manga boy - taekook

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김태형 + 전정국

"Sto andando."

"Buona giornata." lo salutò sua madre, Taehyung le rivolse un sorriso dolce e annuì chiudendo la porta dietro di sé. Si sentiva felice perché avrebbe visto Jungkook e nonostante il ragazzo lo avesse appeso per tutto il giorno precedente non portava rancore, anzi.

Camminò verso la stazione ascoltando della musica che gli faceva venire voglia di ballare e appena arrivò si sedette ad un posto che trovò libero, era il sedile più vicino a uno dei due ingressi. Come al solito i primi minuti erano i più noiosi perché era da solo ma non si diede per vinto, non voleva perdere il buon umore quel giorno e si era svegliato bene come non mai - non poteva permettersi di rovinarsi quella giornata.

Proprio appena sentì la solita voce robotica annunciare di stare attenti perché le porte si stavano chiudendo vide Jungkook andare verso di lui. "Sono entrato dall'altra parte." ridacchiò, sedendosi. "Buongiorno."

"Ciao."

"Ho bisogno di un consiglio hyung."

"Cosa?"

"Ho bisogno di un consiglio."

"No, quello che hai detto dopo."

"Hyung?" domandò insicuro, Taehyung spalancò gli occhi e sorrise. "Come vuoi che ti chiami? Tae?"

"Hyung va benissimo. Che consiglio ti serve?"

Jungkook gli chiese informazioni su come funzionavano gli esami e roba del genere e Taehyung fu felice di aiutarlo, dopotutto quando lui era stato un novellino non conosceva nessuno e non sapeva a chi chiedere informazioni, invece Jungkook era avvantaggiato.

"E poi non aver paura se non riesci a dare tutti gli esami, puoi rimandarli. Ma non fino ai trent'anni altrimenti la laurea non la prenderai mai." concluse, Jungkook annuì.

"Ora basta parlare di scuola. Oggi vado a comprare dei manga nuovi! Peccato che tu non puoi venire."

Taehyung si grattò la nuca non sapendo cosa dire. "Sempre a quel negozio?" chiese, il più piccolo annuì. "Ti piacerebbe se venissi?"

"Tantissimo."

"Jungkook mi farai rimandare l'esame se continui così."

"Non voglio che .-"

"Fammi finire. Non fa niente, ho bisogno di una pausa dallo studio no? E poi ormai siamo ottimi amici, gli amici devono tenersi in contatto."

"Vuoi solo leggere i manga vero?" ridacchiò mettendo il broncio. "Approfittatore."

"È che mi piace stare con te."

Jungkook arrossì e si voltò verso i sedili vuoti alla sua sinistra non sapendo cosa dire. Il maggiore quasi non scoppiò a ridere vista la sua reazione, sorrise e guardò fuori dal finestrino vedendo che mancava poco ad arrivare alla prossima fermata. Ormai conosceva benissimo il paesaggio.

"A che ora ci vediamo?" chiese Taehyung, l'altro si alzò e raccolse la sua roba visto che doveva scendere.

"Le quattro? Dipende quando finisci tu."

"Le quattro vanno bene." rispose. Jungkook annuì e si allontanò, l'altro rimase a fissarlo finchè la sua posizione glielo permise, poi la visuale della stazione venne bloccata dal muro della struttura e il treno era di nuovo in viaggio. Sospirò e prese un libro, era meglio darsi da fare visto che sarebbe stato impegnato tutto il pomeriggio - eppure riusciva solo a pensare a quanto bello fosse Jungkook.

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a/n ; e ci credo