RED EYES

Capitolo 28

"Mi sei mancata tantissimo anche te..."dice Alexander appoggiando la sua fronte contro la mia.
"Hai sciolto di nuovo il mio cuore di ghiaccio"dico sorridendo.
"Sei bellissima quando sorridi..."dice accarezzandomi una guancia facendomi chiudere gli occhi.
"Ora dobbiamo andare,devi accettare ancora un paio di scuse."aggiunge facendomi scendere da lui e stringendomi la mano e avviandosi verso il branco mentre io lo seguo in silenzio,mi sento terribilmente in colpa per non averli perdonati prima,in fondo anche se mi hanno fatto mangiare il profiteroles il giorno l'ho mangiato io di mia spontanea volontà,loro mi hanno solo anticipato contro la mia volontà la cosa.
"Sei d'accordo kim?"mi chiede per il mio silenzio Alexander, sono d'accordo?
Certo che sono d'accordo,mi è solo difficile scusarmi in fondo io sono un Alpha,noi non siamo abituati a scusarci perché noi facciamo quasi sempre la cosa giusta,secondo noi, ma questa volta ammetto di aver sbagliato.
Sono stata una pessima amica, un pessimo Alpha e una pessima compagna.
Per complicare poi le cose tra pochi giorni sarà il giorno in cui ho abbandonato la mia famiglia per venire qui.
Questo significa che sarò triste, che comporta domande di Alexander, che non posso rispondere per non svelare tutto, anche se un giorno lo devo fare, ma adesso è troppo presto.
Spero solo che Elisabeth e Black mi aiutino come hanno sempre fatto,in questi giorni di solito,vicino a me stanno sia Joe che Trevor, ciò comporterà anche alla gelosia del mio compagno.
Che vita complicata...
Spieghiamo tutto no?Ci toglieremo questo peso e lui capirebbe...
Manco morta.
Non è la tua vita complicata,sei tu!
Ma stai zitta...
"Kim?Ci sei?"mi chiede di nuovo il mio mate al quale mi ero dimenticata di rispondere,per colpa di Rosy.
"Ehm... sì,ci sono, perché?"chiedo facendo finta di niente.
"Perché è da mezz'ora che ti sto parlando e tu non dai segni di vita..."dice guardandomi sospettoso,okay mi ha beccata.
"Non è vero,ti stavo ascoltando...infatti parlavi di..."
dico in difficoltà.
"Oh per fortuna siete vivi..."dice correndoci incontro Black con il fiatone.
Per fortuna che siamo vivi?Che ci doveva mai succedere?
"Perché dovremmo essere morti?"chiede Alexander pensando la mia stessa cosa.
"Ci sono dei cacciatori,31,sul confine,Max ha già fatto la magia d'emergenza con l'aiuto della strega arrivata ieri.
I branchi sono al sicuro.
Nessuno può entrare."dice spiegando velocemente.
"Magia d'emergenza?branchi?"chiede confuso il mio compagno.
"Ci sono stati avvistamenti sui confini dei branchi, così ho incaricato Max e la strega dei vampiri di fare un incantesimo su tutti i miei alleati,nessuno può uscire dal regno magico,se uno uscirà non potrà rientrare finché ci saranno umani nei paraggi.
La maggior parte dei branchi nelle vicinanze  sono al sicuro grazie alla nostre alleanze,mi sono permessa di consultare le tue alleanze per l'incantesimo."
gli spiego avviandomi alla casa branco.
"Black hai già avvisato tutti?"aggiungo infine.
"Sì Trevor è bloccato qui e adesso anche te, Alexander."dice grattandosi la buca facendomi irrigidire,non è una buona cosa avere il proprio ex e il tuo attuale fidanzato nello stesso territorio.
"Perché siamo bloccati qui?Poi perché c'è anche lui?"dice iniziando ad arrabbiarsi, chissà a cos'ha pensato.
"Siete bloccati qui perché lui deve attraversare un'intera pianura e tu dieci metri di territorio umani, ricordi?"dico ironicamente mentre entro nel mio ufficio sempre seguita da loro due.
"Kim!C'è un problema enorme!"dice Trevor piombando nel mio ufficio con il fiatone.
"Che cosa è successo?"chiedo preoccupata.
"Timmy è bloccato al di fuori dei confini, bisogna farlo entrare,al più presto"dice camminando avanti e indietro per la stanza.
"Trevor,non possiamo..."dico timorosa della sua reazione,per lui Timmy è come un fratello,ma lui è umano,non posso rischiare di far scatenare una guerra per lui.
"NON DIRLO!NON LO PUOI LASCIARE LÌ" mi urla contro puntandomi il dito contro, ottenendo un mio ringhio è quello di Alexander che è trattenuto da Black.
"NON POSSO SACRIFICARE INTERI BRANCHI PER LUI! È UMANO,NON GLI CAPITERÀ NULLA!"gli urlo a mia volta.
"SOLO PERCHÉ GLI UMANI TI HANNO TRATTATO MALE NON SIGNIFICA CHE LO DEVI ABBANDONARE ALLA PRIMA OCCASIONE!LO DOBBIAMO SALVARE!STANNO CERCANDO TE,NON LUI!" urla di nuovo,okay ora ha esagerato.
"Urla di nuovo alla mia compagna e io ti stacco la testa." dice Alexander ancora trattenuto da Black,per fortuna che Trevor lo ignora.
"Un Alpha vero non lascerebbe indietro un membro del suo branco."dice andandosene ma viene bloccato da me in forma di lupo,con gli occhi rossi su di lui.
"Dimmi ancora una cosa del genere e te la stacco io la testa" gli dico ringhiando,che gli provoca la pelle d'oca poiché è la prima volta che mi vede così.
Quando mi tolgo da sopra di lui,esso corre con la velocità da vampiro via di qua.
Mentre lo osservo andare via mi sento mordere l'orecchio per poi iniziare a leccare tutto il mio muso.
Alexander.
Lo riconoscerei ovunque il suo tocco così delicato ma allo stesso tempo deciso,l'unico capace di calmarmi in così poco tempo.

            NOTA AUTRICE

So ieri di avervi detto che in questo capitolo Kim sentiva le scuse di Black e Liz ma ho avuto l'illuminazione divina.
Che ne pensate?