La Figlia di Poseidone

Combattiamo contro vecchiette demoniache

Sofia's pov

Dopo l'episodio con Nico ci mettiamo a camminare. Io e lui siamo ancora due peperoni.
Mi dispiace però che gli altri ci abbiano svegliato. Chissà cosa sarebbe successo se fossimo svegliati cosi, cosa avrebbe fatto Nico. Vedo che sta parlando con Hazel, lui é ancora più rosso di prima quando le sussurra poche parole ma Hazel sorride.
Non capisco la scena ma non ho tempo per rifletterci sopra.
Arriviamo in una specie di foresta con lunghi tronchi dritti. Ma appena ci avviciniamo i tre che sono già stati nel Tartaro assumono un'espressione terrorizzata.

-É stato qui.- Dice Annabeth con la mano ben stretta in quella di Percy, nessuno sembra capire cosi spiego

-Le arai.- Allora tutti iniziano a guardarsi intorno prudenti, ma non succede nulla.

-Dovremo andare avanti.- Dice Leo, non riesco neanche a concepire come abbia fatto a non crollare. Se ci fosse stato Nico al posto di Calypso non sarei ancora cosi spiritosa come lui.

-Ma cosi dovremo passare per la dimora di Nyx.- Dice Percy

-Già, ma nosgu c'è altra scelta, hai sentito Oceano, dobbiamo arrivare nel suo cuore. Ora andiamo prima che arrivino.- Dico iniziando a camminare, ma un qualcosa molto simile ad una furia si piazza davanti a me.
Poi iniziano ad arrivarne altre, decine, centinaia forse migliaia. Sono streghe raggrinzita con ali da pipistrello, artigli di ottone, e brillanti occhi rossi. Indossano vestiti a brandelli fatti di seta nera, e il loro volto era contorto e feroce, come una nonna demonica dell’umore giusto per uccidere.

-Troppo tardi. Noi siamo le Arai, le maledizioni! Vi distruggere mo mille volte nel nome della Madre Notte! Non potete distruggerci. Noi serviamo gli amareggiati, gli sconfitti, gli uccisi che implorano vendetta con il loro ultimo respiro. Avete molte maledizioni per voi.- Sibilò una voce, ma nessuna delle demoni avevano mosso le labbra. Hanno gli occhi spenti, i lineamenti del viso immobili come un burattino.

-Cosa si fa ora?- Chiede Piper un po' terrorizzata

-Si scappa.- Ma Percy non fa in tempo a finire di dirlo che le arai ci circondano. -Scherzavo, state attenti a non colpirle.- Dice ma esse iniziano ad attaccarci.
Una non molto grossa ma con artigli molto grandi punta Nico.
Sta per ferirlo allora io la colpisco e si disintegra.
All'inizio sembra non succedere niente. Poi Nico si volta dall'altro lato mi volta le spalle, inizia a parlare con Will, poi lo bacia.

-Nico- Dico ma lui non si gira, allora inizio a piangere. Ripeto il suo nome tra i singhiozzi. Le arai sono sparite. Vedo Nico e Will che ridono, scherzano e parlano. Si girano verso di me con aria critica, Nico é freddo, poi so girano e Nico gli borbotta qualcosa e scoppiano a ridere.
Poi però ripenso a quanto lo amo, se lui é felice lo devo essere anch'io.
Vedo un'arai scagliarsi contro Nico ma mi metto davanti. Sento i suoi artigli d'ottone affondarmi nella pelle. Il dolore sale ma io la affetto a metà. Ed ecco che sento un coltellino d'argento farmi tanti profondi tagli. La maledizione di Licaone quando aveva attaccato me e Nico, sembrano passati anni, li si che era tutto più semplice. Il dolore non smette un'arai sta per attacare ma resto davanti a lui. Sono pronta a morire per Nico

Nico's pov

Le arai hanno iniziato ad attaccare. Una si sta dirigendo verso di me faccio per sguainare la spada ma é troppo tardi. Vedo arrivare davanti a me Sofia e la affetta. É la seconda volta che mi salva. La vedo girarsi verso di me, ha gli occhi lucidi poi dice il mio nome e piange. Mi distrugge vederla cosi mi avvicino a lei ma non riesco ad abbracciarla, allora le faccio da scudo. Non penso alle ferite che mi stanno infliggendo i  mostri c'è solo lei.

-Cosa le avete fatto?!- Urlo alle arai tra le lacrime

-Uh, la gelosia, a volte può essere mortale.- Non capisco cosa intendano. Poi una si dirige verso di me, sto per morire.
Sofia esce dal suo trance e si mette davanti a me.
Sento gli artigli dell'arai piantarsi nel suo fianco, poi lei la ammazza e vedo del sangue bagnarle tutto il corpo.
Sta per attaccare un'altra arai lei resta davanti a me ma io ribalto la situazione e la proteggo.
Allora lei urla:

-Festus, aiutaci!- Non capisco il senso di quello che sta facendo.
Poi vedo la valigia trasformarsi in drago. Arriva davanti a noi e polverizza le arai.
Poco dopo non ci sono più arai e Festus é ricoperto di polvere di mostro. Stanno piú o meno tutti bene, hanno qualche ferita ma stanno bene. Ma Sofia sta sanguinando molto

-La vuoi smettere di sacrificati per me?!- Le dico accarezzandole il viso.

-Mai.- Dice sorridendomi allora prendo nettare ambrosia e compagnia bella e la curo.
Dopo pochi secondi sta già meglio.

-Te stai bene?- Chiede quando riesce a rimettersi in piedi

-Più o meno.- Dico allora lei vede tutte le ferite che ho sulla schiena si strappa un pezzetto della sua maglietta ormai a brandelli la imbeve nel nettare e me la passa sulla schiena. Trasalisco e dico "ahi" ma lei mi fa "shh" dolcemente sto bene ora. Poi noto che tutti ci stanno fissando.

-Ma che carini- Dice Piper

-No sono troppo dolci. "Ti proteggo io" "no io" "muoio io per te"...Bleah.- Dice Leo fingendo di vomitare.

-Smettila ora.- Dice Lara in nostra difesa fulminandolo con lo sguardo. I pomodori in confronto alla faccia di Sofia sono poco rossi, ma é molto carina anche cosi...Basta pensare cose del genere, basta illudersi, lei non mi ama e non lo farà mai.

-Sarà meglio accamparci per la notte ma non qui.- Dice Sofia tentando una voce disinvolta.

Ci allontaniamo dalla foresta e ci accampiamo per riposare.

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Shiaoo semidei!
Oggi si combatte contro le arai.
Probabilmente vi sarà arrivata un'altra notifica prima di questa, potrei, come un cretina, aver pubblicato il capitolo che stavo scrivendo invece di questa, ma si sa, il disagio prende tutti. A domani

Sofia🔱🌊