Quando Tom venne smaterializzato dai Demoni a scuola, fu sul terrazzo dell'aula di Astronomia, dove Silente in persona con il professor Piton, li stavano aspettando.
-Professore!- fece immediatamente Harry, muovendosi davanti al gruppo e vedendo l'anziano raggiungerli, sorpreso –Harry! Ragazzi, state bene?- e guardò anche gli studenti, vedendoli presto annuire, James alzò persino il pugno verso il cielo –Per quest'impresa ci vorrebbero cinquecento punti casa, prof!
Riven ed Evil rotearono gli occhi, annoiati, mentre Cherlyne ridacchiava e abbracciava il fidanzato che la strinse forte, felice.
Tom, pensieroso, si guardava intorno, sperando di veder Dorian tornare presto.
-Cosa c'è?- gli chiese la fidanzata, vedendolo circospetto e il biondo scese a guardarla, cancellando improvvisamente il pensiero rivolto al Reale e concentrandosi sulla fidanzata, accarezzandole il volto, silenzioso e notandola arrossire appena
[Vorrei parlarti]
[Dopo, stai tranquillo]
Cercò di rassicurarlo lei, afferrandogli il viso e intimandolo a baciarla, anche se lui tentennò un momento, sussurrandole a fior di labbra –Mi dispiace...-
-Tesoro, non ora, ti prego...- cercò di bloccarlo lei, notando che i suoi occhi iniziavano ad arrossarsi, ma lei gli sorrise e lo baciò di nuovo, avvertendolo stavolta afferrarla per i fianchi con presa quasi possessiva, affondando le dita sulla serica pelle.
[Stiamo bene e abbiamo sconfitto il Titano, oggi voglio che pensi solo a questo, ti prego]
[No, quando saremo soli parleremo, non voglio assolutamente trattare su questo]
[Va bene, ma ora cerca di essere naturale...]
Lui non le rispose, solo perché gli arrivò una manata sul collo, dal suo fratellino –Ehi! Così ce la consumi!!-
Si lamentò, vedendo il maggiore separarsi dalle labbra della fidanzata e scandendo –Lo farò comunque, non appena la scuola finirà!-
-Ragazzi... oggi c'è la festa di fine anno. Siete stati via per alcuni giorni...- fece loro notare Silente, sorprendendo tutti, poi il preside decise di raggiungere il primo della classe, e di tutta la scuola probabilmente –Thomas, dimmi, come ti senti?-
Il biondino spostò lo sguardo sull'anziano e gli sorrise appena –Bene, signore. Quando gli altri sono riusciti a raggiungermi sono riuscito a distruggere il Titano facilmente... è stato tutto molto istintivo, la mia magia sapeva come agire e cosa fare-
Silente lo ascoltò con attenzione e annuì appena –Sei stato fortunato, dunque...-
-Esatto. La prossima volta dubito potrò contare sul mio innegabile fondoschiena- e gli sorrise appena, mestamente.
L'anziano gli fece un nuovo cenno d'assenso e guardò i suoi genitori, vedendoli sgranare appena gli occhi, in attesa forse di una delle sue massime, ma l'anziano indietreggiò appena e quindi guardò il gruppo nell'insieme, scandendo –Voi siete senz'altro il futuro che ho sempre desiderato per la mia scuola, i miei studenti... la mia magia. Avete pienamente ottenuto i risultati che ambivo per il mio esperimento, quello a cui quest'anno avete partecipato. Siete stati tutti egualmente volenterosi, coraggiosi e acuti, in ogni circostanza. Sono estremamente orgoglioso di voi.- scandì, vedendoli sorridere soddisfatti, ma proseguì, guardandoli uno ad uno, con convinzione -So che non è stato semplice, soprattutto per coloro che quest'anno sarebbero dovuti entrare in quinta, ma avete davvero dato prova della vostra determinazione e lungimiranza.- fece un'altra breve pausa, vedendo soprattutto i più giovani arrossire visibilmente, soprattutto Cherlyne che sentì il padre accarezzarle il capo, affettuosamente.
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III. La Promessa (Parte Finale)
FanfictionStoria ispirata completamente al fantastico mondo della Rowling con alcuni arricchimenti nati dalla mia fantasia. In questa fiction avremo a che fare con i figli dei nostri idoli, figli che oramai si sono innestati da tempo ad Hogwarts e che...