Capitolo 59

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Alexander pov's

Sono chiuso in questa stanza Ada quasi un giorno se calcoliamo anche la scappatella con Kim,inutile dire che non so più  cosa fare,ho già giocato con tutte le app possibili con il cellulare che ora è morto,ho già lavorato abbastanza e non posso uscire perché sono tutti a casa e se scoprissero che Kim mi ha liberato ci ammazzerebbero.
Kim sta pure dormendo quindi non posso neanche parlare con lei perché non voglio disturbarla,non oso immaginare che cosa sta passando in questi giorni.
"Jimmy!"urlo sperando che qualcuno mi calcoli,questa stanza è la più isolata dell'intero piano dedicato esclusivamente all'Alpha.
"Jimmy puoi venire qua?Per favore..."gli dico con il collegamento mentale,per fortuna che esiste,senza di esso sarebbe tutto più difficile.
Nel senso che useremo di più la tecnologia e noi lupi siamo nati con l'instinto di stare a contatto con la natura,poi sotto forma di lupo sarebbe difficile comunicare,insomma con il collegamento mentale è tutto un'altra cosa.
Non dimentichiamo anche che con il collegamento mentale posso comunicare con Kim anche quando sono in una stanza blindata e priva di campo e WiFi dentro di essa.
È la mia salvezza il collegamento mentale.
"Cosa vuoi?"chiede il mio beta entrando in camera regalandomi della compagnia, nonostante ieri ho incontrato Kim mi sento piuttosto solo qui dentro.
È come se fossi in punizione nonostante non avessi fatto nulla.
"Solo un po' di compagnia, raccontami com'è il mondo là fuori."dico facendogli spazio sul letto.
"Non succede nulla di fuori se togliamo la festa di compleanno di un bambino di 9 anni in cui Kim è costretta ad andare."dice masticando i biscotti sputacchiando un po' dappertutto.
"Non stava dormendo Kim?"chiedo rimasto indietro con i tempi.
"Sì ma Liz l'ha appena svegliata,in modo brusco ma l'ha svegliata, si è lamentata perché non poteva avere un  normale risveglio o come glieli davi tu,quindi ora mi chiedo:come la svegliavi?"dice guardandomi con il suo sguardo da detective.
"Baciandola su tutta la faccia o facendogli il solletico."dico facendo spallucce,sono felicissimo sapendo che a  Kim manco,o meglio,gli mancano i miei risvegli dolci e affettuosi non come quelli di Liz.
"Non ti facevo così tenero Alexander,mi stupisci."dice indicandomi con il dito pieno di briciole dei biscotti che stanno per finire.
"Anche tu prima o poi troverai la tu compagna."dico dandogli pacche amichevoli sulla spalla.
"Spero più tardi possibile."dice lasciandomi sconvolto dalla sua affermazione, qualunque lupo sogna di trovare la propria compagna il prima possibile non il più tardi possibile.
"Perché mai?"chiedo semplicemente.
"Perché sto vedendo come tu stai rammolendo, sai?
Non hai più messo occhi su altri corpi femminili da quando hai conosciuto Kim.
O in che stato ti riduci quando pensi o parli di lei con qualsiasi persona.
O peggio ancora, quando parli con lei,roba disgustosa."dice facendo una smorfia a fine discorso provocando una mia risata.
"Anche  tu un giorno sarai così,che ti piaccia o no."dico smettendo di ridere.
"Lo so è questo il brutto,anzi la cosa peggiore è quando si è gelosi di qualsiasi cosa.
Come te che sei geloso anche quando Black la guarda, nonostante lui ha una compagna, nonché sua migliore amica,e che si conoscono da una vita, prima di te addirittura."dice finendo una volta per tutte i maledetti biscotti.
"Beh però Trevor non si è più fatto vedere almeno."dico fiero di me stesso per aver cacciato via il mio nemico.
"Questo lo pensi tu siccome gli dentro non entrano odori..."dice stravvancandosi sul letto che momentaneamente è mio.
"Che cosa stai insinuando?Che Trevor è qui?"chiedo inziarne ad agitarmi,io non posso uscire di qua  quindi quel vampiro da strapazzo è a piede libero...
"Tranquillo amico, è venuto solo per il servo,Kim a quest'ora sarà già andata al compleanno insieme  a Liz."dice chiudendo gli occhi rilassandosi.
Vorrei avere io adesso tutta la tranquillità che ha  lui nel corpo sapendo che l'ex delle mia compagna è qui e io non posso farci nulla.
"Devi farmi uscire."dico ad un certo punto pensando a come fare.
"Non posso amico, non riusciresti a trattenerti e a Kim non va bene."dice scuotendo la testa continuamente.
"Ma Kim non è in casa"dico con un sorrisetto fiero poiché so di aver vinto la battaglia.
Preparati vampiro,non toccherai nemmeno un capello alla MIA compagna.

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