RED EYES

Capitolo 69

Alexander pov's

Penso che Kim sia la persona più bella, intelligente e forte che io ho conosciuto,e mia Dea quanto la amo...
Sinceramente non immaginavo che mi potevo innamorare così tanto di una persona,non mi aspettavo neanche che Kim mi perdonasse per quello che ho fatto in questi giorni.
Eppure eccoci qua nel suo studio che ci stiamo baciando appassionatamente già di prima mattina,ma logicamente non tutto può andar bene infatti quel ragazzo che mi sta altamente antipatico irrompe nella stanza senza neanche bussare.
"Ehm...scusate Alpha..."dice imbarazzato uscendo subito dalla stanza.
"No Sandro,entra pure."dice Kim una volta sistemata mentre io mi siedo nella poltrona davanti alla scrivania.
"Alpha,la cuoca chiede quando può fare il menù dei pasti..."chiede sotto il mio sguardo indagatore.
"Ce l'ho già pronto,devo solo stamparlo sarà uguale a quello degli altri branchi componenti dei "Greymoon"."dice iniziando a digitare qualcosa sul computer per poi stampare il foglio e passarglielo.
"Lo posso consegnare io alla cuoca insieme a Santo.Devo pur vedere il mio branco,no?"dico guardando Santo con aria di sfida  facendo ridacchiare Kim.
"Sandro non Santo."mi corregge il ragazzo.
"È lo stesso,andiamo?"chiedo lasciandolo passare davanti e iniziando a seguirlo dopo aver fatto l'occhiolino alla mia compagna.
"Allora Sandro... ce l'hai una compagna?"chiedo cercando di indagare sul suo conto.
"No."dice duro,a quanto pare fa tanto il simpatico con Kim ma non lo è.
"Beh io sì sai chi è?Kim!Non è fantastico?"chiedo con un sorriso più finto di un lupo vegetariano.
"Quindi sarà l'Alpha..."dice tra sé, magari senza accorgersi di parlare ad alta voce.
"Esattamente ma Kim non rinuncia al suo titolo,quindi sarà sia Luna che Alpha..."gli rispondo gentilmente.
"Peccato era una brava ragazza ma a quanto pare è solo una put-"non finisce la frase che è attaccato al muro sotto lo sguardo dei miei occhi rossi.
"Dillo ancora o pensalo e ti stacco la testa a morsi,per ora ti toglierò solo il tuo titolo."dico stringendo la sua maglietta con più forza strappandola.
"Non lo farà seriamente,ho già fatto colpo su Kim, è stata davvero brava in camera...Kim non accetterà di togliermi il titolo."dice leccandosi le labbra guardandomi con aria di sfida.
"Vedi io mi fido della mia compagna e so per certo che non mi ha tradito e poi..."gli spiego per poi essere interrotto.
"Poi ci penso io Alex."dice Kim ormai vestita alle mie spalle con braccia incrociate e sguardo di fuoco.
"Kim,per fortuna che sei qui!Alex mi ha aggredito."mente questo lurido.
"Direi che ha fatto più che bene,odio le persone che mentono,io e te non siamo mai stati a letto insieme e non sono una prostituta e poi nessuno ti ha autorizzato a chiamarmi per nome.
Quindi ora ci penso io a te."dice facendo comparire un sorriso soddisfatto sul mio  viso.
"Catturatelo e portatelo nel
territorio base dove c'è la mia casa branco,lasciatelo a Black."dice per poi andarsene via seguita da me.
"Ti ho mai detto che se fosse possibile ti amerei di più quando fai la dura?"chiedo una volta saliti in camera abbracciandola da dietro mentre prepara la borsa.
"Forse."dice girandosi dandomi un veloce bacio mentre ritorna a quello che stava facendo.
"Dove andiamo?"chiedo mantenendo la posizione.
"Andiamo a casa,Max ha tolto il piccolo confine quindi ora sono parte del nostro branco,si occuperà Joe di rieducarli."spiega mentre cerca qualcosa.
"E noi che faremo là?"chiedo passandogli il cellulare che stava per dimenticare.
"Black e Jimmy si occuperanno dei branchi e noi faremo la caccia per l'inverno."dice mettendosi le scarpe.
"Guidi te!"dice prima di lanciarmi  le chiavi dell'auto.
"Sandro come arriva là?"chiedo curioso di sapere la sua sorte.
"È già là,l'ho fatto venire prendere da 5 nostri guerrieri, così lo terranno a bada e si divertono anche."dice facendo spallucce una volta entrata in macchina.
"Ti amo."gli rispondo solamente,penso che questa risposta vale più di altre mille.
"Ti amo anch'io."dice stringendo la mia mano con la sua provocandomi i brividi che nonostante il tempo non sono ancora ora passati e dubito che passeranno in in futuro.
"Sei pronto per la caccia?"mi chiede Jimmy quando siamo entrati nella casa branco.
"Certo, perché?"chiedo confuso, è solo una semplice caccia con la mia compagna nient'altro.
"Beh sai è da un po' che non cacci mentre Kim è più allenata,lei è più selvaggia."dice Jimmy gesticolando come un pazzo.
"Mi dovrei offendere?"chiedo ridacchiando.
"Assolutamente no,sto solo dicendo che Kim è più forte di te e anche più intelligente aggiungerei."dice Kim battendo il cinque alla mia compagna mentre io li osservo incredulo,da quando questi due hanno un rapporto così ?
Che sia chiaro:io non sono geloso di Jimmy, sono solo stupito dal loro rapporto prima quasi inesistente.
"Comunque sia non è una gara."aggiunge la mia compagna che si sta cambiando per andare da Sandro.
"Vuoi che vengo anch'io?"gli chiedo prima che se ne vada.
"No tranquillo,ci vediamo dopo."dice dandomi un bacio sulla guancia.
"Chi è Sandro?"chiede Jimmy stravvancandosi sul divano.
"È un ragazzo che era un capo guerriero che l'ha insultata,ci provava con lei e mi ha mentito."spiego velocemente.
"Questo si che merita la furia di Kim."dice Jimmy ingoiando tantissimi poc-corn.
"Come fai a mangiare quei cosi?"chiedo con disgusto,anche a Kim fanno schifo.
"Ti ho mai chiesto come fai a mangiare il sedano?"chiede sputacchiando un po' per il troppo cibo in bocca.
"No..."rispondo.
"Ecco."dice, certe volte è un po' pazzo ma sa essere gentile,buono e autoritario è per questo che voglio bene al mio migliore amico.

             NOTA AUTRICE

Questo era solo un capitolo di passaggio.
Che ne pensate di Sandro adesso?E di Jimmy?E del capitolo?
Ciao!