Kim pov's
Sono stanchissima,ho male ai piedi che ho la testa che gira per la troppa musica,non per l'alcool,quello lo reggo benissimo.
Abbiamo ballato tutta la notte,ora sono le 5 del mattino.
I miei piedi mi chiedono pietà, poveretti,ore e ore su questi tacchi.
Ci sono abituata a starci sopra per ore ma il pacchetto ballo non è compreso.
Alexander non mi ha mai perso di vista apparte quella volta che si è messo a parlare con Violet, mentre loro parlavano ho iniziato a ballare con un tizio che avevo già visto,ma non ricordo più dove,aveva però qualcosa di familiare.
"Sei stanca?"chiede Alex dandomi un bacio sulla testa una volta pronti per dormire.
"Sì"dico accocolandomi meglio a lui che mi accoglie a braccia aperte.
"Da quanto tempo è che conosci Violet?"chiede ad un certo punto.
E ora che c'entra lei?
"Da quando sono Alpha."dico appoggiandomi sui gomiti per vederlo meglio.
"E tu ti fidi di lei?"chiede ancora fissando il soffitto.
"Beh,dipende dalla situazione..."rispondo confusa per le domande che mi sta chiedendo.
"Se dicesse qualcosa su di me,per esempio?"chiede ancora ma questa volta girandosi verso di me.
"Ti chiederò se quello che mi ha detto è vero,ora possiamo dormire o vuoi interrogarmi per altre 2 ore su di lei?"chiedo ironica,io voglio solo dormire.
"Sì certo"dice dandomi un veloce bacio per poi farmi accoccolare di nuovo a lui.
Finalmente...
"Buongiorno tesoro"dice una volta che ho aperto gli occhi mostrandomi un sorriso smagliante.
Come fa a sorridere così di mattina?
Io sono uno sgorbio.
Ricordati che cosa devi fare oggi.
Cosa devo fare?
Devi dirgli di Trevor e il sogno.
Ah, giusto.
"Tutto bene?"chiede vedendo la mia faccia ad un tratto preoccupata.
"Ehm, sì."dico alzandomi andando in bagno senza nemmeno guardarlo in faccia.
Come cavolo glielo dico adesso?
Con l'uso della voce?
Che divertente che sei...
Finita la doccia e preparata per la giornata di merda che seguirà chiamo il mio compagno.
Non è in stanza, dov'è?Di solito mi aspetta sempre...
"Alex?"lo chiamo mentalmente per farmi dire dov'è.
"Si?" risponde immediatamente.
"Dove sei?"continuo.
"Da Jimmy"dice dopo averci pensato un po'.
"Puoi venire un secondo qui?"dico per evitare di litigare davanti ad altre persone.
"Eccomi"dice entrando in stanza senza rispondere al mio quesito precedente.
"Devo parlarti."dico ferma seduta sulla poltrona indicandogli il letto per fare in modo che si sieda.
Subito dopo questa frase inizia a essere nervoso,lo capisco grazie al passaggio continuo della mano nei suoi capelli.
"Di che cosa?"chiede guardandomi preoccupato.
"Vedi...io ho fatto un sogno quando ero malata..."inizio per poi fermarmi quando tira un sospiro di sollievo.
Ma che cazzo ha oggi?
"E?"chiede invitandomi a continuare.
"Beh...vedi il sogno era comandato da Trevor,sai è un vampiro..."dico massaggiandomi il retro del collo per il nervoso.
"Perché?"chiede iniziando a innervosirsi.
"Beh è stato contro il mio volere,io dormivo e lui è entrato e si è messo a comandare il mio sogno...e...mi ha fatto sognare che io uscita dalla doccia lo trovavo sul letto,ho pensato che era sexy e abbiamo incominciato a baciarci appassionatamente,ma le emozioni erano comandate da lui,quando mi sono accorta di tutto lo scacciato..."dico tutto in una volta.
Beh la sua faccia è stata oltrepassata da un milione di emozioni:la prima è stata confusione,rabbia,sollievo e di nuovo rabbia.
"Che cos'ha fatto lui?!"chiede alzandosi dopo essersi conto che cosa avevo detto.
"Se lo uccidi,ti rifiuterò,le cose non si risolvono con la violenza"dico alzandomi anch'io in piedi.
Speriamo che capisca.
"Ha usato assaporare le tue labbra,ad osservarti con un misero asciugamano,a comandare le tue emozioni e ti stava portando a letto e IO NON DOVREI UCCIDERLO?"dice alzando il tono di voce.
"Esattamente, Alexander"dico senza lasciar trasparire un minimo di emozioni.
"E cosa dovrei farci,allora?Berci un caffè insieme?"chiede ironico sfregandosi le mani in faccia.
"È già un buon inizio"dico sedendomi controllando il telefono.
"Ricordati che è l'alleato più importante per noi,mio amico e di tutto il mio branco.
Vuoi scatenare una guerra contro i vampiri?"dico guardandolo duramente in faccia.
"Non posso passarci sopra facilmente..."dice guardandomi a sua volta.
"Beh neanch'io sul fatto che tu mi stia nascondendo qualcosa con Violet se è per questo,ma lo sto facendo."dico facendolo impallidire.
"Pensavi davvero che non lo sapevo?"gli chiedo alzandomi ancora.
"Io non ti sto nascondendo nulla..."dice ad un certo punto.
"Ah no?Quando pensi di dirmelo che andavi a zoccole,lupe ma soprattutto umane...
Sai penso che te l'abbia già ricordato lei che cos'era per te,non c'è bisogno che te lo ripeta..."dico aspettando una sua risposta.
"Hai origliato?"mi chiede,ma davvero adesso si preoccupa di saper se ho origliato o no?
"Sì,non ti avrei mai lasciato da solo con lei,la conosco e se ti stai domandando come ho fatto con la musica eccetera ti ricordo che ho un udito elevato rispetto alla media."dico uscendo dalla stanza lasciandolo lì come uno stoccafisso.
Ora più che mai mi fa a schifo.NOTA AUTRICE
Che ne pensate di Alexander,ora?
Immaginavate che Kim origliava?
Beh di sicuro Alexander no...
Ciao!
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RED EYES
Werewolf"Il lupo fa il branco e il branco fa il lupo ma senza un Alpha non esiste nessun branco." Kim Brown è una degli Alpha più forte,la sua vita è stata costellata di scelte molto difficili ma nonostante tutto non si è abbattuta. Una ragazza forte,pron...