Per chiarire come andarono realmente le cose, è necessario partire dal principio.
Quando si passa molto tempo con una persona, si tende a notare le somiglianze che si hanno con essa, e anche le diversità. Trovo sia una pratica interessante, quella di studiare le persone, e più ne conosci, più tipologie incontri.
Quando poi la persona che ti trovi davanti ha una storia analoga, o comunque simile, alla tua, quello studio si trasforma in vivo interesse. Perché se quello che hai passato ti ha lasciato il segno, vorresti cogliere il segno anche dell'altra persona; purtroppo non sempre è possibile.
Quindi, quando lo conobbi, ero più che convinto che sarebbe stato uno studio come un altro, ero convinto che avrei mantenuto la mia aria distaccata e che sarei riuscito a contenere i miei sentimenti e a controllarli come avevo sempre fatto. Dopotutto, perché sarebbe dovuta andare diversamente?
Ormai da anni sono abituato a tenermi tutto dentro e a riversare la mia anima e la mia mente su carta, al solo scopo di svuotarmi. E molto raramente mi confronto con altri. Per altri si intende Namjoon.
E ancor più raramente mi concedo il pianto; una sola volta, fino ad ora, mi son concesso di crollare davanti a qualcuno: Hoseok.
Ma andiamo per gradi.
Questo desiderio, per meglio dire esigenza, di tenermi tutto dentro è nata quando sono stato deriso per quel che ero, per quel che pensavo e provavo. Da allora, la condivisione di pensieri e parole non è stata più di alcuna attrattiva per me.
Credo che l'essere distaccati sia un pregio in verità, e a volte odio che quando sono con lui perdo questa virtù.
Durante il mio studio sulla sua persona, con il tempo ho capito che alla base avevamo la stessa esperienza, ma con due percorsi diversi.
Io ero rimasto, lui era scappato.
Io li ho affrontati, lui no.
Io sono diventato freddo, lui no.
Ma entrambi siamo cambiati.
Entrambi siamo più chiusi, più cauti.
È proprio da qui che è nato il mio interesse.
Cosa e chi poteva averlo portato a scappare, e cambiare se stesso? Soltanto un qualcosa di grande può cambiare la natura di un uomo.
Se questo mio interesse si sia tramutato in amore, io non so dirlo.
So solo che sto bene con lui, mi è più facile vivere.
Ma non lo definirei ancora amore.
Forte interesse, grande attrazione, voglia di conoscenza. Tutto questo è amore? Mh, ne dubito.
E credo nemmeno lui mi ami, non ancora.
Suppongo anche il suo sia puro interesse, maturato dall'avere a che fare con una persona irraggiungibile. Ovviamente nel senso di chiusa.
Probabilmente il mio essere schivo e riservato ha incrementato in lui quella voglia di conoscenza dell'ignoto che in parte ho provato anche io.
Ma quindi, siamo innamorati?
Non lo so. Non c'è né un si né un no.
Semplicemente il dubbio.
Stiamo bene insieme, amiamo il tempo che trascorriamo al fianco l'uno dell'altro.
Magari da ciò nascerà l'amore... anche se non so molto bene cosa sia.
La cosa che più mi addolora, che più mi logora dentro, è che dall'avvicinarsi di due persone una terza debba soffrirne. Che dall'incontro di due cuori un terzo ne esca distrutto.
Il dolore più grande mi è provocato dal proprietario del cuore in frantumi; il mio migliore amico. La luce che mi ha riscaldato in tante giornate buie, e mi ha tenuto compagnia sempre.
La persona che nonostante tutto è rimasta al mio fianco senza mai chiedere, accettandomi in silenzio come una sorta di dogma. Colui che mi ha visto piangere e mi ha consolato senza chiedere una spiegazione.
È giusto quindi, che i due cuori si avvicinino?
È giusto che il terzo cuore si sbricioli?
È giusto che io passi sopra il dolore di un amico perché mi sento leggero con un altro ragazzo?***
"Yoongi, tutto bene? Stai scrivendo incessantemente su quel quadernino da ore..."
Alzo lo sguardo sul mio interlocutore; 'Sembra così tranquillo': "Come stai?"
Mi guarda confuso "Bene Min, tu?"
"Non lo so..."
Mi sorride "Immaginavo."
"Hoseok... io vorrei tanto spiegarmi, ma non so come si fa..."
"È tutto okay hyung, davvero. Non devi spiegarti; ci sta che la storia sia confusa, dopotutto, i sentimenti non sono mai chiari."
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Fanfiction"Yoongi mi presteresti le cuffiette?" "No Jimin." "Perché?" "Devi capire che solo di tre cose sono geloso. Le mie cuffiette sono una di quelle." BTS|| M.Yg&P.Jm 26.09.17-12.11.17 •Completa• -@emyjhx