La Figlia di Poseidone

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⚠ Attenzione capitolo ad alto contenuto di zuccheri, sconsigliato a chi soffre di glicemia e/o diabete⚠

Sofia's pov

Mi risveglio. Ho la vista sfocata. Davanti a me c'è qualcuno, e dopo poco riesco a mettere a fuoco Percy che non appena vede che ho aperto gli occhi chiama gli altri. Dopo neanche trenta secondi mi ritrovo circondata da tutti e undici anche se tento di non incrociare il suo sguardo.

-Stai bene sorellina? Porco Crono mi hai fatto preoccupare un sacco!- Dice Percy accarezzandomi la testa

-Si tranquillo sto bene.- Dico tentando di mettermi a sedere

-Sicura di stare bene??- Chiede Lalla preoccupata

-Si, sono sicura, sto bene, tranquilla.- La rassicuro

-Tieni un po' di Ambrosia.- Mi dice Annabeth passandomene un quadratino. É sento il gusto di una torta, gradevole, ma non particolarmente buona. É da ormai un mese più o meno che la sento cosi, la torta che abbiamo fatto io e Nico per il compleanno di un ragazzo della cabina 6.

-Ci vuoi raccontare cos'é successo?- Chiede Jason, allora inizio il racconto. Tutti o giro fanno domande o mi chiedono come sto, tranne lui. Nico mi fissa e basta. Probabilmente ho rovinato tutto, sicuramente ho rovinato tutto, come al solito. Io faccio solo casini. Ma dovevo dirglielo, dovevo dirgli quanto lo amo, quanto renda ogni mia giornata fantastica solo esistendo e come la renda indimenticabile con quel solco che ogni tanto gli si apre in viso, un sorriso, un semplice sorriso e basta.

Sono passati due giorni credo dal mio benji jumping nel Caos. Non ci siamo mossi per due motivi: 1) Io fino a qualche ora fa non riuscivo ad alzarmi senza svenire, ho prosciugato molta della mia energia vitale per quell'onda, 2) Dobbiamo ancora prepararci mentalmente, stiamo andando incontro alla personificazione di questo luogo orrendo, che non é cosa da tutti i giorni neanche per i semidei e neanche per i sette. Gli altri stanno dormendo ma io come quasi sempre qui nel Tartaro non riesco a dormire allora vado dal palazzo di Nyx sul baratro del Caos, temo questo posto ma mi affascina allo stesso momento. Sono sul bordo del nulla, cosa ci sarà qua sotto, probabilmente niente ma se cosi non fosse? E poi mi piace guardare la dimora di Nyx anche se da lontano. Sento un rumore, porto la mano all'anello in caso fosse stato un mostro ma davanti a me mi trovo qualcosa di ancora peggio. Nico. É da quando gli ho detto ciò che provo per lui che tento di evitarlo, tento di non passare tempo sola con lui, ma direi che ora non ho scelta

-Ciao Nico- Lo saluto guardando quegli occhi neri che mi hanno rubato il cuore

-Ciao, posso?- Chiede indicando il terreno accanto a me

-Accomodati.- Dico con voce spensierata mascherando il mio disagio, ora ci scommetto tre dracme che mi farà io discorso"Tu per me sei solo un'amica"

-Cosa ci fai qui, non hai paura che Nyx torni su dal baratro in cerca di vendetta?- Chiede sedendosi accanto a me, talmente vicino che i dorsi delle nostre mani si sfiorano, ma io tolgo la mia mano. Quel contatto non fa altro che darmi dolore, perché sono consapevole che le nostre mani non saranno mai intrecciate come ho sempre sognato.

-Onestamente non mi fa paura quell'idea. Sono qua perché la dimora di Nyx è tutto quello che più mi ricorda le stelle, mi mancano molto sai, capisco Bob in questo momento.-

-Oh a proposito delle stelle- Dice frugando in tasca -Tieni, é un pezzo della veste di Nyx, l'ho trovato quando ce ne stavamo andando, era ricoperto di icore, è quasi impossibile da mandare via ma mi sembra venuto bene.- Dice passandomi un pezzo di stoffa nero con sfumature blu e con piccole stelle luccicanti. É bellissimo.

-Grazie Nico. Nessuno aveva mai fatto una cosa del genere per me.- Dico fissando ancora la stoffa.

-Non credo sai. Sei fantastica, credo che molte persone ti abbiano fatto gesti più dolci di questo.- Dopo quelle parole seguono alcuni minuti di silenzio interrotti poi da Nico

-Hai mai dato il primo bacio?- Chiede cosi all'improvviso. La cosa mi mette un po' a disagio, ma non la domanda in se, bensì la risposta.

-Ehm...in realtà no.- Dico un po' a disagio. Sento le guancia farsi leggermente rosse

-Io a Will.- Dice poi sussurra qualcosa, ma non capisco, poi mi guarda, e fa l'ultima cosa al mondo che mi sarei aspettata, prende le mie mani e le intreccia con le sue, sono rossa come un peperone. Ma lui elimina la distanza che c'é tra di noi e nostre bocce si incontrano come se si fossero sempre cercate. Sento una sua mano sul mio viso l'altra che mi abbraccia. Passo la mia mano nei suoi capelli che mi hanno fatto sognare. Ho sempre sognato quel momento ed é questo che mi fa paura, che sia un sogno e che io mi possa svegliare. É un bacio lento interrotto poi solo per carenza d'ossigeno.

-Ti amo .- Mi sussurra all'orecchio. Restiamo in silenzio per alcuni minuti, ma questa volta non un silenzio imbarazzante. Siamo l'uno abbracciato all'altro.

-Davvero mi ami da tutto questo tempo?- Chiede interrompendo il silenzio

-Sempre.- Rispondo e tutti e due scoppiamo a ridere

-Allora quelle pagine di diario erano per me, la canzone....- Dice ma lo interrompo

-Aspetta una attimo. Il mio diario?-

-Ehm...Potrei averlo trovato aperto mentre ero venuto a prendere il libro di Harry Potter, e potrei avere letto qualche pagina prima che arrivasse tuo fratello....- Dice arrossendo

-Sembra che il mio diario piaccia alle persone. Tutte ci guardano dentro- Dico ridendo

-Sai, é li che credo di aver iniziato a capire che per me non eri solo un'amica. Ero geloso di chi scirvevi...- Tenta di dire ma lo interrompo con un bacio, le mie labbra non vogliono staccarsi dalle sue, non se ne stancano  e sono sicura che non se ne stancheranno mai.

ΠΠΠΠΠΠΠΠΠΠΠΠΠΠΠΠΠΠΠ

Shiao;
Scusate se non ho aggiornato negli ultimi due giorni ma i miei mi avevano ritirato il telefono...
Comunque sono pronta ad essere uccisa dalle Solangelo shipper ma ho la spada pronta per difendermi.
Sofia🔱🌊