"Sei lento" ridacchiai, vedendo Jordan entrare nella grotta di Posea.
"Non tutti hanno una coda come te e nuotano tranquillamente" mi rispose, sedendosi poi mentre io muovevo le braccia in acqua "La tua é molto bella"
Arrossii, nonostante non fosse un complimento diretto a me, ma alla mia coda, a qualcosa che prima o poi svanirà.
"Grazie" risposi lo stesso, issandomi con le braccia sulla roccia e cominciando a chiudere lentamente la mano a pugno per asciugare la mia coda. In poco tempo tornai umana, sotto gli occhi stupiti di Jordan.
"Non credo che mi abituerò mai a tutto questo"
"Già, anch'io a volte stento a crederci" gli dissi, mentre lui di sedeva accanto a me "Selene ha trovato un'ex sirena, ci aiuterà a capire come risolvere la situazione. Un po' di tempo e non sarò più una sirena" lo informai, lo sguardo basso ad osservare la superficie cristallina dell'acqua.
"Ti mancherà, non é vero? Selene, il tuo lato da sirena, tutto questo" mi domandò Jordan, gli occhi puntati su di me, così chiari da farmi venire i brividi per la loro intensità.
"Non lo so, forse. Selene é la prima amica che ho dopo tanto tempo, mi sento sicura accanto a lei ma non abbastanza da credere di essere alla sua altezza. Io non avrei mai saputo affrontare una situazione del genere, già dover vivere con questo lato marino é abbastanza, lei, invece, non si perde d'animo e cerca di trovare una soluzione in un mondo che non conosce. Forse mi mancherà anche la mia coda. Mi mancherà nuotare e sentirmi libera, la velocità, i poteri. Sto vivendo in questo modo da un bel po' di tempo ormai, quindi sto imparando piano piano ad accettarlo. Però so che arriverà il giorno in cui dovrò affrontare tutto e lasciare andare questo mio nuovo lato per ridarlo a Selene e lei andrà via, per tornare dalle sue compagne" le mie parole erano sincere, eccheggiavano per la grotta, per poi svanire nel silenzio. "Ho paura a dover tornare a stare da sola"
La mano di Jordan si posò sulla mia, intrecciando le nostre dita.
"Non sarai sola. Se Selene andrà via, avrai me"
Il suo viso si avvicinò al mio lentamente, senza che quasi me ne accorgessi, le nostre mani ancora unite. La distanza era poca, quando uno squillo rimbombò nell'aria.
"Sarà meglio andare" gli dissi, alzandomi e tuffandomi velocemente in acqua, tentando di raffreddare le mie guance calde. La mia coda si muoveva nell'acqua, mentre Jordan mi riservò un'ultima occhiata prima di uscire dalla grotta.
La mia testa era ormai sott'acqua, le mie braccia ormai si muovevano veloci come la mia coda.
***
Stavo tornando, quando vidi arrivare dalla parte opposta Selene.
"Ehi, dov'eri?"
"Da Sheila. Stava cercando di farmi avere un collegamento con l'acqua, così da far risvegliare la mia natura da sirena più velocemente" m'irrigidii leggermente alle sue parole, aprendo la porta di casa.
Di certo non mi aspettavo la scena che vidi.
I miei genitori erano lì, davanti a me, ed io, nonostante fossi scioccata, non persi tempo ad andarli ad abbracciare, facendo la stessa cosa successivamente con mio fratello.
"Siete tornati, oh mio Dio. Non posso crederci, é così bello riavervi qui" saltellai felicemente come una bambina davanti ad una serie di regali, ma non vedevo da un sacco di tempo la mia famiglia per rimanere ferma.
"Sei cresciuta e sei sempre più bella, Phoebe" successivamente si accorsero di Selene dietro di me, facendo una faccia confusa. "Mamma, papà, Ryan, lei é Selene, una ragazza dello scambio culturale" lei si presentò, stringendo loro la mano, quando mia madre cominciò subito a parlare con lei, portandola in cucina.
"Che bello essere tornati a casa. Stare un po' con la propria famiglia, sul divano, magari a vedere una partita di football" mio padre posò un braccio attorno alle mie spalle, stringendomi a lui. Ero così felici che fossero tornati, nonostante avrei dovuto nascondere loro un grande segreto, cosa abbastanza difficile. Avrei dovuto nascondere non solo un segreto, ma proprio me stessa da loro.
In quel momento, però, non m'importava. Avevo loro accanto, avevo Selene, che sorrideva a mia madre, cercando di mostrarsi gentile, avevo Jordan, che ormai conosceva il mio segreto.
Non ci sarebbe stato niente a rovinare tutto questo, giusto? Sentivo quel sentimento che ti scoppia nel petto, che credevo avrei percepito solo tra un paio di anni, ma lo stavo provando in quel momento. Ero finalmente felice e mi sentivo fiera di essere riuscita a creare un legame con Selene, di essere amica di Jordan, di avere sempre e comunque la mia famiglia accanto.
Andai in cucina, sentendo mia madre e Selene parlare.
"Facciamo così: io ti preparo un piatto a base di carne e tu poi decidi se ti piace o meno. Se non ti piacerà, nel frigo ho visto che ci sono dei gamberetti. Non ti voglio costringere in nulla" mi era mancata la dolcezza e la pazienza di mia madre, come cercava di mettere tutti al proprio agio.
"Come sta la nonna?" le domandai, prendendo un bicchiere di succo dal frigo.
"Sta meglio, ecco perché sono tornata. Ha vissuto un periodaccio, non riusciva neanche ad alzarsi dal letto. Ora sta seguendo una cura che sembra le stia facendo bene" annuii semplicemente, sembrandomi quasi strano di vedere mia madre in cucina che cucinava.
"Mamma, Selene ha il tuo stesso gusto in fatto di abbigliamento"
"Davvero?" mormorò, lavandosi le mani e cominciando a cucinare "Ho sempre cercato di farle valorizzare la sua persona, ma é così timida e ha sempre rifiutato" disse mia madre rivolta a Selene.
"Da quando l'ho conosciuta si é aperta molto. Credo che tra un po' la vedremo fidanzata con qualcuno" l'occhiata maliziosa che mi rivolse l'ex sirena in confronto a quella scioccata di mia madre mi fece arrossire.
"Non ci posso credere. Chi é questo? Lo conosco? Il biondo di cui una volta mi parlasti? Quanto é bello da uno a dieci? Com'é di carattere? Ti tratta bene?"
"Mamma!" esclamai, vedendo Selene ridersela senza farsene accorgere. "Io e Jordan siamo solo amici" borbottai, sperando che la conversazione si chiudesse lì.
"Sono perfetti insieme, lui é così gentile e carino con lei, lo é in generale, però credo sia inevitabile che provino qualcosa l'uno per l'altra. Si tratta dell'amico del biondo, ho capito di chi sta parlando. E da uno a dieci é bello mille se non di più" le mie guance erano rosse, soprattutto al ricordo di ciò che stava per succedere a Posea.
"Sono così contenta che tu ti sia riuscita ad aprire con gli altri, Phoebe. E credo che voi due abbiate proprio una bella amicizia" non osai rispondere, osservai solo gli occhi scuri di Selene posati su di me.
"All'inizio é stato difficile, ma posso dire che mi fido di Phoebe e per me non é facile" sentivo la sincerità nelle sue parole, qualcosa di muto che veniva detto attraverso esse. Un 'sei mia amica' non pronunciato.
La abbracciai di slancio e lei me lo lasciò fare per una volta.
"Nonostante tutto, siamo una bella squadra, noi due"
HOLAAAA
Stupiti di un mio aggiornamento rapido? Anch'io, sinceramente.
Adoro l'amicizia che si sta instaurando tra Selene e Phoebe. Notare come la nostra bella moretta cerca di far capire alla nostra biondina i sentimenti di Jordan verso di lei.
Come andrà secondo voi la storia delle sirene? Storie amorose a parte. Come tornerà Selene ad essere una sirena? Si accettano scommesse.
Commentate con le vostre ipotesi e ringrazio chi continua a seguire questa storia.
Alla prossima,
Kisses

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Moon Water
FantasyLe sirene dominano le acque dei mari e degli oceani. Nuotano con i pesci e i delfini e cantano al chiaro di luna sugli scogli. Phoebe Sullivan è una ragazza normale ma estremamente introversa. Selene è una sirena che ama osservare gli umani di sera...