<<Ehm... B-b-buonagiorno prof... eh...cioè...prefessoresso notte... no professore...>> Harry iniziò a balbettare parole a caso.
Snape lo guardò con un sopracciglio alzato come a dire "ma sei serio?". Quando il giovane riuscì a salutare in modo sensato il professore, Snape tuonò: <<Cosa stai facendo a quest'ora della notte?!>>.
Harry sbiancò visibilmente e ricominciò a balbettare. <<St-stavo...>>. Il ragazzo che aveva ripetutamente sconfitto il Signore Oscuro e superato difficoltà ben peggiori stava balbettando e tremando come mai prima d'ora.
<<Allora?!>> esclamò Snape, facendo sobbalzare il giovane che aveva di fronte, poco più basso di lui.
Il professore aveva sempre trattato da schifo Harry, sin dal primo anno. Ma da qualche giorno si sentiva arrossire quando lo guardava. Si chiese ripetutamente il perché, ma poi quando arrivò alla soluzione, cercò di accantonarla.
Ovviamente non poteva provare qualcosa per il Ragazzo-Che-È-Sopravvissuto.
Però quel sentimento (o qualunque cosa fosse) cresceva e Snape non riusciva a liberarsene.Harry indietreggiò di un passo, ma Snape eliminò quasi del tutto lo spazio tra loro, facendo sfiorare i loro visi.
<<Non lo ripeterò altre volte, quindi rispondi Potter. Cosa stai facendo a quest'ora della notte dopo il coprifuoco?!>> sussurrò Snape a pochi centimetri dal viso di Harry. Il moro dal bianco pallido divenne rosso pomodoro. Sentì le guance farsi calde e sperò che il professore non se ne fosse accorto. Snape invece se ne accorse e arrossì anche lui.
Così si allontanò e si girò di scatto. <<Vai nel tuo dormitorio Potter>> disse dandogli la schiena. Harry disse tristemente: <<Sì, professore>>.
Il Grifondoro si mise a camminare a testa bassa, chiedendosi perché non si fosse sporto solo un po in avanti con la testa.
Improvvisamente sentì una mano calda sulla spalla, che lo fece girare di scatto. Poi delle labbra si posarono sulle sue. Spalancando i suoi occhi verdi, Harry vide quelli neri di Snape. La sua mente, già incasinata, andò semplicemente a farsi benedire. Harry abbracciò il suo professore e approffondì il bacio, con il cuore a mille.
Restarono per un tempo indefinito a baciarsi e abbracciarsi, felici come mai prima di allora. Sentirono l'orologio battere le undici e tre quarti.
<<Ehi Harry>> disse Snape a voce bassa. <<È tardi. Dovresti andare a dormire>>
<<Posso venire da te?>> chiese Harry con un sorrisino.
Snape in tutta risposta gli prese la mano e lo portò nella sua camera. Entrambi ridaccuiarono spensieratamente.♡
*ride maleficamente* non so se continuare o lasciarvi così. 😋Dato il mio essere stronzah e la mia voglia di fare pari a quella di un bradipo morto... ne riparliamo questo weekend.
Non sto molto bene in questi giorni quindi se ho fatto errori nello scrivere non mi uccidete please. Ciaociao.
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Snarry
FanfictionPiccole conversazioni tra personaggi di Harry Potter. I caratteri potrebbero essere modificati in confronto a quelli della serie originale.