Capitolo 9

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Mi girai e vidi una ragazza alta, magra, occhi celesti, capelli castani e ricci.
Era così bella.

-Tu...tu cosa ci fai q-qua?- balbettò Youssef.

-Youssef, amore mio.- disse abbracciandolo- mi sei mancato così tanto.

Staccai la mia mano dalla sua.
Rimasi in silenzio a guardare ciò che stava accadendo.

Chi era questa ragazza? Perché sta abbracciando mio marito??

Si staccò da lui poi guardò me.

-E tu chi sei?

-Sono...

-Sahar andiamo- disse interrompendomi.

Mi prese per un braccio e mi tirò.

Mi scansai subito.
Volevo sapere chi fosse quella ragazza.
Tornai da lei.

-Tu chi sei?

-Io sono Mariam, la moglie di Youssef.

Rimasi paralizzata.

-C-cosa!?

-Sahar ti ho detto andiamo!- disse lui

-Proprio come hai sentito. Abbiamo un figlio, Anouar, solo che Youssef non ne ha voluto sapere e io lo sto crescendo da sola.

-No,- dissi ridendo- non è possibile.

Lei era seria, mente lui teneva lo sguardo basso.

Inizia ad indietreggiare poi uscì dal negozio delusa.
Non sapevo di preciso dove stavo andando, volevo solo allontanarmi da li.

Mi fermai al parchetto che c'era li vicino.
La rabbia scorreva dentro di me e avrei voluto spaccare la faccia a qualunque persona mi rivolgesse la parola.

Come ha potuto fare una cosa del genere?

Beh, in effetti, ho sbagliato.
Ho preso una scelta affrettata.
Dovevo prima conoscerlo meglio.
Dovevo almeno sapere qualche cosa del suo passato.
Sono proprio una cretina: prendo decisioni affrettate solo per non creare casini.
Si è un mio grandissimo difetto.
Ho anche pensato di essere innamorata di lui.

Dopo aver riflettuto un po' su ciò che ho fatto ed aver concluso con una decisione giusta, mi di rigo verso casa, dove spiego ai miei genitori ciò che è successo.

To be continued

Sahar's Story [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora