Caroline Pov's
Mentre discuto con Freya improvvisamente vedo la porta aprirsi.
Klaus è portato in spalla da Kol e presumo Elijah mentre Finn e Rebekah proseguono dietro di loro con un espressione trionfante.
Corro da Klaus e aiuto i due a portarlo in camera per farlo sdraiare sul letto.
Appena lì i due escono lasciandomi sola con lui che ha un aspetto tutt'altro che sano.
-Cosa è successo Klaus?- gli domando aiutandolo a sollevare la maglia.-Mi hanno conficcato un paletto nel cuore Caroline, aiutami.-
-Klaus, puoi farcela, non abbandonarmi.- dico correndo a prendere una garza e dell'alcool.
- Non morirò, non era un paletto di quercia bianca, ma ti prego aiutami.-
Mentre parla gli getto l'alcool nella ferita facendolo ringhiare dal dolore.-Cazzo, Caroline- urla stringendo entrambi i pugni.
-Lo so, lo so.- dico tamponato per bene la ferita.
Dopo averlo fasciato mi alzo la manca della maglia e gli offro il mio polso.
Per quanto possa fare male a me, so che lui ne ha bisogno.-No, Caroline...non ce n'è bisogno.- dice allontando il mio braccio.
Io mi siedo vicino a lui e gli porgo nuovamente il polso.-Klaus, so che ne hai bisogno, ti prego, bevi ciò che serve a farti guarire, per favore.-
Lui mi guarda prima come se non volesse farlo e poi afferra con entrambe le mani il mio braccio.
Lentamente infila i canini e inizia a succhiare il sangue.
Inizialmente mi sento svenire ma poi provo solo un forte dolore.
Dopo poco Klaus mi spinge via.
-Metti una garza su quella ferita!- mi dice e poi esce dalla stanza per raggiungere i fratelli.
Io medico velocemente la ferita sul polso e poi vado da loro che smettono improvvisamente di parlare guardandomi meravigliati.-Cosa c'è?-domando avvicinandosi sempre di più.
Improvvisamente l'atmosfera cambia ed Elijah si avvicina sorridendo.
-È un piacere incontrarvi, il mio nome è Elijah.- si presenta dandomi un bacio sul dorso della mano.
Dopo di lui si presentano anche Finn e Lil senza avvicinarsi, limitandosi a un semplice gesto con la mano.-Qual è il vostro nome?- mi domanda Elijah scrutandomi attentamente.
- Mi chiamo Caroline- dico timidamente.
Rebekah sembra guardarmi male mentre Freya al contrario mi sorride.
-Insomma Caroline, oggi hai tentato il suicidio?- mi domanda in tono sarcastico Rebekah facendomi innervosire.-No, ho cercato di aiutare Klaus è mi pare che non sia andata tanto male..- dico lanciando velocemente un'occhiata a Klaus che mi sorride.
-Beh, dobbiamo ammettere che se non ci fossi stata tu Efexo sarebbe stato ancora più forte...- ammette Elijah accomodandosi al fianco di Klaus.
Io gli sorrido ma Rebekah si intromette come al solito.
-Carina, hai firmato la tua condanna a morte con Efexo. Appena ne avrà l'occasione ti ucciderà..-dice facendomi buttare giù un boccone amaro.-Cosa è successo appena Kol mi ha riportato in casa?- domandò cercando di ignorare le perfide parole di Rebekah.
-Quando Kol ti ha portata in salvo erano tutti distratti e quindi li abbiamo attaccati. Abbiamo ucciso la maggior parte dei vampiri presenti, mentre Efexo era dolorante a terra.
Ci siamo avvicinati per ucciderlo ma lui ha ordinato a tutti i vampiri di fermarsi.
Subito dopo ci ha urlato contro "Ci rivedremo presto, dillo soprattutto alla dolce biondina umana." e prima che potessimo ucciderlo è scappato via.- mi informa Rebekah camminando da un lato all'altro della stanza.
Rimango senza parole mentre percepisco lo sguardo di Klaus addosso.
-Che ti aspettavi Caroline? Credevo che si spaventasse vedendo una stupida umana conficcargli un paletto nella gamba?- mi domanda Rebekah.-Ho bisogno di bere.- dico andando velocemente in cucina, lasciando i fratelli da soli a discutere.
Mentre bevo il quarto bicchiere d'acqua consecutivo Elijah viene in cucina e si siede di fronte a me.
- Sei spaventata?- mi domanda tenendo lo sguardo basso.- No, non sono spaventata, insomma a chi non capita tutti i giorni di essere minacciata di morte da un vampiro?!- dico in tono sarcastico per poi continuare a bere.
- Non ti accadrà niente finché sarai quì con noi, Caroline sta tranquilla..- mi rassicura.
- Non ti accadrà nulla finchè ti fiderai di me- si intromette Klaus stando appoggiato con la spalla alla porta.
In quel momento Elijah mi lancia un ultima occhiata di rassicurazione e poi va via lasciandomi con suo fratello.
-Grazie per oggi.- dice tenendo lo sguardo fisso a terra.-Per cosa?- domando.
- Mi hai salvato Caroline. Sia fuori mentre combattevo con quei succhia sangue e sia ora, quando mi hai dato il tuo sangue.-
-Klaus, non ho fatto niente di straordinario, ho fatto ciò che andava fatto. Non ti avrei mai lasciato morire.- dico incrociando le braccia.
Lui mi sorride compiaciuto e poi si avvicina stampandomi un bacio sulla guancia.
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La Vera Storia Di Caroline Forbes
FanfictionCaroline è una diciannovenne che ha appena concluso gli studi al liceo, tra pochi giorni dovrà trasferirsi in un campus universitario per procedere con i suoi studi per riuscire finalmente a diventare un medico. Da quando era bambina Caroline adora...