«Ognuno di noi ha bisogno di qualcuno su cui contare........»
"Si, ha ragione, ogni lupo mannaro ha bisogno della propria ancora" Scott non sapeva neanche perché si trovasse a lezione di psicologia, era solo racchiuso nei pensieri.
"Ho perso troppe volte la mia ancora, prima Allison, poi Kira, non c'è tregua da quando mi sono trasformato ne sono passate tantissime, ho perso il conto di quante volte ho rischiato di morire ma prima non ero solo come mi sento ora, certo ho Stiles, Lydia, Malia, Liam e tutti gli altri ma sento che manca qualcosa.........qualcuno. Derek ormai è partito da tanto tempo abbiamo affrontato i dottori del terrore senza di lui, la bestia, il lupo del deserto, il branco si stava pure dividendo, ora dovrebbe essere tutto normale e tranquillo però non è così."
"Dannazione Derek perché mi hai abbandonato! So che ha solo cercato di distaccarsi ed essere più felice ma aveva noi! Se c'era un problema potevo parlargli mi avrebbe aiutato sempre e comunque come quando la madre di Allison voleva uccidermi col gas di strozzalupo, non ci aveva pensato due volte a fermarlo. In fondo sono io che l'ho lasciato andare, sapevo che ne aveva bisogno." Le lacrime iniziarono a sgorgare violentemente dai suoi occhi con Stiles accanto che lo guardava interrogativo e preoccupato.
«Allora Scott, sai dirmelo?!» solo ora Scott si accorse che la prof gli stava parlando e quando alzò la testa aveva ancora le lacrime in viso.
«Potevi dirlo che non hai studiato invece di piangere» gli fece la prof e la classe scoppiò in una fragrante risata.
Al suono della campana Scott scappò via ignorando il suo migliore amico che lo chiamava da dietro rincorrendolo, i suoi battiti preoccupati ma la sua velocità da lupo era troppa per il giovane Stilinski che smise di seguirlo e se ne andò con la sua jeep.
Dopo una lunga corsa Scott si trovò davanti allo studio veterinario e andò da Deaton.
Iniziarono a curare un cane quando la voce dell'ultimo lo distrasse «Allora Scott, cos'hai» «Di cosa stai parlando?» rispose pronto il ragazzo «Per favore, si vede a un miglio di distanza che non stai bene e non serve avere sensi soprannaturali per capirlo».
Scott cacciò un sospiro, non pensava si capisse così tanto.
«E' solo che, da quando Derek se n'è andato mi sembra tutto così difficile e...»
«Ascolta scott» lo interruppe Deaton «Ogni alfa ha bisogno di un suo alfa»
Scott non capiva cosa volesse dire «non capisco»
«Vedi, per Stiles e per gli altri tu hai un senso di alfa oltre che da amico, vuoi proteggerli, mentre con Derek, anche se non era un alfa, era diverso, certo volevi proteggere anche lui, ma non l'avresti mai fatto da solo, l'avete fatto insieme e a vicenda in modo diverso da te e il tuo branco vi sareste sorretti a vicenda perché lui anche se non era la tua ancora era il tuo punto di riferimento»
A quelle parole Scott non seppe cosa rispondere, davvero era così che stavano le cose, e se si ora come avrebbe fatto senza di lui. Questo momento di interrotto dal telefono del licantropo che squillò ‹Scott c'è un grosso problema› ‹Stiles che succede?› ‹Aiuto› la linea cadde. Scott stava andando nel panico, ecco questo era uno di quei momenti in cui avrebbe voluto Derek con se. Iniziò a chiamare tutti i suoi amici ma nessuno rispondeva. Deaton che aveva un bruttissimo presentimento iniziò a prepararsi, aveva tutta l'intenzione di accompagnare il licantropo.
Aveva ormai esaurito la lista dei contatti soprannaturali, aveva persino provato a chiamare Peter che però non gli aveva risposto, quando lesse un nome, Braeden,sapeva che era un pessima idea ma la chiamò senza però ricevere risposta. Diavolo, non sapeva cosa fare era solo preso dal panico e dalla collera e lanciò a gran forza il telefono contro il muro che si ruppe mentre si trasformava. Con gli occhi rossi, zanne e artigli iniziò a correre sempre più veloce cercando l'odore dei suoi amici.~
Spero vi sia piaciuto, lasciate una stellina è un commento.
Sinceramente avrei voluto mettere una scena alla fine di questo capitolo ma poi ho rimandato al secondo.
Buona domenica delle palme.
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Un alpha Per Un alpha ~ Descott
FanfictionMa quell'atteggiamento di Scott aveva fatto impazzire Derek. Gli mise una mano fra il collo e la guancia esattamente dove gliel' aveva messa lui prima e iniziò lentamente ad avvicinarsi alle sue labbra fino a sfiorarle lievemente. Ecco una parte di...