김태형 + 전정국
"Che sonno." disse Jungkook stiracchiandosi e coprendosi fino a sopra le spalle, abbracciando poi il suo cuscino. Taehyung lo trovò adorabile.
"Sono solo le sei."
"Lo so, ma ho sonno." mormorò asciugando le lacrime che erano uscite a causa della stanchezza e dei suoi continui sbadigli. "Non fai mai il riposino pomeridiano?"
"Non lo faccio da quando avevo sei anni, più o meno. Tu lo fai?" chiese ridacchiando.
"Ogni tanto." continuò. "Ma sarebbe abbastanza maleducato dormire mentre ho un ospite, se è speciale ancora di più."
Stava sognando? Lo aveva appena definito speciale?
"E comunque." riprese a parlare Jungkook, sollevandosi per svegliarsi del tutto. "Quando hai intenzione di andartene? Non voglio che tu te ne vada, solo che sono abbastanza ansioso e voglio saperlo."
"Se vuoi che me ne vada -."
"Ho detto no. Anzi, resta a cena."
Taehyung ci pensò. "Se insisti."
"Non ci stai nemmeno provando."
"Non sto provando a fare cosa?"
"Davvero Taehyung, puoi dirlo che ti piace stare con me." si alzò e posò i fumetti al loro posto, gli occhi del maggiore osservarono i suoi movimenti e doveva ammettere che era molto bello anche da dietro. Soprattutto -.
"Ovvio che mi piace, altrimenti non ci starei." rispose, schiaffeggiandosi mentalmente per quello a cui aveva pensato poco prima.
"Anche a me piace stare con te, sei diverso dagli altri e non solo perché abbiamo una passione stramba, se così si può definire, entrambi. Solo che mi trovo bene a parlare con te, non facciamo mai discorsi seri ma volevo farti sapere che ti considero uno dei miei migliori amici."
"Si, anche per me lo sei."
«Davvero? È da quando sei arrivato a casa sua che vorresti solo saltargli addosso e rispondi così, ha senso.»
Jungkook cambiò discorso. "Vuoi giocare ai videogiochi? Vuoi guardare un film? Che vuoi fare?"
"Vorrei baciarti."
Il più piccolo lo guardò con un'espressione confusa, nel frattempo il cuore di Taehyung aveva iniziato a battere in maniera veloce, ormai era normale che succedesse ma gli sembrava sempre strano, e soprattutto si sentiva sempre più male. Jungkook non disse niente per troppo tempo così fu lui a parlare, dopotutto non avrebbe dovuto dirlo ad alta voce.
"Mi dispiace."
"Io stavo con un ragazzo tempo fa." rispose Jungkook, non sembrava arrabbiato. "E mi ha fatto stare davvero, davvero male. Ci sto male anche ora, se ci penso i ricordi non sono per niente piacevoli. Te lo dico solo per farti sapere che ho paura di innamorarmi di nuovo, lo dicono tutti e sembra una frase fatta ma ho davvero paura, non riuscirei a sopportare di stare così male una seconda volta."
"Cosa c'entra?"
"Se ti bacio è probabile che ci metteremo insieme, se ci metteremo insieme ci lasceremo e starò male."
"Perché dovremmo lasciarci?" chiese.
"Perché è così che succede." rispose lui. "E poi tu sei un ragazzo meraviglioso, meriti di meglio."
"Stronzate." disse Taehyung. "Da quando ti ho visto la prima volta non riuscivo a smettere di pensarti, come dici tu anche questa può sembrare una frase detta e ri-detta ma posso giurarti non passa un giorno in cui io non ti pensi -."
"Fammi capire, ti stai dichiarando?" lo interruppe, Taehyung sentì che stava per piangere. Perché lo trattava così?
"Jungkook, tu non capisci quanto vederti sorridere sia importante per me."
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a/n ; siccome questa storia continua ad aumentare in classifica sono più motivata a scrivere lmao scommetto che siete contenti
forse visto che il capitolo ha questo bellissimo finale sarete ancora più felici
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manga boy - taekook
FanfictionJungkook è uno studente universitario e viaggia in treno per la maggior parte del tempo, il tragitto casa-Seoul è noioso quindi si intrattiene leggendo dei manga, i preferiti di Taehyung. pubblicata il 03/09/17 conclusa il 07/10/17