Quando la classe varcò la soglia dell'Aula di Difesa contro le Arti Oscure, rimase davvero sbalordita davanti alla "cosa" che Harry Potter stava valutando con enorme interesse. Era insieme a Blaise Zabini.
-Buongiorno, ragazzi!- Fece l'uomo, con aria divertita. Già pregustava cosa sarebbe successo e almeno, stavolta, nessuno se lo sarebbe dimenticato.
Sopra le teste dei due professori, volteggiava un'enorme nuvola grigia. Questa si allungava lateralmente e si rimpiccioliva, schiarendo o intensificando la sua colorazione. Per spostarsi, spiralizzava per poi diventare un piccolo vortice che stava facendo muovere capelli e attirando gli oggetti leggeri nella sala.
-Un Fusest, interessante- osservò Tom, attirando l'occhiata scontenta di Harry –C'è qualcosa che non sai, signor Malfoy?-
Il biondo lì stirò un sorrisino compiaciuto –Aspetto con impazienza che lei la trovi, Professore-
L'uomo scese a guardare la figlia e le disse –Mi chiedo ancora cosa ci trovi in lui! Bah!-
La rossa si passò una mano sul braccio e arrossì, abbassando lo sguardo.
Giuliet raggiunse immediata l'amica e le chiese, all'orecchio –Lui non sa che...-
-No e le cose non cambieranno. Non voglio la compassione di nessuno, Evil-
E andò presto a sedersi affianco a Tom, con aria fredda mentre la lezione iniziava.
-Oggi ho voluto fare una lezione molto speciale, per questo ho chiesto non solo aiuto a Blaise, per trovare questo Fusest ma al preside, qualora dovesse funzionare-
I ragazzi iniziarono a borbottare perplessi, mentre Cherlyne domandò –In che senso, potrebbe non funzionare?-
E l'uomo la indicò –Quello che avete davanti agli occhi è un Fusest, meglio conosciuto come Nembo-prendi-Tempo. Il suo nome non è dato a caso, anche se quando vi dirò a cosa serve, penserete che lo sia...-
-Un po' lo è, ma ha una buona assonanza- commentò Tom, non resistendo alla tentazione, divertito e l'uomo lo guardò storto, mentre Blaise si era seduto alla scrivania e osservava la classe.
-Non sono d'accordo. La principale particolarità di questa apparente nuvola, totalmente divergente da quelle che vediamo passare in cielo, è quella di riuscire a portare, in genere dal passato, le rappresentazioni delle persone che essa sceglie. Per questo non sappiamo se funzionerà, Cherlyne. Non sappiamo se sceglierà qualcuno oppure no-
La bionda era davvero sorpresa e lì, Crista domandò –Ma come sono queste rappresentazioni? Che significa?-
Il padre annuì e le sorrise –Saranno esattamente come erano quelle persone che ha scelto, nel tempo in cui ha deciso di copiarle e... le porterà qui.-
Chiarì l'uomo, guardando le facce inebetite dei ragazzi e decidendo di continuare –Quindi, sarà una o più persone facenti parte questo gruppo. Quando il Fusest si relaziona a una sola persona, gli viene difficile decidere un momento adatto, perché non ha termini di paragone, non sa se un gesto o se l'atteggiamento di quella persona aveva una certa influenza su qualcun altro. Per questo, permettendogli di analizzare tutte quante le vostre vite, avrà una panoramica enormemente più ampia e, come mi spiegava il vostro professore...- e indicò Blaise –...Le probabilità che scelga qualcuno sono notevoli!-
-Ma...- avanzò una domanda Giorgia, curiosa –È un animale magico? Nel libro c'è scritto che non lo è, non esattamente...-
Lì, fu Blaise ad intervenire –Non lo è perché sussiste senza alcun tipo di sostentamento o necessità. E poi non nasce da altri Fusest, la sua origine non è stata ancora scoperta, ma non sono poi così rari... più che altro sono piuttosto schivi, perché non amano "sinaptare" con gli esseri umani. La maggior parte preferisce lasciarsi trascinare placidamente dal vento-
STAI LEGGENDO
III. La Promessa (Parte Finale)
FanfictionStoria ispirata completamente al fantastico mondo della Rowling con alcuni arricchimenti nati dalla mia fantasia. In questa fiction avremo a che fare con i figli dei nostri idoli, figli che oramai si sono innestati da tempo ad Hogwarts e che...