III. La Promessa (Parte Finale)

Solo L'Amore (Parte V)

Ma prima che potesse dare il suo consenso, dal cielo sbucarono una miriade di Chimere, cosa che portò Dorian a sbuffare sonoramente –Fantastico-

-MAMMA!!-

Urlò però Evil, prima che i Demoni attaccassero le bestie.

Tanis si sporse da Zaya, sulla quale era posizionata e atterrò immediatamente, seguita poi dal resto della combriccola. Le Chimere si aggrapparono al soffitto e ai pilastri, visto che non tutte stavano sul pavimento.

-Tesoro!- fece Harry, scendendo immediato dalla propria cavalcatura, mentre vedeva Crista correre verso di lui, James invece corse dalla madre, abbracciandola –Siete qui! Per fortuna!-

-FIAMMA!!- urlò invece Pansy, terrorizzata, correndo verso Diego, insieme a Ron e Blaise.

Draco ed Hermione videro subito Riven e Cher raggiungerli, ma sebbene sembrassero sollevati, Cher capì subito che non lo erano davvero –Non sappiamo dove sia Tom-

L'uomo annuì appena e chiese a entrambi –Voi state tutti bene?- e poggiò una mano sulla spalla di Riven, mentre stringeva a sé la ragazza. –Sì, sappiamo che Tanya è in quella direzione...- e indicò un varco preciso, vedendo poi Hermione andare ad abbracciarlo –Salveremo entrambi, non preoccupatevi...-

Anche Evil era stata trascinata fra le braccia del padre, che l'aveva stretta forte... forse per la prima volta, in quel modo –Stai bene?- le chiese l'uomo. Lei arrossì appena e vide Tanis raggiungerla e sorriderle gentilmente, accarezzandole la lunga chioma corvina –Sì, sto bene...-

E la Riddle vide Andrew un po' in disparte, mentre ogni tanto lanciava loro occhiate fredde, più per assicurarsi che la fidanzata fosse in buone mani.

Beh, non impiegò troppo a raggiungerlo e afferrargli un polso, trascinandolo verso padre e figlia –Ehi, che sta facendo?-

-Stai con la tua famiglia. Ti farà bene, tesoro...- gli disse la donna, con rinnovato sentimentalismo, spingendolo, senza dargli troppa scelta, ad inchinarsi un po' per farsi abbracciare da lei.

Ad Evil venne da ridere nel guardare il fidanzato e quello la guardò storto.

-Alla fine, mia moglie e tuo padre ci avevano visto proprio giusto... non ne ero così certo, sinceramente-

E Tanis, compiaciuta, si avvicinò al marito che aveva appena lasciato che la figlia si stringesse al torace del fidanzato mortale –Questo perché non hai mai dato il giusto e reale peso ai sentimenti, caro... sono innamorati, felici e soddisfatti. Tutto quello di cui ha bisogno la nostra piccola anima- gli fece notare la moglie, vedendolo scendere a guardarla per poi baciarle la fronte –Già...-

-Oddio, mi si stanno infradiciando le ginocchia...-

Commentò con il solito fare sardonico Dorian Hegland, attirando l'attenzione di tutte le famiglie appena ritrovatesi.

Pansy, appena lo sentì parlare, si levò subito in piedi e, un po' in imbarazzo, fece –La ringrazio moltissimo, signore, per aver salvato mia figlia!-

La rossa era un po' confusa, ma sembrava stare bene.

Il Reale spostò lo sguardo annoiato sulla donna e scandì –Quando e se questa guerra finirà, le manderò la mia parcella e se non le dispiace, verrò a ritirare il conto personalmente- e le sorrise perfidamente, riuscendo a farla arrossire. Una serpe come lei non aveva potuto non notare la palese malizia dietro le sue parole.

–Tu dovevi tenerlo d'occhio!-

La voce altisonante di Draco Malfoy, però, si fece sentire, accusatoria.