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Klaus Pov's

-Voglio sapere ogni cosa.- ribadisce Caroline.

-Certo, ma sta attenta a non perderti nemmeno per un secondo. Più di mille anni di storia sono tanti.-

-Farò del mio meglio.- mi risponde soalancando gli occhi.

- Il mio vero nome è Nicklaus Mikealson, ma questo già lo sai. Ho cinque fratelli, Freya, Elijah, Kol, Finn e Rebekah.
Mia madre era una strega che dopo la morte di un altro figlio decise di voler renderci immortali andando contro la natura.
Il problema è che io sono stato il fritto di un tradimento, mia madre mi aveva avuto con un licantropo.
Non sapevo di esserlo fin quando non ho ucciso una persona. In quel momento la maledizione si è avverata e ora sono un ibrido.- gli raccontò sintetizzando.

-Un attimo, hai parlato di vampiri, licantropi, streghe, ibridi, cos'altro c'è?- mi domanda.

-Doppelganger, Passeggeri, Fantasmi, Sirene...è tutto reale.-

- Cristo!- esclama. -Anche Babbo Natale? Orami non so più a cosa pensare...- mi domanda poi sconvolta.

-Caroline so che tutto ti sembra fin troppo strano ma ora che lo sai dovrai fare attenzione.-

-Non è strano è anormale....forse sono io l'unica anormale? Cazzo, Klaus. Non puoi entrare nella vita di una persona stravolgendola in questo modo. È tutto così assurdo cazzo!-

-Lo so.- dico afferrando la sua mano, girandola verso di me.
Piano piano la poso sul mio petto e lei si volta verso di confusa.
Il suo sguardo vaga dalla sua mano fino ai miei occhi.
- Ti prometto che sarà tutto più facile.-

-Ancora non mi hai detto tutto.- dice tornando improvvisamente seria, tirando via la mano dalla mia stretta.

-Cosa intendi?- domando confuso.

-Chi è Efexo e cosa vuole da te?-

-Non credo che abbia un senso raccontartelo.-

-No? Perchè?-

-Perchè no.-

-Perchè non vuoi ammettere che hai paura e stai scappando, vero?- mi domanda scattando in piedi come una molla.

-Ti sbagli. Io non ho paura di nessuno.
Sono la creatura più forte che possa esistere, nessuno sarà mai in grado di sconfiggermi. Non ci sono motivi per i quali dovrei avere paura si uno stupido vampiro.-

-Io non sarò un vampiro ma so per certo se una persona mente e tu lo stai facendo. Tu sei terrorizzato ma non perchè hai paura di morire.
Non hai paura ne per te ne per la tua famiglia. Di cosa hai paura Klaus?- mi domanda facendomi spaventare. Come aveva capito tutto questo?

-Non ho paura di nulla. Te l'ho giá detto. Smettila di dire cazzate. Devo ripetermi di nuovo che sono Nicklaus Mikealson?- ribadisco.

-Sei anche molto modesto a quanto pare...- mi prende in giro.

- Ti prometto che se un giorno avrò paura di qualcosa te lo dirò. Ma non ho paura di Efexo.-

-Perchè vuole ucciderti?- mi domanda.

-Efexo era il mio migliore amico. Mi vuole morto perchè crede che io abbia ucciso sua sorella.-

-Lo hai fatto?- mi domanda.

-No. Non l'ho uccisa io.
Io e sua sorella andavamo a letto insieme e durante un combattimento con un vampiro che voleva farmi la guerra è morta. Il vampiro l'ha uccisa e Efexo mi ha trovato lì. Vuole uccidermi da quel giorno.-

-Quando è successo?-

-Quasi 500 anni fa.-

-Che? E ti perseguita ancora per quello?-

- Non solo, le ho ucciso la madre, la ragazza e qualche amico. Ma non per divertimento. Hanno tentato di uccidermi e mi sono difeso.-

-Cosa?!-

- Hai sentito bene.-

-Perchè non lo uccidi e la fai finita?-

-Non è facile altrimenti lo avrei già fatto. Efexo è intelligente, riesce a muoversi nell'ombra senza che tu lo veda. Ha Tilde dalla sua parte.-

-Tilde?-

-Una delle streghe più potenti che cerca di uccidermi da sempre. Si sono alleati e se mi troveranno non so cosa accadrebbe.- le confesso.

-E i tuoi fratelli?- mi domanda.

-Li ho fatti scappare via. Loro non c'entrano nulla e non c'entri nulla nemmeno tu ma fuori da sola non sei al sicuro. Loro sanno chi sei, e sanno anche che non ti ho uccisa, quindi questo sarà un loro obbiettivo.
Devo proteggerti Caroline. Non voglio altre vittime innocenti sulla coscienza.-

-Oh!- esclama restando subito dopo in silenzio. Non sa cosa dire, la capisco.

- Non permetterò che ti facciano del male- le dico stringendola la mano per poi scattare immediatamente in casa.

La Vera Storia Di Caroline ForbesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora