Moon Water

9. Selene

Stava iniziando a diventare noioso rimanere sulla Terra. Volevo riprendermi velocemente la coda e tornare tra le acque dell'Oceano, ma dovevo trovare un modo e non rimanere con le mani in mano.

Ormai erano passate due settimane da quando mi trovavo a vivere con Phoebe e, piano piano, cercavo di ambientarmi in questo nuovo posto. Stavo guardando un film in cui l'azione principale era fare ricerche. Phoebe mi aveva spiegato che c'erano tipi diversi di film, quelli che, fino ad allora, mi erano piaciuti, erano i thiller, gli horror e i gialli. Ero annoiata e la bionda doveva ancora tornare a casa.

Non seppi con quale strano potere, sentii la porta di casa aprirsi e chiudersi ed un 'Sono a casa' da parte di Phoebe, mi fece subito alzare dal divano.

"Ehi, sei tornata finalmente" mormorai, vedendola lasciare lo zaino sul tavolo ed appoggiarsi al ripiano della cucina.

"Beh, non é così facile la scuola. Sono dovuta rimanere fino ad adesso lì" annuii, rimanendo in silenzio. "Tu hai fatto qualcosa mentre ero via?" mi chiese, mentre apriva il frigorifero e cercava qualcosa con lo sguardo.

"Niente. Ho solo guardato la televisione e mangiato pesce. La vita umana é noiosa" borbottai, quando lei si voltò accigliata.

"Hai mangiato tutti i gamberetti?" annuii, giustificandomi.

"Ne avevo voglia" feci spallucce, tanto che Phoebe alzò gli occhi al cielo sorridendo. Prese le vongole che avevo lasciato, mettendole sul tavolo e sedendosi per mangiarle.

"Cosa guardavi in tv?" domandò, portando una vongola alla bocca. Non mi piacevano tanto, le avevo lasciate a lei. Ormai in casa esisteva quasi solo pesce, se non per qualcos'altro che mangiava solo lei. Mi diressi verso il frigo per prendere la mia bottiglia personale, piena di acqua salata.

"Un film giallo. La cosa bella é che, alla fine, tutti gli indizi portano alla soluzione" dissi, quando mi venne in mente un'idea "E se anche nel nostro caso dobbiamo fare in questo modo?" mi sedetti davanti a Phoebe, che mi osservava accigliata, mangiando un'altra vongola.

"Cosa vuoi dire?"

"Voglio dire che non sappiamo come dobbiamo affrontare la questione di te sirena ed io umana. Non sappiamo come far tornare me sirena. Quindi, perché non cominciamo a fare delle ricerche. Ci deve pur essere un posto in questo paese in cui si fanno ricerche"

"Esiste la biblioteca" mormorò "Ma non credo che spieghi tutto. Insomma, non credo che esistano libri in grado di spiegare come mai, per un'eclissi di luna, io sia diventata una sirena e tu una semplice umana"

"Tentar non nuoce. Almeno cerchiamo di ricavare qualche informazione. Sono stanca di rimanere qui ad aspettare il miracolo. Mi occuperò io di queste ricerche, poi ti farò sapere"

***

Così come avevo detto, così stavo facendo.

Mi ero diretta alla biblioteca del paese, superando l'anziana signora che si trovava al bancone. Se proprio avessi avuto bisogno di aiuto, poi le avrei chiesto qualcosa. Pensai a cosa avrei dovuto cercare. Le sirene erano qualcosa che riguardava la mitologia, quindi avrei dovuto cercare lì. Tutto era avvenuto tramite l'eclissi di luna, quindi avrei dovuto cercare qualcosa sulla luna e sui suoi effetti. Diverse erano le cose da cercare.

Cominciai andando verso la sezione di mitologia, cercando nella zona che riguardava i vari personaggi che venivano ricordati. Ciclopi, centauri, mostri marini e terreni, sirene. Presi il libro che riguardava loro, appoggiandomi poi ad un tavolo vuoto. La maggior parte delle persone presenti nella biblioteca, poche a dire il vero, si trovavano ai tavoli dei computer, oggetto che avevo imparato ad usare pochi giorni prima. Avrei cercato più avanti lì, perché su internet si poteva trovare di tutto e i libri sono più antichi della tecnologia, quindi prima mi sarei affidata a loro.

Aprii il libro, non molto grande, a dire la verità, e cominciai a sfogliare e a leggere le varie informazioni. Erano cose che già sapevo: la nostra descrizione, la coda, il nostro collegamento con l'acqua, come dominavamo gli oceani, i nostri gruppi di unione. Non c'era scritto niente di nuovo e niente che avrei potuto usare a mio favore. Notai anche una parte che riguardava il nostro collegamento con la luna. Stavo cominciando a leggere, quando sentii una voce dietro di me. Chiusi di scatto il libro, girandolo dall'altra parte per non far vedere il titolo o cosa riguardasse.

"Selene" mi voltai verso Jordan, che si stava velocemente avvicinando a me, seguito da Seth. Spostai il mio sguardo da lui, non volendo soffermarmi troppo, sorridendo a Jordan ma maledicendolo dentro di me.

"Ehi. Che ci fate qui?"

"Siamo in una biblioteca, l'accesso é libero a tutti" disse in modo antipatico Seth, con il suo solito ghigno strafottente.

"Non ascoltarlo, fa sempre così. Siamo qui per una ricerca a scuola di biologia, Phoebe é stata messa in coppia con un'altra ragazza. Credo che l'abbiano già terminata" mi rispose Jordan, con la sua solita gentilezza, tutto il contrario del suo amico.

"Phoebe non mi ha parlato di nessuna ricerca. Era stanca, quindi non ha voluto dirmi molto sulla scuola" il ragazzo annuì, quando Seth posò lo sguardo sul libro che avevo appoggiato sul tavolo.

"Cosa leggevi?" fece un passo avanti, con il suo sguardo indagatore.

"Qualcosa sui miti e le leggende. Sono un'appassionata di quelle.. cose" cercai di non mostrarmi nervosa, mentre Seth continuava a scrutarmi e Jordan si era dileguato per cercare qualcosa.

"Non dovresti credere a ciò" mormorò Seth, sedendosi accanto a me, poggiando il braccio sul tavolo e prendendo il libro tra le mani. Aggrottò le sopracciglia, vedendo l'argomento "Sei fissata per le sirene. Si tratta solo di folklore"

"Mi piace vedere l'accezione fantastica che danno gli umani alle cose. Si tratta di punti di vista diversi da quella che é la vera realtà" risposi, non spostando un secondo lo sguardo dai suoi occhi, perché era come se fosse una sfida, in cui, chi distoglieva prima, avrebbe perso.

"Vivi di più la realtà, piuttosto che vivere in queste favole. Organizzo una festa, questo sabato, e mi piacerebbe se tu venissi. Porta anche la tua amica, se vuoi. Sarà divertente" pronunciò quelle parole con uno stupido ghigno in faccia, sembrava come se fosse attaccato e non si togliesse più da lì.

Respirai profondamente, guardando un attimo il libro tra le sue mani.

"Beh, allora ci vediamo lì"  

HOLAAAA

Puntuale con un altro capitolo. 

Non so voi, ma io adoro le scene tra Selene e Seth, perché si assomigliano troppo. 

Nel prossimo capitolo ci sarà la festa, che porterà con sé un sacco di cose. 

Tra 10 giorni si torna a scuola ed io non sono per niente pronta. 

Spero che il capitolo vi piaccia, grazie per le letture, i voti e i commenti. Mi piace cos'avete da dire, quindi per qualsiasi cosa, messaggio privato, bacheca o commento, non ho problemi. 

Instagram: _xjustingx

Alla prossima,

Kisses