Un amore nel tempo

Capitolo 31

Per favore leggete lo spazio autrice, grazie mille.

⚠️ Breve scena hot a metà Pov's Adrien, la metterò così⚠️

Pov's Adrien
Era passata una settimana dalla mia dichiarazione a Marinette. Una settimana dal suo rifiuto.
Non mi ha mai parlato e mi sono sentito più solo che mai. Okay che avevo Nino e Alya, ma io non volevo loro. Volevo solo lei. Era tutto ciò di cui avevo bisogno.
Per non parlare del fatto che ero in crisi d'astinenza per sesso. Peccato che per me non era solo sesso.
Da quando "ci siamo lasciati" ho di nuovo tutte le ragazze della scuola ai piedi e Marinette tutti i ragazzi. Il suo più insistente è Adam e la mia Clarisse. Come mai? Semplice, si sono trasferiti nella nostra scuola per tormentarci.
Clarisse mi stava sempre appiccicata. Era peggio di Chloé...e ce ne voleva per esserlo.
Le lezioni passarono troppo lentamente per i miei gusti e lei non mi rivolse mai la parola.
Una volta finite, invece, c'era Clarisse ad aspettarmi.
Clarisse: ciao tesoro mio, come va? Ti va di venire da me? O se preferisci vengo io da te. Ci divertiremo molto *disse in tono seducente*
Io: grazie, ma no grazie
Clarisse: in ogni caso chiamami se hai bisogno di qualcosa
Disse per poi farmi un occhiolino.
Fui scortato a casa dal gorilla e dopo aver mangiato andai in camera mia a fare i compiti. Peccato solo che mi riaffioravano tutti i ricordi di noi due insieme. In quel momento non ne potevo più. Avevo bisogno di sfogarmi, così chiamai Clarisse.
Dopo una decina di minuti mi si presentò davanti con un pelliciotto gigantesco.
Clarisse: allora? Cos'hai amore? Sembrava tu avessi parecchia urgenza quando mi hai chiamato
La portai in camera per poi, una volta dentro, buttarla nel letto. Lei rise.
Clarisse: però. Qui qualcuno è impaziente
Io: taci e cavati quella pelliccia finta
Se la cavò e indovina indovinello cos'aveva sotto? Niente.
Si avvicinò a me per togliermi maglietta e pantaloni, ma io l'allontanai bruscamente.
Io: non osare toccarmi
Mi spogliai e tornai da lei con già indosso il preservativo. Mi si avvicinò in modo da baciarmi, ma la allontanai subito.
Io: non osare baciarmi, hai capito?!
Sbuffò ma non replicò. Entrai in lei e iniziai a scoparla, perchè si, con Mari facevo l'amore, ma con Clarisse, invece, scopavo.
Eravamo li da dieci minuti e stavo per venire mentre pensavo alla mia principessa che sentimmo un vociare in corridoio e la porta si aprì.
X: Adrien io...

***

Pov's Marinette
Adrien si era dichiarato a me. Non me lo aspettavo, proprio per questo scappai via lasciandolo lì. Lo ignorai tutta la settimana perchè non sapevo cosa dirgli. In quel momento compresi che avrei dovuto dirgli solo tre semplici parole "Ti amo Adrien"; presi coraggio e uscii di casa con direzione Villa Agreste. Camminai per cinque minuti e quando arrivai ero indecisa sul da farsi, ma prorpio come prima presi un bel respiro e suonai. Come sempre venne ad accogliermi Nathalie che mi chiese se poteva accompagnarmi, ma rifiutai sapendo già dove si trovava la sua camera. Corsi fino alla mia meta. Vi erano solo pochi passi a dividermi dal mio amore.
Io: Adrien io...
Aprii la porta e mi si parò davanti una scena che non avrei mai voluto vedere. Adrien e Clarisse stavano facendo sesso sul letto che fino a qualche giorno fa usavamo io e lui.
Ora ho capito il suo giochetto. Prima dice di amare una e dopo essersi dichiarato va a letto con una nuova.
Ero in lacrime. Corsi via e sentii Adrien urlarmi di aspettare, che non era come sembrava.
Corsi per tutta la villa con gli occhi offuscati dalle lacrime finché non realizzai che mi ero persa.
Notai un grande portone e ci entrai. Portava alla sala da pranzo. Mi rannicchiai in un angolo e buttai fuori tutte le mie lacrime.
Dopo svariati minuti sentii la porta aprirsi, ma non me ne importava. Piansi lo stesso fino a quando non sentii parlare una voce profonda.
Papà Adrien: Buongiorno signorina Marinette, non pensavo fosse venuta a fare visita ad Adrien. Se posso permettermi, come mai sta piangendo?
Io: beh...ecco...veda...venerdì scorso suo figlio si è dichiarato a me, io sono rimasta spiazzata da tutto ciò e sono fuggita via, inoltre questa settimana non gli ho minimamente rivolto la parola e non perchè io nutra ancora un sentimento di odio verso Adrien, ma perchè anche lui mi piace. Oggi ho preso coraggio e sono venuta qui per dirgli che i sentimenti sono corrisposti, ma quando apro la porta di camera sua me lo ritrovo a letto con un'altra. Ci sono rimasta davvero male *dissi singhiozzando*
Papà Adrien: mi dispiace davvero molto, Marinette. Proverò a parlare con mio figlio.
Io: si figuri. Oramai non mi fa ne caldo ne freddo
Papà Adrien: capisco. Sempre se posso, come mai si trova nella sala da pranzo?
Io: mi sono persa *dissi con un risolino e portandomi una mano dietro il capo*
Papà Adrien: stia tranquilla, l'accompagno all'ingresso
Io: la ringrazio
Mi scortò fino al portone d'entrata quando sentii quel ragazzo che più volte mi aveva ferito parlare.
Adrien: ti prego Mari! Lasciami spiegare! Non è come sembra! Io ti amo davvero!
Io: certo certo. Vai a illudere un'altra. Io non ci casco più
Adrien: non ti sto mentendo!
Io: e allora dimmi perchè l'hai fatto!
Adrien: ero frustrato del fatto che tu non mi rivolgessi la parola e così mi sono sfogato su di lei anche perchè se chiamavo te mi avresti di sicuro ignorato.
Io: già...peccato che io sia venuta qui per dirti che ti amo...ma evidentemente ho affidato il mio cuore a qualcuno che non se lo merita.
Pian piano si avvicinò a me e mi afferrò un polso in modo tale da non poter scappare.
Io: lasciami. TI HO DETTO DI LASCIARMI!
Strattonai il mio polso in modo tale da liberarmi, ma la sua presa è ferrea.
Adrien: lasciami solo spiegare...
Io: mi spiace Adrien, ma hai già fatto abbastanza
Strattonai per l'ennesima volta il mio polso oramai rosso e fu quella buona dato che riuscii a liberarmi. Velocemente aprii la grande porta e uscii per sempre da Villa Agreste.

Spazio me🌸
Allora...non sono morta però vi chiedo davvero scusa di non essere stata sufficientemente attiva. Vi ringrazio davvero molto per i bei commenti che mi lasciavate nella quale scrivevate che la storia era bella e che volevate aggiornassi.
Io sono la prima a cui non piace che una storia si interrompa così è che vuole il continuo, ma vi prego di avere pazienza.
Oltre al poco tempo che ho a disposizione, ammetto di trovare poca ispirazione e poca voglia. Non so come mai, ma ho preso questo impegno e voglio portarlo avanti.
Quindi, per farmi perdonare, ho in mente di fare uno speciale Carnevale. Non so quando uscirà, ma spero di tirare giù qualcosa.
Detto questo vi ringrazio ancora e niente. Ci vediamo alla prox.
Kissss