"Lo so"
Mi allontano senza farmi notare ed esco dalla scuola.