C.1

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Sabri's pov
Lo baciai appassionatamente, mentre gli accarezzavo il petto nudo.
-Ti amo lo sai?- mi sussurrò tra un bacio e l'altro.
-Lo so. E anche io ti amo.- gli risposi.
-Ma io ti amo di più- mi rispose ridacchiando.
-No, io di più.
-No, io.
Scoppiammo all'unisono a ridere.
-Lo sai,- gli dissi una volta calmate le risate- sono felice che tutto sia tornato normale.
-Anche io- mi rispose lui mentre mi accarezzava i capelli- è fantastico stare insieme senza problemi.
Io e Sascha eravamo tranquillissimi da quando Giulio aveva scoperto di essere il padre di Alberto, il bambino che Astrid aveva fatto credere suo a Sascha. I nostri amici erano felici quanto noi, in primis Ste e Emily, che crescevano la loro piccola che, ormai, aveva tre mesi. Sal e Nicole erano partiti verso il sud Italia, perché Nicole aveva avuto la possibilità di entrare nelle nazionali di equitazione. Salvatore l'aveva seguita senza indugio. Giuse si era fidanzato una fan, che aveva conosciuto a un evento. Nonostante ci fossero quasi 10 anni di differenza, tra loro le cose sembravano andare benissimo.
Per quanto mi riguardava, io ero la persona più felice del mondo. Io e Sascha facevamo progetti e allevavamo gatti, che da quattro erano diventati sette. Mirta, una gattina tartarugata nera, bianca e arancione, e i due fratellini Woody, bianco a pelo lungo, e Buzz, che somigliava molto a Salem.
Le cose andavano in modo perfetto. Io ogni tanto cercavo di parlare con Sascha del fatto che avrei voluto un bambino, ma lui continuava a dire che era troppo presto. Tutte le volte che ci ritrovavamo a farlo, io pensavo sempre che sarebbe stato il momento giusto per avere un bambino, ma quando lo proponevo a Sascha, lui mi diceva la solita frase:- Tra qualche anno.
-A che pensi?- mi disse teneramente Sascha, facendomi scuotere dai miei pensieri.
-Oh, alle solite cose- gli risposi, stringendomi al suo corpo.
-Ah, va bene- mi disse lui mentre faceva passare una mano sulla mia schiena e, successivamente, sulle mie gambe.
-Sono proprio felice- gli dissi mentre gli prendevo il viso tra le mani.
-Perché?
-Per questo- gli risposi, mentre ripresi a baciarlo teneramente.
-Lo so che ti piaccio- mi disse lui ridendo- però mi sembra un po'tanto essere felice per dei baci.
-Scemo- gli dissi dandogli uno schiaffetto scherzoso sulla guancia.
Lui mi sorrise e mi guardò negli occhi con i suoi color cioccolato. Io ricambiai lo sguardo con i miei, non altrettanto belli, ma perfettamente incastrati con suoi.

Spazio autrice
Sì, lo so che avevo detto 12 settembre... Però avevo troppa voglia di scrivere e quindi vi faccio questo "regalo". Questo era il primo capitolo. È un po' un'introduzione a quello che verrà dopo, quindi state connessi per non perdere i prossimi capitoli. Un bacio😘

Non c'è due senza te |2| Sabri & Sascha♥️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora