La Figlia di Poseidone

Laris

Sofia's pov

-Sofia sai che ora sei invulnerabile?- Mi chiede Percy, dopo la mia nuotata nello Stige ci eravamo messi in coda al gruppo solo io e lui

-Non può essere, non mi sento diversa, poi non ha avuto la benedizione di mamma e non ho pensato ad una parte precisa del mio corpo.- Dico, ci avevo pensato molto negli ultimi minuti.

-Cos'è successo?- Chiede Percy come se si aspettasse la risposta

-É apparsa una persona che mi ha teso la mano, batteva forte il cuore e poi sono uscita.- Dico e lui a quelle parole sorride

-Volevi dire Nico.- Mi corregge meravigliandomi

-Come c'é arrivato il tuo cervello da criceto? É cosi ovvio?-

-Grazie eh, comunque non é ovvio.- Dice mettendo il labbruccio

-Come lo hai capito?- Chiedo allora torna serio

-Quando ti sei sacrificata per Nico, solo perché io avrei fatto lo stesso con Annabeth.-  Dice sorridendomi

-E poi tu devi vendicarmi, noi Jackson siamo i tipi di tutti.- Dice con una serietà sconcertante
-Torniamo all'argomento principale, la mamma te l'ha data la benedizione non ricordi? Quando l'hai vista la prima volta ti ha detto a un certo punto "Che tu sia benedetta, sappi che qualsiasi cosa farai per me andrà sempre bene." Se il Fato voleva poteva prenderla come una benedizione e lo ha fatto.-

-Ok, ma non ho pensato a nessun punto in preciso.- Gli dico

-Mi hai detto che ti batteva forte il cuore magari é li.- Dice toccandomi il punto dove c'é il cuore, sento un brivido strano proprio nel suddetto organo.

-Si, é quello il punto, ma non il torace, proprio il cuore é possibile?- Chiedo a Percy

-Penso di si... Sei stata furba sorellina, posto in pratica irraggiungibile.- Camminiamo per un po' in silenzio poi noto Lara e Davis ridere e scherzare e noto anche l'occhiata follemente innamorata che lui le scaglia.

-Già sono carinissimi insieme.- Dice Percy come se mi leggesse nel pensiero.

Stiamo camminando da più o meno due o tre ore, riducendo in polvere una centinaia di mostri di ogni tipo.
In lontananza si vede un bagliore rosso, il Flegetonte, abbiamo già superato il Cocito.
Poi noto una cosa, sguaino la spada, mi avvicino e vedo uno zaino.
Lo apro dentro c'è un pugnale, nettare ed ambrosia, dei fiammiferi e un computer con una ∆ luminosa azzurra.

-Annabeth, vieni un attimo.- Le dico

-Tutto ok?- Chiede avvicinandosi preoccupata

-Più che bene guarda.- Le dico indicandole lo zaino.

-O Divina Atena! Il mio pugnale! Il computer di Dedalo!- Dice Annabeth entusiasta, sguainando l'arma con cui ha molta familiarità.
Annabeth é molto contenta, per quanto so possa essere contenti nel Tartaro, e questo solleva il morale di tutti.
Si scherza molto di più mentre ci avviciniamo al Flegetonte.
Poi un rumore e si scatena l'inferno.

Lara's pov
Davanti a noi arriva una sagoma enorme, Campe.
É esattamente come hanno descritto Leo e Percy, solo che é ancora più spaventose, le sue due spade gocciolano veleno.

-Ciao semidei- Dice Campe con una voce serpentina molto, molto, ma proprio molto inquietante.

-Chi di voi vuole morire prima? Mmhh, direi che Il figlio e la figlia di Atena hanno la precedenza...Ma guarda! Il ragazzo fiammifero, si la tua ragazza ora é in buone mai.... Ma ora basta bilaterale. Per voi é arrivato il momento di morire.- Allora sfilo la mia spada d'oro imperiale e inizio ad attaccare.
Sto per colpirla in pieno petto quando mi devo scansare perché il suo "gonnellino di vipere" stava per mordermi.
Sono in prima linea a combattere  mi distraggono un attimo, un solo attimo per vedere se Davis sta bene, e Campe sta per colpirmi in pieno stomaco quando Davis si butta davanti a me. Lo vedo sanguinare e sento la rabbia salirmi. Non posso concentrarmi sul dolore allora inizio a combattere come un fulmine, non mi importa più niente. Riesco solo a pensare a lui e la mia rabbia. Schivo un colpo di Campe e mi ritrovo in aria. Ma letteralmente in aria, sto volando, tipo mio fratello Jason.
Continuo a combattere e senza accorgermene, faccio volare via le spade di Campe, é disarmata ma non meno pericolosa. Poi ricordo cosa ha fatto a Davis, e la colpisco nel petto, nel punto in cui si trova il cuore. Lei si disentegra e io corro verso il corpo di Davis.

-Oh santo Zeus! No Davis! Non puoi lasciarmi!- Dico piangendo senza sosta -Non doveva andare cosi! Non può morire un altra persona per me! Perché lo hai fatt...- Ma lui mi mette un dito sulla bocca dicendo "shhh" e poi mi bacia. Il mio primo bacio, ma le nostre labbra fanno appena in tempo a incontrarsi che devono allontanarsi. Sono arrivati gli altri con le cure. Passano sopra le ferite le pozioni delle cacciatrici e  gli danno da mangiare un po' di ambrosia e in pochi minuti riesce a rimettersi in piedi.

-Cazzo, credevo di morire! Ora cosa faccio...- Sussurra tentando di non incrociare il mio sguardo, allora io gli prendo il viso lo volto verso di me, rifaccio il gesto che mi aveva fatto lui, gli metto un dito sulla bocca lo zittisco e poi lo bacio, ma un vero bacio questa volta.
Le nostre bocche sono unite da un dolce bacio che interrompono solo per guardare quei due fantastici occhi.

-Sei bellissima.- Mi dice

-Tu di più- Gli rispondo baciandolo di nuovo ma questa volta il bacio viene interrotto da Sofia che sta fangirlando saltellando come una pazza

-Laris! La mia OTP (dopo la Percabeth OBV)! Laris! Laris! Laris!-

ΠΠΠΠΠΠΠΠΠΠΠΠΠΠΠΠΠΠΠ

Shiaoo!
Io non sapere come chiamare il capitolo? No, no, figuriamoci. Fa schifo lo so ma non avevo idee.
Poi fantastica la fine con io che fangirlo e rovino un momento romantico.A domani

Sofia🌊🔱