RED EYES

Capitolo 45

"Ti ha vista nuda?!"continua a ripetere il mio compagno mentre mi segue per tutta la casa mentre io semplicemente lo ignoro.
"Sì,mi ha vista nuda!"dico dopo 10 minuti che continua a ripetere la medesima frase.
"CHE COSA?NON POTEVI CAMBIARTI IN UN BAGNO?L'AVETE FATTO?!MI HAI TRADITO?SEI UN'IRRESPONSABILE!COME HAI FATTO A FARMI QUESTO?!IO TI ODIO!"dice urlando che potrebbero sentirlo fino in Cina se non avessi attivato l'isolamento della stanza.
"Vuoi stare calmo?!Non era la prima volta..."dico cercando cosa mettermi dopo la doccia che andrò a fare.
"È ILTUO AMANTE?!"urla se possibile ancora più forte.
"Senti è gay!"dico giunta all'esasperazione per via delle sua urla contro di me.
"È gay..."ripete la frase per poi ridere come un pazzo.
Magari lo è veramente a questo punto...
Hai insultato il nostro compagno?!
Beh lo puoi fare solo tu?
No no per carità...
"Quindi tu non mi hai tradito!"dice continuando a ridere sotto il mio sguardo confuso.
"No,non ti ho tradito."dico fredda,senza emozioni.
"Senti so di aver sbagliato a mentirti il primo giorno in cui ci siamo conosciuti,volevo solo fare bella figura..."dice avvicinandosi a me che indietreggio.
"Non te l'hanno mai detto che le relazioni non si basano sulle bugie?"chiedo per poi entrare in bagno e chiudermi dentro.
Lo so di essere stata troppo dura ma ora come ora non voglio ancora fare la pace e ritornare come se non fosse successo nulla,perché non è così.
So che con il tempo molto probabilmente mi scorderò di questo litigio ma ora è troppo presto,va bene che ho la memoria corta ma non ancora così.
"Kim c'è un problema, venite nel  vostro ufficio il prima possibile."dice Black mentre mi sto lavando.
"Che problema?"chiedo curiosa.
"Vieni giù e te lo dico"risponde,odio quando mi risponde così,che cosa gli costa dirmelo adesso?
Io non capisco...
Finita la doccia e preparata esco trovando Alex seduto sul letto con le mani nei capelli mentre guarda il pavimento.
"Dobbiamo scendere, c'è un problema"dico senza guardandolo trattandolo con indifferenza.
"Okay"dice con la voce più roca del solito,ha pianto per caso?
Va beh,ora non mi importa...
Sì come no...
Zitta...
Scendiamo in un completo silenzio e ogni tanto questo viene spezzato quanto un membro del branco ci saluta.
"Oh finalmente!"dice Black alzandosi dalla sedia su cui era seduto.
Ora vicino alla mia sedia di pelle gigante c'è una uguale dove si siede Alex,anche se lui ha un ufficio tutto suo.
"Che problema c'è?"chiedo guardando il mio beta siccome nessuno vuole iniziare un discorso.
"Dobbiamo aspettare Jimmy, ha dovuto rispondere al telefono" dice guardando me e il mio compagno che ha lo sguardo perso nel vuoto.
"Eccomi,scusate ragazzi"dice entrando subito dopo Jimmy.
"Allora?"dico incitandoli a iniziare il discorso.
"Ricordi che abbiamo avuto degli avvistamenti dei solitari?"inizia Jimmy.
"Sì..."dico cercando di capire dove vuole arrivare.
"Beh sono aumentati notevolmente,sembra che cercano qualcuno..."continua Black.
"Chi?"chiedo interessata al discorso.
"Stanno cercando te,Kim"dice Jimmy facendo alzare di colpo la testa ad Alex e farmi girare verso di lui con occhi spalancati.
"Anche loro?Non bastavano i cacciatori e umani anche i solitari ora!"dico sbuffando per poi appoggiarmi contro lo schienale stufa di questa situazione.
"Perché?"dice Alex che sembra essersi appena svegliato.
"Non lo sappiamo ancora,abbiamo una spia nel loro branco ma non sa niente..."dice Black alzandosi in piedi.
"In che senso non sa nulla?"chiede infuriato.
"Solo poche persone sanno di questa ricerca,e la spia non è tra queste."spiega Black innervosendosi.
"Okay ora basta,non c'è niente di cui preoccuparsi, rafforzate le guardie sul confine e nella casa branco"dico alzandomi tirando con me il mio compagno.
"Che cosa ti preoccupa?"dico una volta arrivati nella nostra stanza.
Non posso vederlo così ancora a lungo, sarò pure arrabbiata con lui ma non lo odio,anzi tutt'altro.
"Mi preoccupa di non essere un buon compagno,per questo ho deciso di andarmene"dice sedendosi sul letto, lasciandomi scioccata.
"Ma tu sei Alpha,non te ne puoi andare..."dico non capendo il senso,lui è un Alpha non può abbandonare il branco così su due piedi,ma soprattutto non può abbandonare me...
"Lo sappiamo tutti e due che tu sei migliore di me come Alpha,lo guiderai tu..."dice rivolgendomi un veloce sguardo.
"Tu non te ne puoi andare,non mi puoi abbandonare,non tu..."dico facendo scendere dai miei occhi numerose lacrime.
"Ehy,non piangere..."dice asciugandomele con i pollici.
"Se te ne vai,io ti seguo"dico senza pensarci un secondo.
Mi fa troppo male il petto,non mi può abbandonare,non me,la sua compagna.
Io lo amo.

             NOTA AUTRICE

Boom! Colpo di scena!
Che ne pensate?
Vi aspettavate che Alexander se ne voleva andare?
Lo scoprirete domani, quindi non c'è molto da aspettare.
Ciao!