Capitolo 5

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CAPITOLO 5

Entrata in casa Jake era lí sul divano ad aspettarmi. Mi aspettavo un interrogatorio invece con tobo tranquillo si avvicinò e mi guardò.

"Ok a vederti cosí...mmm... ok tutto a posto"

"Cosa? non ho capito niente di quello che hai detto!"

"Si scusa intendo che sei come sempre quindi presumo che Harry non ti abbia toccata"

"e chi te lo dice?" chiesi con tono di sfida

"C-cosa intendi?" sbiancò. Non riuscí a trattenermi che scoppiai in una rumorosa risata.

"Alexis non ti azzardare mai più a farmi uno scherzo del genere"

"Okok" dissi senza fiato.

Andai in camera mia e iniziai a studiare visto che domani avevo il test di chimica. Presi il libro e iniziai a leggere ma ogni volta mi apparivano i suoi occhi, le sue labbra gonfie che bacerei fino allo sfinimento.

'wow sei proprio cotta eh'

cosa? NO

'si invece "le sue labbra gonfie che bacerei fino allo sfinimento" ammettilo'

Ho detto di No è solo un amico

'Ok un amico sisi'

vattene coscienza di merda

'non posso andarmene sono te'

[qualche ora dopo]

Mi svegliai e guardai fuori dalla finestra credo fossero le 3 del pomeriggio. ero distrutta! Scesi le scale e con mio gran stupore mi trovai un Harry addormentato sul divano. Perchè era quí? Andai in cucina e trovai un bigliettino

'Alexis io devo andare via per qualche giorno. Durante la mia assenza starai con Harry mi fido di lui e ancora di più di te. Chiamami quando hai letto.

TI VOGLIO BENE JAKE'

Cosa? Quindi sarei quí da sola con lui? Ok stai calma. Sentii una strana sensazione quando lessi il suo nome sul bigliettino e un sorriso da ebete mi apparve. 

Quando tornai nuovamente in salotto Harry era seduto sul divano e quando apparvi dalla porta sorrise e gli spuntarono quelle fossette che adoro. Si avvicinò a me e mi abbracciò. Chiusi gli occhi ma li riaprí subito quando la mia schiena sbattè contro il muro e un momento dopo sentí qualcosa di umido sul mio collo, le sue labbra. Volevo allontanarlo ma non riuscivo ero come paralizzata. Un gemito strozzato uscí dalle mie labbra quando alle sue si aggiunse anche la sua lingua e i denti. Quando si stacco si avvicinó al mio orecchio e mi sussuró con voce roca

"Non sai da quanto lo volevo fare" si allontanó e mi ?guardó negli occhi fino a che non si avvicinó sempre di più. Realizzai il tutto solo quando le sue labbra furono sulle mie.

Le sue labbra erano premute sulle mie, erano morbide e sapevano di menta. Poco dopo sentí la sua lingua che chiedeva il permesso di entrare e quando io glielo concessi la sua iniziò a cercare la mia e quando la trovò iniziò a massaggiarla. Non sono mai stata cosí bene.

HARRY POV

Finalmente ce l'ho fatta. Il mio stomaco continuava a contorcersi. Mi sentivo vivo, non come quando andavo con quelle puttanelle una botta e via.

Quando ci staccammo avevamo entrambi io fiatone e sia sulle mie e sulle sue labbra si aprí un sorriso, lei era leggermente rossa e credo che ai lati della mia bocca si fossero fatte spazio le mie fossette, teoria confermata quando in suo dito le iniziò a sfiorare e lei si mise a ridere.

I seguenti venti minuti siamo stati abbracciati a fissare il televisore spento e in silenzio. Tutto, il bacio, la situazione era tutto perfetto e parlare sarebbe stato una rovina di quel momento.

"Alex-" oh si era addormentata che cucciola. La presi a mo di sposa e la portai in camera sua. Intanto mi spogliai rimanendo solo in boxer e mi misi accanto a lei, avvolgendole il finco con un braccio e con l'altro iniziai a giocherellare con una ciocca dei suoi capelli. Prima di addormentrami mi avvicinai e le lasciai un piccolo bacio a stampo. Le sue labbra si contorsero in un sorriso e io non potei fare a meno di sorridere.

ALEXIS POV

Quando mi svegliai stavo stranamente bene, immagini di quello che era accaduto la sera precedente si fecero spazio nella mia mente. Si lui mi aveva baciata e se non fosse stato per le mie braccia attorno al suo collo mi sarei ritrovata sul pavimento.

Andai in cucina e trovai un Harry senza maglietta che cucinava mi incantai a guardarlo, era bellissimo, mi avvicinai a lui e gli cinsi i fianchi con le mie esili braccia e lui si giró guardandomi qualche secondo per poi avvicinarsi e lasciarmi un piccolo bacio sulle labbra.

"Buongiorno principessa" disse con voce roca, la adoro!

"Buongiorno a te" sorrisi scoccandogli un bacio sulla schieda dato che si era girato per controllare la pancetta.

Dopo aver fatto colazione ci preparammo per andare a scuola.

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Spazio me

So che i capitoli sono corti ma non voglio mettere troppe cose in un solo capitolo capitemi 😔
Comunque spero che vi piaccia, quindi commentate e votate e ditemi cosa vi piace e cosa no!

-un bacio Ale❤️

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