Capitolo 6

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Pov's Marinette
Erano le 14:50 e iniziai a prepararmi per andare a casa di Agreste a studiare.
Indossai una canotta bianca che mi arriva sopra l'ombelico, una gonnellina nera a vita alta, un cardigan grigio a maniche lunghe e ci abbinai degli stivaletti neri con le borchie. Mi truccai e mi arricciai le punte. Misi del mascara e un po' di eye-liner.
Non capii come mai mi vestii così, dovevo solo andare a fare un lavoro per scuola a casa della persona che più odio al mondo.
Io:perchè mi sono vestita così?! Sarà per mostrargli chi comanda
Cercai di convincermi di ciò durante tutto il tragitto.
Arrivai a villa Agreste alle 15:13, suonai e mi rispose una donna
Nathalie:si?
Io:salve sono una compagna di classe di Agr...Adrien e dobbiamo fare un lavoro per la scuola
Subito si aprì il cancello e mi ritrovai all'ingresso una donna che pareva quasi un robot.
Nathalie:mi segua, l'accompagno fino in stanza di Adrien
Io la seguii per tutta la casa ammirandola (la casa, no la donna sia chiaro) a bocca aperta
Nathalie:prego entra pure
Ringraziai ed entrai...quella donna metteva i brivi.
Appena entrata rimasi a bocca aperta. Quella stanza era grande quanto casa mia! Venni riportata alla realtà dal rumore d'apertura di una porta e non di una porta qualsiasi, ma dalla porta del bagno. Da lì vi uscì Agreste con adosso solamente un asciugamano....CAZZO!
Era praticamente nudo!
Appena mi notò si bloccò ma subito ritornò alla sua normale espressione.
Adrien:ben arrivata Dupain. Mi auguro ti sia piaciuta la mia accoglienza....*io non riuscivo a proferire parola tanto ero incantata a fissare il suo addome muscolo...quanto avrei voluto sfiorarli tutti😻; accantonai questi pensieri quando udii le sue parole*...e a vedere la tua faccia direi proprio di sì. Che c'è? Non hai mai visto un ragazzo nudo? Ah, dimenticavo, ora non lo sono ma se vuoi ti concedo questo spettacolo...saresti la prima mia carissima Dupain
Io:ti piacerebbe Agreste!
Cazzo che bello che è!!!!
Adrien:si...ammetto che mi piacerebbe farti godere di questo spettacolo...e non solo in questo modo *mi rispose ammiccando*
Che porco!
Pian piano si avvicinò al letto dove io mi ero seduta mentre aspettavo arrivasse, gattonò fino a raggiungermi fino a che non fu a due centimetri dal mio viso e se uno dei due avesse parlato, le nostre labbra si sarebbero toccate.
Mi squadrò rapidamente e mi sentii improvvisamente spoglia.
Adrien:però, come siamo eleganti. Ti sei vestita così per me? Che onore! Ho conquistato il cuore della mia rivale.
Proprio come pensavo le nostre labbra vennero a contatto e nel mentre un sacco di brividi mi attraversarono l'intero corpo. Non riuscivo a proferire parola. L'unica cosa che feci fu alternare lo sguardo dai suoi occhi magnetici alle sue labbra morbidissime. Evidentemente lui se ne accorse perchè si avvicinò ancora un po' per poi posarmi un leggero bacio sulle labbra che in un secondo divenne più appassionato. Mi stupii di ricambiarlo. Le sue mani si intrufolarono sotto la mia canotta e i brividi aumentarono.
Passammo due minuti e mezzo a baciarci e in quel poco tempo le sue mani mi avevano toccato tutto l'addome e la schiena. Era sul punto di slacciarmi il reggiseno, ma in quel momento mi staccai, anche perchè non avevo più fiato. Ci guardammo per qualche istante e poi lui scese da sopra di me. Subito ebbi freddo, mi sentii fredda, come se lui fosse la mia àncora di salvezza.

Pov's Adrien
Wow! Certo che ci sapeva fare con la bocca! Baciava divinamente come se fosse nata solo per quello e per unirle alle mie, ovviamente.
Una volta sceso dal letto notai subito che si passò la lingua sulle labbra, sembrava quasi cercasse di ricordarsi il mio sapore sulle sue. Lo stessi feci io. Sapeva di ciliegia. Nel mentre mi beccò a fare la sua stessa cosa ed entrambi diventammo rossi come Testa di Pomodoro.
Fui il primo a ricompormi ricordandomi di avere solo un asciugamano in vita e un amichetto molto insistente.
Mi avviai verso uno dei cassetti e presi un paio di boxer neri firmati Agreste (ovvio😊) e la vidi subito girarsi. Così ne aprofittai un po' per stuzzicarla.
Io:che c'è Dupain? Non hai fegato per vedere un ragazzo vestirsi?
Lei mi guardò e deglutì sonoramente, ma non proferì parola.
Io:scommetto che tu non hai la minima idea di cosa c'è qui sotto, ho ragione?
Marinette:vuoi scherzare?! Certo che lo so!
Io:allora non ti creo problemi se mi vesto qui davanti a te *ghigniai nel vederla diventare porporea*
Marinette:certo che no!
Io:okay allora.
Mi tolsi l'asciugamano e mi infilai i boxer. Mi fermai a metà strada quando vidi i suoi occhi sgranati nel vedere il mio amichetto. Non gli staccava gli occhi di dosso. Solamente quando mi infilai maglietta e pantaloni rialzò gli occhi sul mio volto. La guardai attentamente. Fremeva dal desiderio di avere un altro contatto, proprio come me. Non avrei mai pensato di dirlo ma altro che bella, la mia nemica è proprio uno schianto!
Gambe snelle e lunghe, addome piatto, tonica nei punti giusti, seno prosperoso, lineamenti fantastici e curve da invidiare. Sì, era proprio cambiata.
Marinette:allora...

Spazio Autrice
Spero che per ora la storia vi stia piacendo e se siete curiosi di sapere come va avanti andate nel mio profilo instagram @plagg.my.husband oppure, se non volete spoilerarvi il resto della storia aspettate il prossimo capitolo che uscirà a distanza di pochi giorni.
Tanti kiss e lasciate qualche star⭐....sciauuu😘

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