Il giorno tanto atteso di luna piena era arrivato.
Ero euforica, ma allo stesso spaventata. La prima perché avrei potuto tornare a nuotare con la mia coda e sentirmi meglio, la seconda perché temevo che qualcosa sarebbe andata storto e che a rimetterci sarebbe stata la persona sbagliata.
Temevo più per Phoebe, a dire il vero, non volevo che le succedesse qualcosa. Era cambiata da quando l'avevo conosciuta, prima non riusciva nemmeno a guardarmi, sentendosi troppo in colpa per farlo, mentre adesso era arrivata anche a minacciare Seth. Sapevo tutto, lui me ne aveva parlato nella grotta, aveva detto tutto con sincerità e mi aveva assicurato il suo aiuto.
In quel momento, mi sentii meglio, come se tutta la sofferenza che stavo sentendo per via del mio stato di salute, stesse mano mano svanendo. I suoi occhi erano stati così limpidi, più chiari del mare più pulito, quasi come se fossero trasparenti.
Quindi, cercavo di essere speranzosa, per non deludere nessuno, soprattutto me stessa, e non far del male, perché nel mio stato da sirena, potevo essere capace di fare qualsiasi cosa. Alla fine eravamo come delle predatrici, ormai le leggende parlavano chiaro, anche se non sempre dicevano completamente la verità.
Ero al molo, aspettando un messaggio di Seth. Ci eravamo accordati che lui sarebbe andato insieme ad Eva a Posea, facendo finta di essere dalla sua parte. E, quando ricevetti il segnale, mi tuffai, vedendo in qualche secondo le mie gambe diventare una coda.
Nuotai velocemente, zigzagai tra le piante e i coralli, vidi le specie di pesci passarmi accanto, mentre io in poco tempo ero giunta alla mia destinazione. Mi trascinai sulla spiaggia, utilizzai i miei poteri ed asciugai la coda, in modo da poter percorrere a piedi la strada verso l'entrata della grotta. Prima di tuffarmi, avevo mandato un messaggio a Jordan e Phoebe, in modo da avvisarli che io stessi andando verso la nostra destinazione.
Percorsi il tratto a piedi, sapendo che avrei colto Eva di sorpresa, poiché sicuramente si aspettava che io passassi per la via marina. Una volta arrivata all'entrata, sentii chiaramente le voci della mia nemica e di Seth.
"Quando arriverà, la costringerò a rimanere in acqua, in modo che, quando la luna piena sarà sopra di noi, possa colpirla con il suo raggio"
"Non hai pensato all'eventualità che lei possa morire?" domandò Seth e sentii la sua nota preoccupata, qualcosa che Eva non doveva capire. Mi si strinse il cuore alla sua domanda, mentre i momenti passati a bordo della piscina naturale mi tornavano in mente.
"Non é una vera umana, non é un crimine, é una sirena, qualcosa che non esiste sulla terraferma. Toglierò la coda prima a lei, perderà la sua essenza principale e morirà. In seguito, mi occuperò di Phoebe, troppo debole per farcela da sola" a quelle parole contro la mia amica, uscii allo scoperto, entrando dentro la grotta e cogliendola di sorpresa.
"L'unica che stasera perderà i poteri, stanotte, sarai proprio tu" le dissi, colpendola con un gesto della mano e facendola finire contro il muro di roccia.
Si riprese facilmente, creando una bolla d'acqua e scagliandomela contro, che io scansai velocemente. Potevo anche essere stata debole per tutto quel tempo, ma la luna piena mi aveva fatto tornare l'energia che avevo perso. Nonostante lei e Phoebe fossero sirene e avessimo tutte e tre gli stessi poteri, io ero più forte di loro. Ero nata da sirena, ero cresciuta in quel modo, ero stata preparata per tutto quello, a gestire i miei poteri, a rispettare semplicemente la mia natura.
Eva creò dall'acqua un serpente che si ergeva piano piano verso l'alto. Nonostante fosse fatto d'acqua, sembrava vero, i denti affilati, la bocca spalancata, le squame quasi definite. Venne verso di me ed avvolse il suo corpo attorno al mio, trascinandomi con sé in acqua. Mi teneva stretto e non potevo liberarmi. Sentii le voci di Eva e Seth, lui che cercava di impedirle qualsiasi azione sbagliata, come quella di uccidermi, ad esempio. Ad un certo punto, si aggiunse una terza voce e, mentre io cercavo di liberarmi, vidi venirmi incontro dei capelli biondi ed una coda verde acqua. Mi lanciò uno sguardo risoluto, allungò il palmo della mano aperto verso di me e ghiacciò così tanto il serpente, da farlo rompere. Annuì verso di me ed io feci la stessa cosa. Entrambe, chiudemmo lentamente la nostra mano a pugno, così da creare tanto vapore, in modo che ci sarebbe stato così tanto calore da poterci asciugare subito.
Ed era questo ciò che Eva non aveva calcolato.
Lei era una.
Noi eravamo una squadra.
HOLAAA
Finalmente sono ritornata e devo dire che mi era mancato scrivere. È stato un periodo stancante, tra scuola e cose personali, ma adesso voglio concentrarmi sulle mie storie e su quest'estate da vivere.Ci stiamo avvicinando sempre di più alla fine, sarà difficile abbandonare personaggi come Jordan, che io adoro alla follia, ma so che creo un Jordan in ogni mia storia, quindi nulla da temere.
Spero che questa storia vi stia piacendo o vi sia piaciuta sin dall'inizio.
Alla prossima,
Kisses
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Moon Water
FantasyLe sirene dominano le acque dei mari e degli oceani. Nuotano con i pesci e i delfini e cantano al chiaro di luna sugli scogli. Phoebe Sullivan è una ragazza normale ma estremamente introversa. Selene è una sirena che ama osservare gli umani di sera...