RED EYES

Capitolo 39

Una doccia calda ci voleva proprio in questi giorni...
"Trevor?Che fai nella mia stanza?"chiedo una volta uscita vedendolo lì sdraiato sul mio letto.
Non me lo ricordavo così sexy...
"Sono qui per te, tesoro"mi risponde avvicinandosi a me afferrandomi dietro il collo per poi iniziare a baciarmi,so che è sbagliato ma rispondo comunque.
Continuamo finché non sento il muro dietro la mia schiena.
Ma che cazzo sto facendo?!
"Ma sei coglione?!O mia Luna!"dico spingendolo via da me,che cazzo ho fatto?!
Ho tradito Alexander!Non posso crederci...
"Dai tranquilla non è successo nulla di che..."dice facendo spallucce togliendo la mia mano dalla forte precedente messa per la disperazione.
Ho sentito male, vero?
"NON È SUCCESSO NULLA?!MA SEI UN COGLIONE!HO TRADITO IL MIO COMPAGNO E NON È SUCCESSO NULLA?!"gli urlo in faccia spingendolo per terra guardandolo con i miei occhi rossi.
"Tranquilla Kim,non è successo nulla non l'hai tradito! È solamente un sogno!"mi dice prima che gli stacchi la testa.
Solo un sogno... è solo un sogno!
"Ciò non toglie che sei un emerito deficiente!"dico per poi svegliarmi.
Okay,questa cosa non dovrà saperlo Alexander...mai.
"Ma sei coglione!"dico una volta sveglia tirando cuscinate a Trevor che sta ridendo come un pazzo,che tra poco non avrà neanche più la testa se continua così.
"Okay,okay me lo sono meritato ma capiscimi stavi dormendo così pacificamente..."dice tra una risata e l'altra.
Che coglione!Non mi importa se l'ho già detto, enfatizzo di più il concetto della sua coglionaggine.
"Allora non potevi lasciarmi stare?!"chiedo finendo di tirargli cuscini addosso.
"Potevo ma non l'ho fatto,una volta i sogni così ti piacevano..."dice alzando le sopracciglia continuamente con un sorriso irritatante su quella bella faccia.
"Sei un-"inizio ma vengo interrotta da Trevor.
"Sono un coglione lo so,non dovevo modificare le tue emozioni nel sogno e non dovevo farti credere di aver tradito il tuo compagno eccetera eccetera."dice al mio posto,meno male che le sa ste cose.
"Però ammettilo che ero sexy davvero e che lo avresti comunque pensato anche senza il mio volere..."dice riprendendo la faccia prima.
"Esci da  camera mia!"dico indicando l'uscita senza rispondere alla domanda fatta da lui.
"Lo prendo per un sì"dice una volta fuori dalla porta.
"Kim che cos'è successo?!"chiede Liz sconvolta entrando in camera mia senza il mio permesso.
"Nulla di che..."dico se c'è una cosa che ho imparato da quando sono piccola è che se hai un segreto importante da mantenere non devi dirlo a NESSUNO,neanche alla tua migliore amica o alla famiglia o peggio ancora al fidanzato.
Non perché non mi fido di nessuno  ma perché a Black o a Liz se lo dico possono tranquillamente dirlo ad Alex se esso usa il tono da Alpha.
Beh poi per la famiglia per me è un po' complicato...
"Sicura?"chiede ancora facendo lo sguardo da pistolero arrabbiato,faccia molto buffa aggiungerei.
"Sicura"dico alzandomi dal letto,sono stufa di stare continuamente sdraiata o seduta,una volta ero abituata ma ora non più,con gli anni, infatti ho imparato sempre a essere in movimento, raramente potevo stare tutto il giorno nel letto a cazzeggiare e pensare che prima di venire qui lo facevo sempre,ma le persone cambiano,eccome se cambiano.
"Okay,stavo pensando...quando ti riprendi andiamo a ballare?"mi chiede timorosa,andare a ballare?
Una volta andavamo quasi tutti i sabati ma ora che sono diventata Alpha non ci vado più,gli ho già detto di andare senza di me che avevo da fare ma lei si rifiuta.
Anche noi licantropi abbiamo le discoteche,certo non ovunque ma nel territorio confinante c'è n'è una.
"Sai che non ho abbastanza tempo..."inizio mentre indosso qualcosa per uscire finita questa discussione.
"Eddai Kim,non usciamo quasi mai...so che sei un'Alpha e tutto ma è alla sera non in pieno di pomeriggio...e non dire che ci possiamo andare senza di te,non voglio che diventi stakanovista,quando sei arrivata qua eri la più pigra del mondo..."dice, è vero ma che ci posso fare?Non ho scelto io di diventare ciò.
"E va bene..."accetto, è vero quello che ha detto:sto sempre a pensare al branco e poche volte me,ho solo 19 anni e mi sto comportando come se ne avessi 50 e ciò non va bene.
"Davvero?"chiede incredula.
"Sì,davvero davvero"dico per poi uscire dalla stanza in cerca di cibo.
Alexander è Black me ne hanno già portato a quintali ma che ci posso fare se quando sono ammalata ho sempre fame?
Mangiare.
Quando poi sono in calore sono una spazzatura senza fondo...
"Dobbiamo per forza dirlo a Black e ad Alex!"dice saltellando sul posto come fanno i bambini piccoli quando gli dici che li porti a Disneyland.
"Black!Alex!Kim ha accettato di andare a ballare"dice raggiungendoli in salotto mentre io vado dritta in cucina.
"Buongiorno Latina,posso rubarti un po' di cibo?"chiedo alla cuoca facendogli gli occhi dolci.
"Oh ma certo Alpha!"dice aprendo la dispensa.
Questo si che è il mio paradiso...