Un alpha Per Un alpha ~ Descott

Capitolo 15

«Ragazzi dobbiamo seriamente andare prima che...oh, ehm...ma se volete parlare ancora un po' ecco...» «No Malia, possiamo andare» affermò Scott per poi allontanarsi con l'amica verso gli altri «Vorrei aiutarti, Derek» «Non c'è nulla che tu possa fare Isaac» «Magari...magari devi solo aspettare» «Non credo» rispose con una risata amara.

«Ok, non per lamentarmi, ma sono ore che camminiamo senza sapere dove andare quindi.. posso lamentarmi?» «Beh, vedi qualche passante a cui chiedere o la tua parte di Banshee ha qualche meravigliosa intuizione?» «Beh, perché magari invece perché non usi il tuo fiuto, mr riccio? I cani dovrebbero trovarsi a vicenda» «Piantatela voi due. Lydia tu che sei l'intelligente chi all'inferno potrebbe darci informazioni?» «Io, signori» tutti si girarono verso la provenienza della voce. Ai loro occhi apparve una figura umana, la prima che videro in quel posto.
«E tu saresti? Sei il primo...con una forma umana» «Qualcuno che è qui da molto tempo. Sono io che vi mostro questa forma. So molte cose di questo posto è potrei dirvi ciò che volete sapere...se mi date qualcosa in cambio» si scambiarono tutti degli sguardi «Sapresti dove trovare Cerbero?» «Ve l'ho detto so molte cose, il punto è: siete disposti a pagarne il prezzo?» «Cosa vorresti?» «Il morso dell'alpha!» «Cosa? E perché lo vorresti?» «Perché?! Ma hai dato un'occhiata a questo posto, è difficile cavarsela» «Dici di sapere molte cose, penso tu possa soprav...ehm...cavartela» «Non sempre il sapere basta mia cara. Coraggio! Voi andrete via da qui è probabilmente non ci tornerete più. Cosa vi costa?» «D'accordo» «Cosa?! Derek sei impazzito?» «I nostri problemi sono più importanti di un morso. Noi abbiamo bisogno di parlare con Cerbero» «Ma non sai cosa potrebbe succedere. Non è neanche un vivente!» «No, sono un vivente solo che non ho più la vita» si intromise quello e Derek lo guardo con sguardo ammonitore «Pagherò il prezzo che bisognerà pagare se vuol dire salvarci» «Scott ma lo stai sentendo? Anche tu sei un alpha, di qualcosa!» «Dobbiamo parlare con Cerbero!» Lydia si arrese al 'suo alpha'. E Derek pronto morse la creatura dalle sembianze umane.
«Grazie, proseguite su questa strada seguendo il solco e gli alberi che bruciano. Quando arriverete al solco metteteci dentro le fiamme degli alberi e una goccia del vostro sangue, vi proteggerà. Buona fortuna»
Si avviarono seguendo le sue indicazioni e dopo aver versato del sangue nel fuoco, un grosso cane a tre teste gli apparve davanti. Avvicinò i grossi musi a loro per capire chi fossero.
«Cosa ci fate qui umani?» «Siamo qui per gli Ajara. Ci serve aiuto» «Ajara, cosa vorreste?» «Sapere come ucciderli, credo ci servano le fiamme dell'inferno o qualcosa del genere» «State mentendo è impossibile che gli abbiate incontrati, con il padre in prigione non sono abbastanza forti» «Il padre in prigione? Di che stai parlando?» «Non sono affari tuoi umana. Sarà meglio che andiate prima che metta fine alle vostre vite» «Ci riguarda invece. Stanno collaborando con un umano e ci hanno attaccati. Ho avuto una premunizione in cui uccidevano i nostri amici sotto una luna rossa.» Cerbero sembro colpito da quelle parole. Si girò abbassandosi di nuovo alla loro altezza «Hai detto Luna Rossa?» «Esatto. Significa qualcosa?» «Potremmo essere in grosso pericolo. Come pensate di ucciderli?» «Bhe, in realtà siamo qui per questo. Uno dei due che ci danno la caccia lo abbiamo catturato» «Si sarà già liberato, nessuna trappola umana può trattenerli» «Ma abbiamo usato l'olio santo» «Non funzionerà ugualmente. Dovete fermarli. Non devono uccidere nessuno durante la Luna Rossa» «Perché?» «Dopo l'errore di Cane, abbiamo provato a tenere a bada Ajara, ma lui ha capito che può essere più forte di noi e ha creato i suoi figli, ma il loro potere era spropositato così abbiamo rinchiuso Ajara in una speciale gabbia. I figli, deboli, hanno capito che l'unico modo per sfuggirci era andare via dall'inferno e così hanno fatto. Ma nessuna creatura dovrebbe, hanno creato uno squarcio tra dimensioni che si manifesta ogni 1000 anni come Luna Rossa. L'unico momento in cui il velo fra Terra e inferno è quasi inesistente. Prima di rinchiudere Ajara nacque una guerra tra noi e lui. I suoi figli hanno mantenuto il rancore. Se prenderanno la loro anima durante la Luna Rossa diventeranno più forti e creerebbero il caos.» «Sembra molto pericoloso» rispose sarcastico Isaac «Ma sono troppo forti per noi non riusciamo a fronteggiarli.» replicò Malia.
«Vi darò una parte della mia coda. Fungerà da spada, così potrete ucciderli» disse per poi staccare una parte della sua coda a darla a loro «Buona fortuna»
«La faccenda è più grande di noi. Sto iniziando a pensare di non potercela fare» annunciò Isaac «Chiudi il becco. Dobbiamo farlo» «Ragazzi se Cerbero ha detto la verità, l'Ajara che avevamo catturato è fuggito! Potrebbe aver fatto del male a qualcuno» «Muoviamoci. Torniamo indietro»
Riattraversare il portale, chiudendolo dietro di sé.
«Ehm...ragazzi, abbiamo un grande problema» «Che c'è Stiles?» «L'Ajara. Si è liberato...e ha rapito Layla» «Cosa?! Stai scherzando vero?!» «No, mi dispiace. Non siamo riusciti a fermarlo» non ebbero neanche il tempo di reagire in qualche modo che i due Ajara comparvero prendendo con se Derek per lasciarli tutti sconvolti.

Ehyla! Questo capitolo non mi piace molto e non l'ho scritto troppo bene. Ma dovevo farlo per forza.
Comunque, se il capitolo vi è piaciuto lasciate una⭐ che fa sempre piacere😊 e fatemi sapere che ne pensate nei commenti. Alla prossima!😘