Capitolo 39

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Mi alzai felice. Quel giorno potei passare tutta la giornata con Jennifer. Ero entusiasta!
La sera precedente rimasimo al telefono per quasi due ore, peccato che i suoi genitori tornarono presto e rovinarono così il bel momento!
Ma quel giorno mi promisi che nessuno potesse rovinare il nostro incontro.
Avremmo vissuto insieme ogni secondo.

Raggiunsi il punto in cui ci eravamo dati appuntamento e la trovai già là, più bella che mai!
Ero così innamorato di lei. Non avrei mai potuto permettere a nessuno di farle del male!

"Buongiorno!" L'abbracciai da dietro e lei sussultó per lo spavento, dato che era concentrata sul suo telefono e mi stava dando le spalle.

"Dovrei essere geloso?" Scherzai indicando il telefono e lei arrossí timidamente.

"Non penso tu possa esserlo di mia mamma. Come va?"

"Meglio, ora che sto qui con te."

"Queste battutine con me non funzionano, mi dispiace"

"Peccato. Era il mio miglior repertorio! Andiamo?"

La presi per mano e ci diriggemmo verso la spiaggia. Stendemmo i nostri asciugamani. Mi tolsi la maglietta restando solo in costume, mentre vedetti che lei non aveva la minima intenzione di togliersi quell'odiosa felpa. E continuai a chiedermi come non potesse avere caldo.

"C'è qualcosa che non va?" Le domandai piano.

"No. Solo... mi dà fastidio essere guardata."

"Non ti preoccupare. Non devi vergognare. Soprattutto non con me." La rassicurai.

Nonostante non fossi riuscito a convincerla a venire a farsi il bagno con me, riuscii per lo meno a farle togliere quasi del tutto i vestiti. Rimase in canottiera, ma almeno vedetti che si sentiva più a suo agio.

"Ci vediamo domani?" Le domandai davanti alla porta del suo appartamento.

"Sì, a domani. Buona notte Zac."

"Buona notte Jenny." Chiuse la porta ed io mi allontai da lì con un sorrisetto da ebete, ripensando alle sue morbide labbra che fino a pochi secondi prima erano sulle mie.

Ero il ragazzo più felice del mondo in quel momento.
Sperai di passare un'altra bella giornata come quella l'indomani!
Se non una migliore!

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