Capitolo 26

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Pov's Marinette

Ed ecco che inizia una nuova settimana scolastica.
Tra quattordici giorni ci sarà la festa nella casa al mare di Nino.
Lunedì prossimo abbiamo l'ultima partita del campionato e se ci siamo classificate bene possiamo sperare di giocarci anche il primo o secondo posto e giocare alle nazionali.
Ancora non ci credo! Mi hanno notato alle nazionali!
In ogni caso sono le 8:30 e sono già pronta. Meglio avviarsi, faccio quattro chiacchere dopo con Alya, Nino e il mio micetto.
Appena arrivo a scuola mi accoglie Chloé.
Io: cosa vuoi Chloé?!
Chloé: non è abbastanza chiaro?! Voglio Adrien tutto per me! Non illuderti, perdente, lui non è interessato a te. Ti sta solo mentendo.
Che nervi! Non ne posso più di questa gallina! Sto per ribattere quando una mano si posa sulla mia spalla e una chioma bionda appare nell'arco della mia visuale.
Chloé: Adrienuccio caro!
E si fionda verso di lui.
Adrien: stammi lontana Chloé. Ho sentito tutto ciò che le hai detto. Ma chi ti credi di essere, eh?! Marinette è mille volte meglio di te in tutti i sensi.
Chloé: e con questo cosa vuoi dire, Adrienuccio caro? *disse facendo gli occhi da gattino*
Adrien: voglio dire di lasciare in pace la MIA principessa. E se non ti è chiaro è di Marinette che sto parlando.
Io sorrisi nel sentire tutto ciò. Mi aveva difeso davanti a Chloé. Aveva detto che ero fantastica. E cosa più importante. Ha detto che sono la SUA principessa.
Chloé: grrrr! Me la pagherai Dupain-Cheng!
E detto questo se ne andò.
Io: grazie mio eroe *dissi baciandolo*
Adrien: figurati m'lady. Aspettiamo o entriamo?
Io: che domande sono! Aspettiamo, obv!
Parlammo del più e del meno finché non arrivarono Alya e Nino. Con loro ci avviammo verso la classe in cui si terrà la prima lezione della giornata.
Entrammo e ci sedemmo nei nostri posti pronti per iniziare la lezione e svolgere il noioso compito assegnatoci dalla prof.
Prof: bene ragazzi, oggi vi assegnerò un compito che svolgerete con il vostro compagno di banco.
Subito si alzò un brusio di disaccordo e accordo, quantomeno nel mio caso.
Prof: silenzio! Non si discute! Il lavoro lo svolgerte insieme e successivamente lo valuterò. Il tema di questo progetto è "L'amore e l'odio: cosa pensiate siano PER VOI questi due sentimenti? Vi è mai capitato di amare qualcuno o odiare qualcun altro?"
Adrien: sì, direi di sì, giusto Dupain?😏
Io: yesssss ahah
Nino: prof! Non vale questa traccia! I due qui davanti l'hanno praticamente già fatta!
Io: non è colpa mia se ci siamo sempre odiati fin dalla materna...
E avrei anche aggiunto "e se ora tutto si è capovolto dato che lo amo", ma l'ho tenuto per me.
Prof: e questo che centra? Suvvia, non voglio sentire storie. La scadenza è per lunedì prossimo e no...
Qualcuno bussò e dopo aver ricevuto in risposta un "avanti" entrò. Era la coach. Chissà che vuole?
Coach: buongiorno e scusi del disturbo, volevo informare la mia giocatrice che la partita è stata spostata da lunedì prossimo a questo venerdì. L'orario è sempre lo stesso. Inoltre domani e giovedì allenamento dalle 3:50 alle 7:20. Dobbiamo essere più cariche possibili per la partita, okay Dupain?
Io: okay coach, la ringrazio.
Prof: bene. Ora tutti pronti per il test di storia?!
Passammo le prime tre ore a fare uno stupido test di storia, la quarta ora avevamo chimica e l'ultima educazione artistica (non so se esista sto corso ma shhh). E ora siamo alla sesta ora ovvero l'ora di educazione fisica.
Prof di educazione fisica: ragazzi oggi voglio affrontare con voi la scherma. Penso sappiate tutti che in questa classe abbiamo un ottimo schermidore (chi tira di scherma, se non si fosse capito...spero sia corretto il nome) e volevo infatti chiedergli di aiutarmi in una dimostrazione. Puoi Agreste?
Adrien: certo prof.

Pov's Adrien

Mi misi in posizione d'inizio, pronto a tirare. Pian piano iniziai ad avanzare nella direzione del prof e quando mi si avvicinò rapidamente, io parai il suo fioretto e risposi. A sua volta parò e fece un affondo. Parai anche quello e con una rapidità incredibile risposi e feci punto.
Prof di educazione fisica: davvero notevole signorino Agreste. Complimenti.
Il prof divise tutti in due gruppi e uno lo seguivo io, l'altro lui.
Fortunatamente Chloé andò nell'altro gruppo. A me invece, sono capitati Alya, Nino e la mia Principessa.
Bene bene. Ora mi diverto.
Io: che fai Dupain!
Detto ciò mi avvicinai a lei e mi guardò stranita.
Marinette: cosa c'è di male? Mi sembra di essermi messa in posizione proprio come te
Io: appunto...ti sembra, non lo è. Sei un totale disastro.
Marinette: allora, gran maestro, insegnami
Io: molto volentieri *dissi ghignando*
Le misi le mani sui fianchi e glieli feci abbassare insieme al culo. Le dissi di stare con il petto in fuori e di piegare le gambe. Nel mentre ne approfittai per toccarle il culo e le tette.
Io: hai capito allora?
Marinette: sì...anche se secondo me non era proprio un disastro...
Io: e invece sì
Marinette: secondo me il tuo intento era un altro mio caro Agreste
Io: forse...
Detto ciò mi allontanai e andai a controllare gli altri.
Passai l'ora a stuzzicarla. E mi sono divertito davvero tanto!
Ogni volta che la riprendevo lei sbuffava come a dire "e ora che cazzo ho fatto per meritarmi questo ragazzo sexy a tormentarmi?"
Poche volte in vita mia mi sono divertito così tanto.
La lezione passò in fretta, con mio grande dispiacere e con somma felicità di Marinette.
Oggi pomeriggio, inoltre, avevamo un servizio fotografico nella piscina dell'hotel dei Burgeois, "Le Grand Paris". Mi auguro non venga anche Chloé, ma in ogni caso: chissene frega! Faccio un servizio in piscina, in costume e vestitini estivi con la ragazza che amo...cosa posso desiderare di più?! Ah sì, solo una cosa mi manca per far si che la mia vita sia perfetta: mi manca l'amore non ricambiato della persona che mi ha rubato il cuore -cosa che non succederà mai.
Marinette: Adrien. Adrien! ADRIEN!
Io: aaaaah! Che cazzo hai?!
Marinette: volevo chiederti a che ora è il ritrovo davanti all'hotel dei Burgeois.
Io: alle 17:15 davanti all'ingresso. Ti va se ci troviamo alle 15:00 o da me o da te per fare il compito assegnatoci oggi?
Marinette: va bene...vieni da me?
Io: con piacere *dissi ghignando*
Marinette: i miei sono a casa, Agreste
Io: e allora! Sia mio padre che tua madre ci hanno visti in procinto di fare sesso! Basta che dici di non salire a disturbarci dato che stiamo lavorando
Marinette: come se ci credessero *disse alzando gli occhi al cielo*

Angolo me🌸
E come promesso ecco il capitolo 26! Il prossimo lo pubblicherò o nel weekend o da giovedì prossimo, dato che sarò al mare qualche giorno da una mia amica e....niente.
Buona giornata people🤗

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